Quando l'aereo comincia ad atterrare sento Niall che mi stringe la mano più di prima, così gli accarezzo le dita con il pollice e sento che si sta tranquillizzando, e sapere che sono io la causa mi fa spuntare un piccolo sorriso. L'aereo tocca terra e lascio la mano di Niall, anche se, sinceramente, sarei potuta rimanere così per tutta la vita. Ci alziamo e dice: -È stato meno difficile del solito questo viaggio, penso di aver trovato il modo per superare questa paura-. Tutti si girano verso Niall, mentre io mi guardo i piedi e comincio a sentire qualcosa di strano dentro, più che altro perché non so se si sta riferendo a me o cosa. Oh ma andiamo Haley, avrà preso delle pastiglie che tranquillizzano prima di partire, o avrà quei braccialetti addosso che in teoria dovrebbero farti passare la nausea, non lo so, ma sicuramente non sta parlando di te.
Louis si avvicina e gli da un pugno sulla spalla, dicendo: -Andiamo Nello, non fare il duro, non la supererai mai ormai! Hahahaha- sento tutti che ridono, e mi unisco a loro, mentre si dirigono tutti verso l'uscita dell'aereo. Siamo in fila indiana e, tanto per cambiare, mi trovo ultima. Sento una mano sulla spalla e la bocca di qualcuno mi si avvicina all'orecchio: -Grazie, davvero- sussurra. Cazzo, quella voce. Mi blocco e chiudo gli occhi per dieci secondi, sperando che i brividi che mi impediscono di muovermi passino in fretta, ma la sua mano che mi sfiora il fianco mentre aspetta che io riprenda a camminare non aiuta. Non oso nemmeno immaginare di che colore possa essere la mia faccia in questo momento, forse un rosso così acceso che potrei essere vista anche a dieci chilometri di distanza in un bosco in piena notte. Perché mi fa questo effetto? Okay, sapevo di amarlo ormai da tanto tempo, ma non pensavo che innamorarsi di qualcuno potesse comportare tutto questo.
Esco dall'aereo con la testa bassa, sentivo ancora le guance in fiamme, quando cominciano a parlare di un uscita secondaria, ma non riesco a seguire il discorso perché nella mia testa c'è tutt'altro che l'uscita, mischiato a tanti pensieri più ragionevoli che dicono di non illudermi perché so già come probabilmente andrà a finire.Sono così da sempre: spero sempre tanto anche se nella mia testa continuo a ripetermi che non devo illudermi, ma finisco sempre per cascarci almeno un po' e stare male.
La mia testa decide di tornare sulla terra quando comincio a vedere tutti che si muovono, e seguo Francesca. -Alloooora, con Niall c'è qualcosa vedo!-
-Francesca no ti prego, non è così e lo sappiamo bene entrambe, finirò per farmi solo del male se cominci a dirmi questo-
-Ehi Hal, vi conoscete da poche ore ma si vede che c'è qualcosa di più tra di voi, già vi volete bene-
-No Fra, la situazione è parecchio diversa da quello che pensi, e non credo che tu possa capire del tutto, quindi lascia perdere per favore-
-Scusami, volevo solo dirti come vedevo le cose, ma probabilmente non capisco, come hai detto tu-
Detto questo se ne va, senza lasciarmi dire altro. Comincia a camminare più veloce per allontanarsi da me e si avvicina ad Harry, che le mette un braccio attorno alle spalle e parla con lei, mentre io mi ritrovo in quarta fila, da sola. Sono davvero un'idiota.Non è cominciato come mi aspettavo.
Niall si gira e si accorge di me, quindi si ferma nonostante tutte le mie preghiere del tipo "ti prego non fermarti non fermarti non fermarti ti prego" e mi chiede: -Che succede?- -Nulla-, rispondo, sfoderando uno dei sorrisi più falsi che abbia mai fatto. Cerca di guardarmi negli occhi mentre io distolgo sempre lo sguardo, quando si ferma, mi prende per un braccio e ferma anche me. -Ci conviene seguire gli altri se non vogliamo essere assaliti da un esercito di ragazze, mi dispiace ma non sono un bodyguard e non posso...- non riesco a finire la frase perché mi interrompe: -Conosco queste uscite come le mie tasche ormai, non c'è alcun pericolo. Adesso guardami e dimmi che cosa sta succedendo- continua a cercare i miei occhi, e io continuo a scappare, per quanto sia difficile per me. Mi prende il viso tra le mani e mi ferma, anche se non era necessario, visto che il brivido che mi percorre il corpo quando mi guarda negli occhi ci riesce benissimo da solo.
-Ho solo discusso con Francesca, non è niente di particolare, risolveremo-
-E poi?- -Niente Niall, è solo questo. Adesso ci conviene davvero andare- -Mi stai evitando da quando siamo scesi dall'aereo, ho sbagliato a tenerti la mano? Mi dispiace, ne avevo bisogno, okay?- "ne avevo bisogno", aveva bisogno della mia mano, aveva bisogno di me. Sorrido automaticamente, e continuo a guardarlo negli occhi, mentre il suo sguardo da triste diventa confuso. -E adesso che c'è? Perché sei così complicata?- -Oh, più mi conosci e più lo divento, non vuoi nemmeno saperlo- dico, sorridendo,
-Voglio scoprirlo-Ehi! Grazie se leggete, vi chiedo come sempre di lasciarmi il vostro parere in un commento, è davvero molto importante per me sapere cosa ne pensate, se devo cambiare qualcosa o ricevere qualche consiglio!
Grazie ancora, un bacio💜
STAI LEGGENDO
a little bit out of my limit || Niall Horan
FanfictionÈ lì, proprio davanti a me. Riesco a sentire la sua voce senza bisogno del microfono. Riesco a vedere i suoi occhi. Riesco a sentire la sua risata. Riesco a vedere il suo sorriso da vicino. E si, lui è qualcosa che va oltre ad ogni limite.