Victor

12 1 0
                                    

Siamo all'aeroporto, stamattina Abigail e Brandon torneranno in Inghilterra, nessuno di noi sembra felice perché non ci vedremo per un bel po', quindi nessuno parla, certo non è un addio, ma separarci è quasi lo stesso....
Li stiamo accompagnando agli ultimi controlli, prima dei gate dove non possiamo andare, vorrei che potessero restare ma è da stupidi desiderarlo, torneranno, la perfezione a cui pensavo ieri scomparirà, l'unica cosa a cui riesco a pensare adesso è che sarò sola, sola con lui, non che non avessimo passato del tempo insieme prima e soli, ma adesso sarà per tre mesi.....evitiamo di pensare che possa anche portarsi a casa delle.....ragazze....
"Allora alla prossima"dice a malincuore Brady, io ed Abby ci limitiamo ad annuire"alla prossima" dice Fede, lo abbraccia e gli da due pacche sulla spalla poi abbraccia Abby e la saluta, "ciao Brandon, tratta bene la mia amica, mi mancherai anche tu, anche se mi stai simpatico, sappi che se le farai del male ti strapperò le palle"sussurro abbracciandolo, lui ridacchia"ciao, Mare, tranquilla la tratterò benissimo"si scosta e mi saluta"non mi saluti?"si finge offesa Abby"ma certo Pidge"dico con la voce spezzata, so che sto per piangere, la abbraccio e entrambe piangiamo un po' "Mare mi fai pure commuovere"piagnucola Abby e ridacchiamo"Pidge mi mancherai da morire, ti voglio bene"la abbraccio più forte,"mi mancherai anche tu Mare, sii buona con mio cugino, sa essere stronzo e anche un coglione ma è fantastico, datevi un'occasione"sussurra pianissimo e sono certa che i ragazzi non l'abbiano sentita"okay"sussurro"ti voglio bene"dice, mi da un bacio sulla guancia e si incammina con Brady verso i gate, piano piano li vediamo scomparire, scoppio a piangere, mi mancheranno,"Mare"sussurra Fede e mi stringe a se, affondo la faccia nel suo petto, "ti sto bagnando la maglietta"piagnucolo"non fa niente, vieni, torniamo a casa"dice dolcemente"okay"dico e mi asciugo le lacrime, camminiamo verso l'uscita quando qualcuno mi urta facendomi cadere, Fede mi afferra al volo, "ma sei scemo?!"urla contro la persona che mi ha fatta cadere"oh scusa, mi sono perso, sono arrivato qui oggi e sono già confuso"dice il tizio dietro di noi con uno strano accento inglese"non fa niente, stai più attento"dico sapendo che Federico non pensava di rispondergli gentilmente, ha una faccia incazzata come se dovesse proteggermi da questo tizio, mi alzo e mi giro verso lo sconosciuto"oh, America, cercavo proprio te"dice il ragazzo davanti a me, alta statura, fisico così così, capelli neri liscissimi, occhi dello stesso colore quasi due pozzi neri, pelle chiarissima, fa quasi paura, "come fai a sapere il mi nome?"chiedo allo sconosciuto, e stringo il braccio di Fede che comincia a comportarsi in modo strano, sta stringendo i pugni così forte che ha le nocche bianche, "sono Vic!"esclama aspettandosi che io sappia chi è"scusa ma non so chi tu sia"dico anche un po' in imbarazzo" Victor Barks, eravamo amici all'asilo, da piccoli, finché non ti sei trasferita in Italia, ci siamo rivisti sei anni fa"dice e finalmente mi ricordo di lui, è quel ragazzo bellissimo di cui mi ero innamorata a tredici anni, Victor, lui mi aveva friendzonata....come mai è tornato? "Come mai sei qui?"mi anticipa Fede con voce minacciosa"sono tornato in Italia ma tu non c'eri, ho chiesto a tua madre e sono venuto in Francia"dice rivolgendosi a me"come mai sei tornato in Italia?"chiedo"mi sono ricordato di come ti avevo friendzonata a tredici anni e mi sono ricordato di quanto invece eri bella e io così stupido, allora sono tornato per vedere se potevo rimediare al mio errore ma è evidente che hai trovato qualcuno meglio di me"dice con una dolcezza immensa, è davvero bello, vedo nei suoi occhi il dispiacere nel vedermi con un altro ragazzo, mi piace ancora, si cioè è bello, ma non credo di provare davvero qualcosa di forte per lui, almeno non più.... "noi non stiamo insieme"dice freddo Fede e sento il mio stomaco contorcersi, perché mi fa questo? "Oh, wow, okay"sorride sornione Vic e io cerco di forzare un sorriso"allora ci vediamo Mare"dice ancora, mi da un bacio sulla guancia e sparisce, adesso sarà ancora peggio stare a casa con Federico, che palle!
Siamo ormai a casa e non riesco a non pensare a Victor, un ragazzo, dolce, bello, di cui ero innamorata, come può essere che non mi ha fatto nessun effetto rivederlo, dopo sei anni, adesso che è anche più bello di prima, bello da mozzare il fiato...."pensi a Victor"dice acido Fede buttandosi sul divano accanto a me"uh?"dico, sentendo la sua voce mi viene in mente come mi ha ferito prima, fra noi è sempre così: prima perfetto poi un disastro...."visto pensi in continuazione a lui da quando l'hai visto"cerca di mascherare qualcosa nella voce, non capisco se rabbia, dolore o non so cosa.."non pensavo a lui"mi difendo"come no"sorride malizioso"no"dico fredda"lui mi piace, sembra un bravo ragazzo"dice, ma cosa? Vuole per caso che Vic diventi il mio ragazzo? Ma scherza? "Ah, pensi che possa essere il mio tipo?"chiedo distaccata "potrebbe" dice con un tono che mi fa gelare il sangue, mi fa paura pensare che mi stia facendo questo"okay, allora magari uscirò con lui..."dico acida"figo"dice freddo, muori! E va bene, magari passando del tempo con Victor cambierò idea, magari tornerò ad amarlo....
"Sento Boulevard of Broken Dreams"dice, è il mio cellulare, ho cambiato la suoneria"è il mio"dico e rispondo, numero sconosciuto"pronto?"dico"America, sono io Vic"dice squillante"ciao! Come hai avuto il mio numero?"chiedo fingendomi entusiasta di sentirlo"tua madre, comunque, ti andrebbe di uscire, qualche volta, per riprendere il tempo perduto?" chiede, wow com'è diretto"uhm, okay"dico e faccio un sorriso, anche se Vic non può vedermi Fede si..."wow, okay, stasera?"chiede"okay"dico fingendomi entusiasta"ti passo a prendere alle 8:30"dice"okay, ti aspetto"dico con voce sensuale"a dopo"dice"a dopo"chiudo la telefonata, "era Victor?"chiede"si"faccio un sorriso falso"uscite?"chiede ancora"si alle 8:30"dico"mh"annuisce"io esco alle 9"dice"con chi?"chiedo senza darci troppa importanza anche se dentro di me vorrei saperlo"Ale, e altre ragazze"fa spallucce"mh"annuisco cercando di mascherare la delusione, spero siano tutte lesbiche o brutte come le streghe! America, basta, spera invece che lui si innamori e che trovi una ragazza fantastica, devono essere tutte lesbiche e brutte! "Hai fame?"chiedo guardando l'orologio, sono ormai le quattro e per pranzare è un po' tardino..."no"dice scontroso"fanculo"rispondo con lo stesso tono, salgo di sopra,entro in camera e mi sdraio sul letto, lo odio, lo odio, lo odio, lo odio, lo odioooooooooooooooooooo! "Ti odioooooo"soffoco un urlo infilando la faccia nel cuscino"Mare?"sento la sua voce provenire dalla porta, alzo la testa"si?"chiedo in imbarazzo"mi odi?"chiede"si"dico acida "okay, anche io"dice freddo ed esce dalla stanza, "ti odio!"urlo e senza accorgermene inizio a piangere, mi sento una bambina, lo faccio ingelosire, poi piango, urlo ti odio come quei bambini che sono conviti che urlarlo farà sentire di merda i genitori. Basta, mi sta portando al manicomio, non posso soffrire per lui, la mia vita continua, ma non posso non soffrire, fa male..."ti odio"sussurro ancora piangendo, continuo a ripeterlo per un po', poi mi accascio sul cuscino e mi addormento.
*****
Apro gli occhi e sono sola, nel letto, lui non c'è, solitamente ci addormentavamo insieme per poi svegliarci accanto, anche se non significava niente, per me significava tutto....
Che ore sono? Le 7:30, fra un'ora arriva Vic, mi preparo, wow che entusiasmo....
Esco dalla stanza e mi dirigo verso il bagno, automaticamente giro la testa verso il salotto, lo vedo sul divano, entro in bagno, perché tutto mi ferisce a morte?
Mi faccio una doccia, mi asciugo i capelli, metto un paio di jeans, una t-shirt nera, una felpa bordeaux, le mie vans dello stesso colore, me la ha regalate lui..., e scendo di sotto, mi sono preparata davvero ad una velocità record, mai registrata, devo entrare nel libro dei record! Ora mi resta mezz'ora, mi butto sulla poltrona, lontana dal punto in cui è seduto lui..."Mare"sussurra, mi giro e ci guardiamo, sembra che quegli occhi mi stiano tagliando l'anima, "cosa c'è?"chiedo acida"ti prego torna presto"sussurra dolce"o-okay, stai bene?"chiedo"mai stato meglio"sorride, mi volto verso il tavolino e noto il Patron mezzo vuoto, che cretino, "Fede, sei ubriaco"dico avvicinandomi a lui"non sono ubriaco"biascica"si che lo sei, vieni ti aiuto ad alzarti, ti porto a letto"dico cercando di alzarlo, è davvero pesante "mi porti a letto?"dice malizioso"cos'hai capito cretino!" esclamo cercando di salire le scale "devo vomitare"sussurra"Oddio"urlo e salgo più in fretta, entro in bagno e in poco tempo Fede è piegato sul water, "Mare"dice fra un conato e l'altro, "si?"mi avvicino"esci pure, io starò bene"sussurra, "sei sicuro?"chiedo "mai stato così sicuro"mi rivolge un sorriso sghembo, "okay"sussurro e gli lascio un bacio sulla guancia"aiutami"dice, lo aiuto ad alzarsi, si lava il viso e lo porto di sotto, lo aiuto a sedersi sul divano e tolgo il Patron, "Divertiti Mare, stai benissimo"sorride e sorrido anche io, "non bere"sussurro "va bene"poggia la fronte sulla mia, mi prende per i fianchi e mi appoggia sul divano accanto a se, mi bacia la fronte, mi cinge le sale con un braccio e restiamo così per un periodo che sembra infinito...
Diiiin, so che è Vic, Federico espira rumorosamente e serra la mascella, io vado ad aprire e mi ritrovo davanti, Victor con uno smoking? Perché non dovevamo uscire da amici o cose del genere? E soprattutto non era una cosa informale? "C-ciao" dico spiazzata" devi ancora cambiarti?"chiede, che sfacciato"cosa c'è che non va nei miei vestiti?"dico offesa"uh, niente, devi aver frainteso, non ti ho dato giuste spiegazioni sulla serata"dice, a cosa si riferisce, mica devo andare a una serata elegante, io pensavo ad una pizza o roba simile, "perché, cosa faremo stasera?"chiedo"pensavo di portarti in un lussuoso ristorante di Parigi"annuncia"Vic non c'è bisogno"dico dolcemente, mi spiace che abbia prenotato perché non mi va né di cambiarmi né di andare in qualche elegante locale di Parigi"uh, okay, allora pizza?"chiede, annuisco e sorrido"l-lui come mai è qui?"balbetta notando Fede alle mie spalle"vivo qui"dice minaccioso"e si può sapere perché?" chiede "perché si"risponde Federico, oh cavolo, non so proprio cosa potrebbe succedere"spero sia temporanea la tua permanenza qui"dice educato Vic"veramente no"risponde scontroso Fede "andiamo America" dice annuisco ed esco, "a dopo Mare"sussurra Fede allora torno indietro e gli lascio un bacio sulla guancia, "a dopo, torno presto promesso"mi scosto e corro all'ascensore, "come mai vive da te?"chiede Vic serrando la mascella"è un amico, aveva bisogno di una casa e io di un coinquilino"dico pigiando il pulsante (0) dell'ascensore, "quindi ognuno ha la propria camera"dice e sembra tirare un sospiro di sollievo, decido di non dirgli che dormiamo insieme.... Già stasera sarà difficile tornare a casa e dormire nello stesso letto con lui sapendo che, io sono uscita con un altro e lui con un'altra.....
Arriviamo in pizzeria, ci sediamo e aspettiamo il cameriere che, non appena arriva, sghignazza notando com'è vestito il mio accompagnatore, "avete escargot?"chiede in francese, che schifo le lumache crude, il cameriere soffoca una risata, che vergogna...lui ordina e poi mi fissa, ma che vuole? "Che c'è?"chiedo"tu non ordini?"chiede"ti avevo chiesto di dirgli la mia pizza"dico"ma perché non te la ordini da sola"dice scontroso, ma che maleducato"non so parlare francese e mi sembrava di avertelo detto!"sbotto, abbiamo parlato durante il tragitto in macchina,"scusa"dice, chiama il cameriere e ordina la mia pizza, gli sorrido per ringraziarlo e lui sorride di rimando, sembra un bravo ragazzo, un po' viziato....
Finiamo la pizza, ci alziamo, lui si offre di pagare, gentleman, cin camminiamo senza meta per le vie di Parigi, non parliamo, c'è comunque una bella atmosfera, mi fa piacere passare questo tempo con lui, "Mare, ti va di andare a bere qualcosa"dice davanti ad un pub"okay, magari una birra"dico ed entriamo, ordiniamo due birre, poi altre due, ancora due, reggo molto l'alcol, lui un po' meno.....ha il naso rosso e mi fa scappare una risatina"mi gira un po' la testa"dice e ridacchiamo"che ore sono?"chiedo ricordandomi la promessa fatta a Federico"sono le tre"dice guardando il display del cellulare"Oddio devo andare!"esclamo alzandomi"sei per caso Cenerentola?"sorride, si alza e mi accompagna a casa, guida in modo molto prudente, non come Fede... Mi accompagna di sopra, cerco le chiavi nella borsa, non appena le trovo esulto mentalmente, Federico mi vorrà uccidere, "allora alla prossima"sorride in imbarazzo" già"sospiro "posso?" chiede, so già che vuole baciarmi, annuisco appena, non desidero veramente baciarlo, lui si avvicina al mio viso e mi bacia, un bacio pieno di tenerezza, dolce, le sue labbra fredde ma morbide, niente a che vedere con le labbra di Fede, questo bacio non mi fa provare niente,  mi ricorda solo quel bacio di ieri con Fede,"ci vediamo"sorride sornione e scompare nell'ascensore, mi giro e noto Federico sulla soglia accigliato, con la mascella serrata e un'espressione mista di milioni di sentimenti, mi sento male solo a immaginare cosa stia pensando, "sei in ritardo"piagnucola, sarà di nuovo ubriaco? "Fede hai bevuto?"chiedo"no, te l'ho promesso, non sono nemmeno uscito"dice aprendo di più la porta per farmi entrare, faccio un sospiro di sollievo, lui si butta sul divano, accendo la luce,"Fede sei pallido!"esclamo notando la sua faccia bianca"ho freddo" sussurra"scotti!" dico poggiandogli una mano sulla fronte, lo aiuto ad alzarsi, lo porto di sopra, lo sdraio a letto, "Mare, ho freddo" piagnucola"sei un bimbo piccolo" dico dolcemente e lo copro con il piumone, prendo un termometro e gli misuro la febbre, "39, cavolo"dico guardando il quadrante del termometro elettronico, lui ridacchia"come hai fatto a farti venire la febbre?!"chiedo"avevo caldo"dice"cosa vuol dire avevo caldo!"sbraito" mi sono tolto la maglietta e sono andato in balcone"dice"ma sei scemo?! Siamo a novembre, ci sono dieci gradi, e tu vai in balcone senza maglietta?!ma dove avevi la testa!"urlo preoccupata, ma quale cretino fa una cosa del genere?! "La testa, già, te la sei portata uscendo da quella porta, poi non tornavi"piagnucola, oddio, che bebè"aspetta vado a mettermi il pigiama, ti porto la tachipirina così ti scende la febbre" dico"non mi lasciare solo"piagnucola"non rompere aspetta"dico"sbrigati"piagnucola, uffa! La febbre si doveva prendere, non aveva altri impegni?! "Sto tornando"dico spazientita"non te ne andare"mi afferra il polso"vado a prendere la tachipirina, okay?"chiedo spostando lo sguardo da lui al mio polso"okay"sussurra e mi lascia, esco dalla stanza e cerco la tachipirina, ne trovo un pacchetto non scaduto di quelle idrosolubili e torno in camera, "ci hai messo tanto" mugola"prenditi questa"dico porgendogli la pillola rosata di tachipirina "no, mi fa schifo"si lamenta"prendila" ordino lui si lamenta e alla fine la mette in bocca"ha un buon sapore" dice, sbuffo"ora dormi così ti scende la febbre" dico"non mi va"piagnucola "che palle che sei!"mi lamento "okay, ma resta con me"dice con gli occhi da cucciolo"va bene" sussurro e mi sdraio accanto a lui, dopo poco sento il suo respiro diventare regolare e anche io cado fra le braccia di Morfeo.
********
Mi sveglio di soprassalto sentendo il mio telefono squillare, che ore sono? Le 4:03 ho dormito mezz'ora, chi chiama in piena notte? Giuro che gli farò del male! Sono abbracciata a Fede che dorme beato, cerco di staccarmi senza svegliarlo e, non appena ci riesco, rispondo al telefono "mh?"mugolo "Mare sono Victor, non riuscivo a dormire pensando a quel bacio"dice dolce, mi ha svegliato per dirmi questo? Vorrei ucciderlo, ma che dolce "stavi dormendo?"chiede sentendo che non rispondo"uh, no, solo da mezz'ora"dico con la voce impastata dal sonno"scusa, ti ho svegliata" dice"non fa niente, almeno non ho svegliato Fede" dico senza pensarci, ma Vic sa che lui vive da me...."perché, lui non ha la sua stanza?"chiede, oh cavolo"ehm, io in casa ho solo una camera"dico in imbarazzo"dorme con te?"chiede sento nella sua voce che lo ferisce saperlo "uhm, si ma siamo solo amici"mi giustifico io, questo ragazzo è dolce, non vorrei illuderlo ma la verità è che anche se Vic mi piace, io sono innamorata di un altro e un giorno lui dovrà accettarlo...."se mi dici così mi fido, Mare io mi fido di chi amo"dice di getto e quasi mi strozzo con la saliva, mi ama? Oddio, non posso illuderlo, non posso mentirgli, ma non posso nemmeno spezzargli il cuore...."v-vuoi essere la mia ragazza?"chiede, oh cavolo"si" sussurro, ma cosa ti dice il cervello?! E Federico?! Ma tu sei una masochista! "Che bello Mare, buonanotte"dice e chiude la tefonata, rimango interdetta pare qualche secondo e, notando che indosso ancora i vestiti di prima e che ho bisogno di schiarirmi le idee, opto per una doccia, entro in bagno, accendo l'acqua, mi infilo sotto la doccia e rifletto... Victor, non sono riuscita a dirgli no, sarà perché in verità io immaginavo un altro ragazzo al di là del telefono, il ragazzo sdraiato nel mio letto, ho promesso di non lasciarlo solo....che casino c'è nella mia testa, milioni di sentimenti contrastanti, devo focalizzarne solo uno e in questo momento è....sono mille in una volta, stringo i miei capelli ormai fradici, come i miei vestiti, vestiti? Nella doccia?! ho i vestiti ancora addosso! Mi sono bagnata tutta! Tolgo i vestiti e li ripongo nel lavandino e continuo a riflettere, non riesco a risolvere niente nel mio cervello fissando questo muro! Decido di girarmi e lo vedo a malapena in piedi, poggiato sul lavandino"Fede, torna a letto"sussurro"mi sono svegliato e non c'eri, me lo avevi promesso"piagnucola "aspetta"dico e mi avvolgo in un asciugamano, senza dare importanza al fatto che ero nuda....davanti a lui.....lo aiuto ad arrivare in camera, lo sdraio sul letto, mi infilo una sua magliettona e, con i capelli ancora bagnati, mi sdraio accanto a lui, "Mare resta con me"sussurra"scusa, mi aveva chiamato Vic" sussurro "non mi piace quel tizio, ti porta via da me, la tua voce è mia, tu sei mia" dice fissandomi, non gli piace Vic? Lui ha detto che gli piaceva! Sono sua, sua? "Okay non mi allontano più"sussurro"sei mia"dice e mi mette a cavalcioni sulle un gambe"F-fede"balbetto "mia"sussurra a pochi centimetri dal mio viso, poggia la sua fronte sulla mia e sento che non è più caldo come prima, la febbre scende velocemente, sta delirando, come le persone ubriache, "Fede stai delirando" dico, "non è vero"piagnucola "posso misurarti la febbre?"sussurro"okay"acconsente, prendo il termometro, aspetto e controllo il display, "37"sussurro "evvai"esulta facendomi ridere"dormiamo? Ho sonno"mi chiede con gli occhi da cucciolo "dormiamo" dico, mi risistema sul letto e mi abbraccio a lui, mi mancava dormire così...."mia, buonanotte" sussurra e si addormenta "notte" sussurro e in poco tempo dormo anche io.

The Angel from my NightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora