»Capitolo 16

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Quando scendiamo in cucina, ancora assonate ed in pigiama, vediamo davanti a noi la tavola, tutta interamente riempita di vassoi con su cibo. Ora posso morire felice.
Spunta mia mamma dalla porta con delle scatole in mano e appena mi vede abbandona tutto venendo ad abbracciarmi seguita poi da mio padre e Margot che prontamente scosto da me appena supera la distanza di centocinquanta metri.

Facciamo colazione con tutta la calma possibile e poi ci sediamo sul divano in soggiorno "Allora ragazze abbiamo due sorprese per voi, una al pomeriggio e l'altra la sera, la sera staremo a casa, il pomeriggio dobbiamo uscire. Va bene per voi? Avevate altri impegni?" chiede Nash, guardo Anne così come lei me e dal suo sguardo capisco a cosa si riferisce "No, però dobbiamo uscire un attimo noi, va bene?" i ragazzi guardano me e poi Anne in modo interrogatorio "Volete venire con noi dall'estetista?" chiede Anne, si guardano e partono cori di "no" e "oh no per favore" io e An scoppiamo a ridere "Va bene va bene, allora ci cambiamo ed andiamo" sto per andare di sopra ma Hayes mi ferma "Non mi hai dato il bacio del buongiorno" dice a bassa voce "Dopo, ora c'è Matt e vorrei evitare di vedere il mio fidanzato con un occhio nero il giorno del mio compleanno" ridacchio stampandogli un bacio sulla guancia e avviandomi verso le scale e seguita da Anne entriamo in camera.

Mi vesto semplicemente con un pantalone lungo della tuta, una felpa grigia e infilo le air. Anne anche si veste con qualcosa di semplice e mentre aspetto che si trucchi scrivo a Niall.
@inhoransblueyes: Oggi è il mio compleanno, trovarsi il tuo numero in rubrica non sarebbe tanto male, fammi uno squillo @NiallOfficial

Lo invio e vedo che iniziano ad arrivarmi retweets e notifiche di favorites o in dm auguri di buon compleanno. Rispondo a tutti e quando Anne è pronta prendo i soldi, il casco per lei e per me e mi dirigo verso la porta ma prima verso Hayes che sta parlando con Nash "Nash posso rubartelo un attimo?" mi guarda e ridacchia "Si vi lascio a slinguazzare" se ne va lasciandomi un bacio sulla guancia ed altrettanto basita, mi avvicino ad Hayes che mi aiuta circondandomi la vita "Sei grande ora, 17 anni. Ma sei sempre più bassa di me" ride e mi incanto un'attimo ascoltando la sua risata, così limpida e cristallina, vengo riportata sul pianeta terra quando le sue labbra si appoggiano sulle mie, il bacio dura qualche secondo e dopo sono costretta a staccarmi "Ci vediamo dopo" dico ancora sulle sue labbra "Si, state attente" mi dice, annuisco e mi incammino verso la moto seguita dalla mia migliore amica. Arriviamo dietro al Cube e aspetto Mark "l'amico" che mi ha procurato la roba. Lo vedo arrivare e quando è vicino a noi lo saluto con un cenno del capo "Kaylee, parecchio che non ti vedo in giro. Non ne hai più bisogno?" ridacchio "Mark venivo solo per questo, non altra roba. Comunque no. Ho di meglio ma lei voleva provare. Sai i 17 anni, di solito si fanno a 18 queste cose ma noi facciamo le ribelli" sorride e poi si volta verso An "Beh Lee, tu sei una testa di cazzo e sembri una fottuta drogata ma tu.." Aspetta che Anne le dica il suo nome "Anne, mi chiamo Anne" alza il mento "Ma Anne no, sembra una brava ragazza. Non farla sballare troppo" sbuffo "Non è una bambina, saremo in casa comunque." gli do i soldi, una pacca sulla spalla e un cenno del capo e ripartiamo. Appena arriviamo a casa andiamo dirette in camera "Dove la nascondiamo? Se ci scoprono?" rido per la sua agitazione "Dove nascondo le sigarette Anne?" ci pensa un po' su "Cassetto della biancheria, infondo" annuisco e vado a riporre la roba lì. Faccio in tempo a chiudere il cassetto che entrano i ragazzi "Ma che cazzo? Se ero nuda voi entravate così?" si mettono a ridere pensando che stessi scherzando ma io ero seria, se entravano mente mettevo via la roba non immagino Matt.
Scendiamo in salotto io con il mio regalo per Anne e lei con il mio. Ci mettiamo sul divano, io vicino ad Hayes e lei a Cameron. "Inizio io" urla lei, rido ed estrae una scatola blu notte, la apro e trovo dentro due biglietti per il concerto dei One Direction e una nostra foto da piccole, vestite e truccate, ma appena realizzo che ci siamo fatte lo stesso regalo solo con due date diverse sclero "Mi prendi per il culo?" urlo esasperata "Apri il tuo regalo Collins" lo apre e fa la mia stessa faccia, stessa foto e biglietti solo con data diversa ci guardiamo e scoppiamo a ridere, mi alzo e vado ad abbracciarla "Mi conosci troppo bene" ride lei, annuisco e ritornino ai nostri posti "Allora vorrà dire che andremo a due concerti, due volte a Londra, perfetto" dico sorridente "Ragazzi allora la sorpresa? Mangiamo anche se è tipo la una e poi è pomeriggio?" "Non state più nella pelle?" risponde con un'altra domanda Nash ad Anne "No" urliamo in coro io e lei.
Andiamo a cambiarci per uscire, io opto per dei pantaloncini corti in jeans, vans nere, una maglietta nera corta e sopra una camicia a quadretti rossa, nera e bianca. Un filo di mascara, matita nella palpebra superiore ed inferiore e sono pronta. Scendiamo e vediamo i ragazzi davanti alla porta che ci aspettano, vado incontro ad Hayes "Ora dobbiamo bendarvi, sarà tipo una sorpresa" dice Nash, annuiamo e lasciamo che ci bendino. Ci conducono verso la macchina, il viaggio dura poco e quando arriviamo ci fanno sedere "Ragazzi se volevate ucciderci avreste dovuto usare un modo più antisgamo non credete?" ridacchia Anne "Sono d'accordo" concordo io "No, cioè non ora. Oggi è il vostro compleanno, possiamo risparmiarvi" ride Matt, annuiamo ed attendiamo "Sta sera serve sempre questa benda? Inizia a darmi fastidio" sbuffo un po irritata "Si, dai tra poco siamo arrivati" conclude Cameron. Dieci minuti dopo sento una macchina arrivare e quando sento una portiera sbattere mi rendo conto che è arrivato qualcuno "Ora vi togliamo le bende" dice Nash e si apposta dietro di me per slegare il nodo poi dietro An, "Ora aprite gli occhi" dice Nash e quando li apriamo vediamo Shawn, gli corriamo incontro urlando insieme un "Mendes" e abbracciandolo stretto "Cosa ci fai qui?" urla ancora eccitata An, lo guardo e vedo che è cambiato molto, è da quando sono tornata da Londra che non lo vedo, io per quello e lui per il tour "Sono venuto a farvi una sorpresa per il vostro compleanno, passeremo insieme tutto il pomeriggio poi però devo andare, sapete il tour e il resto" ci dice, annuiamo e ci incamminiamo verso i ragazzi con Shawn sottobraccio.

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Scusate l'attesa, ecco qui il capitolo.
Cercherò di aggiornare più velocemente, spero vi piaccia :)
»Martina.

Breathless||Hayes GierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora