Corpse Party ayushiki: needing help (tradotta in italiano)

Bisogno di aiuto (pt 1/? )

Prima di iniziare devo chiarire alcune cose:
Io non ho scritto questa fanfiction, mi sono solo impeganta a tradurla. La storia in inglese potete trovarla su FanFiction.net e appartiene a YogurtPanda.

Spero che vi piaccia!

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"Hey Shinozaki, che succede?" Chiese Yoshiki, pronto per lasciare l'aula.

"Vieni con me!" Gli comandò Ayumi, afferrandogli la mano.

"O-oi, apetta un secondo!" Protestò Yoshiki.

"Non c'è tempo di aspettare!" Urlò Ayumi.

Afferrò il suo zaino di scuola e corse velocemente fuori dalla classe, trascinandolo con sé.
Yoshiki si ritrovò quasi ad inciampare tra i suoi stessi piedi, ma si mantenne sulla mano di Ayumi mentre correvano lungo il corridoio. In pochi secondi erano usciti dall'edificio scolastico e dal campus. Solo quando furono abbastanza lontani dalla scuola, Ayumi lasciò andare la mano di Yoshiki e si fermò a riprendere fiato.

"Cos'è questa grande idea, trascinarmi quì intorno senza il mio permesso?!" Chiese brusco Yoshiki.

"Ho bisogno del tuo aiuto per una cosa..." rispose tranquillamente.

Yoshiki sospirò, mettendosi una mano sulla nuca.
"Perché non hai semplicemente chiesto a Satoshi? Sono sicuro che lui ti aiuterebbe meglio di me." Iniziò a camminare lontano da lei.

Sentì Ayumi afferrargli la mano e si fermò. Si girò lentamente per vedere i suoi occhi bagnarsi di lacrime e le sue guance tingersi di rosa per l'imbarazzo.

"Non posso chiedere a Mochida-kun..."

Yoshiki sospirò. Non gli piaceva vederla piangere. Carina com'era, vederla in quello stato lo turbava.

Ayumi mollò la sua mano non appena
si era voltato verso di lei. Incrociò le braccia e lo guardò con occhi imploranti.

"Tu sei l'unico a cui posso chiederlo, ok? Quindi solo... solo fai quest'unica cosa per me. Sarò la tua schiava! Verrò al karaoke con te! Farò qualsiasi cosa! Quindi, per favore... Ho bisogno di te... Kishinuma-kun..."

Yoshiki sentì il suo cuore saltare un battuto per il modo in cui Ayumi aveva detto che aveva bisogno di lui. Quelle erano le parole che aveva tanto sognato che lei gli rivolgesse e adesso eccola qui, che lo stava praticamente pregando. Sorrise compiaciuto. Per una volta, Satoshi non si sarebbe intromesso ed avrebbe potuto passare un pò di tempo solo con Ayumi. Si schiarì la gola, sfregandosi la nuca.

"Beh, se me lo dici così... non potrei rifiutare in nessun modo..."

Ayumi sorrise, felice."Intendi dire che mi aiuterai?"

"Sicuro, perché no? Oggi non ho da fare niente di particolare."

"Allora andiamo!"

Ayumi afferrò la mano di Yoshiki un'altra volta, iniziando a correre. Yoshiki non sapeva che fare tranne notare il modo in cui le loro mani si incrociavano perfettamente tra loro. Un leggero rossore invase le sue guance e poteva sentire il suo cuore correre come impazzito dentro il suo petto. Sebbene Ayumi fosse ignara dei suoi sentimenti, non poteva almeno capire quando lei lo stesse tentando?
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Parte 1 finita!! A dir la verità l'originale era un'unica, lunghissima storia. Ma io sono pigra e ho voluto fare un pezzetto per volta.
Prossimo capitolo in questi giorni!
Ditemi cosa ne pensate!