The Angel from my Nightmare

Black Heart

"Mhhh"mugolo, nel letto Fede non c'è...deve essersi già svegliato, mi ritrovo nella sua parte di letto, la mia parte fredda...Wow devo aver dormito proprio sopra di lui...Storm dorme ai piedi del letto, il cuscino è umido, ho mal di testa, ieri sera era solo un incubo...? "Fede"chiamo, non risponde nessuno, il mio respiro si fa affannoso, mi alzo di scatto e corro per tutta la casa come una disperata, "non puoi avermi fatto questo" urlo e mi butto a terra in salotto, mi copro la faccia con le mani, non era un incubo, solo una terribile verità che non riesco ad accettare, devo andare avanti, lui non mi serve....no lui non mi serve, lui, lui, lui, lui....ho bisogno di lui come l'aria che respiro cazzo!
Il mio telefono intona jet black heart dei 5sos, quella suoneria l'aveva impostata lui.....è dappertutto questo ragazzo! Rispondo senza leggere il display.
"Mare!"esclama la familiarissima voce di Abby al settimo cielo, mi scappa un sorriso"Abby"sussurro con voce rotta, "cosa c'è"chiede allarmata, "niente, solo"singhiozzo"sto bene"singhiozzo, le lacrime scendono più veloci, "no che non va bene! Cos'è successo? Avete litigato?"urla "n-no"sussurro, non abbiamo proprio litigato..."no, sì certo"dice sarcastica facendomi ridacchiare, "vengo e gli strappo le palle?"dice dolce, sa come tirarmi su il morale, "n-no"balbetto, no? No? Ma che? Mi sono per caso fumata il cervello?! Si! Strappagli le palle si è scopato un'altra! Ma sta zitta per carità, sappiamo entrambe che non è quello che vuoi veramente! Zitta tu! "Allora che devo fare, o meglio cos'è successo?"chiede, "ieri sera l'ho trovato con un'altra"sussurro con voce rotta mentre la scena mi si ripete difronte, non risponde"Pidge?" La chiamo spero sia ancora viva o ancora lucida per rispondermi, perché o è svenuta o è furente..."io lo ammazzo! Altro che staccargli le palle! Io lo uccido, lo diseredo!"urla come una pazza isterica, ridacchio"cazzo ridi America! Quel coglione di mio cugino ha appena spezzato il cuore alla mia migliore-amica-sorella!"urla "Abs perché urli in questo modo?"sento la voce di Brady, "cazzo Brandon uccidi il tuo amico ha tradito Mare!"urla lei, io ormai sto ridendo a crepapelle e nello stesso tempo piangendo ancora, "okay, okay, passami Mare"dice lui" col cavolo! Ci parlo io con lei!"urla lei "Abs devi calmarti porti due gemelli in pancia, i miei figli, e non vorrei che tu partorissi adesso sul tappeto del salotto quindi siediti e calmati, ti amo piccola ma ora siediti"dice pacato, sento lei passargli il cellulare, mi immagino la scena, lei con una faccia incazzata che a malincuore gli passa il telefono, lui le bacia il grembo rotondetto....mi fa commuovere ancora di più!
"Allora Mare dimmi con calma cosa è successo"dice calmo e questa sua calma si trasmette un po' a me, " ieri sera si stava scopando un'altra e li ho beccati"singhiozzo, "quel coglione!"urla, io rimango scioccata con la bocca aperta "Brad!" Lo rimprovera Abby, "scusa"sussurra lui e mi viene da ridere, "io non riesco a capire, mi ha detto miliardi di volte che eri quella giusta"dice quasi incredulo, forse sono più dispiaciuti loro di me, ma io sono delusa...
Penso che sia questo il problema di chi ci crede tanto: se viene deluso non crede più a niente, ma poi ritorna a crederci, ed è lì che si frega, perché dà al prossimo una possibilità, come se il risultato potesse cambiare, invece non cambia mai...
"Mare ci sei"mi richiama, "uhm, n-no, ehm, si, non lo so più"sussurro e mi passo una mano sulla faccia, "vedrai che tutto tornerà a posto"dice dolce e mi fa piangere ancora di più, perché sono così debole? Perché piango? Di lui non mi frega niente, non tenterò di contraddirti perché sei davvero distrutta, ma ti vorrei fare notare che di lui ti importa eccome, sennò non staresti piangendo..il bello è che non dovevi contraddirmi..."Brady i-io vado"sussurro"salutami Abby"aggiungo, "okay, stammi bene"dice non convinto, sa che non starò bene, sa esattamente come mi sento....
Chiude la telefonata e non so cosa fare, non so se far vincere il dolore o almeno provare a lottare, guardo il cucciolo ai miei piedi che mi guarda implorante, non posso mollare, "mi sa che dovrò lottare, vero Stormie?"sospiro e lui mugola felice, come se capisse.
Mi metto gli abiti vecchi per le pulizie e comincio a lavare la casa da cima a fondo con le parole di Brady che mi rimbombano nel cervello, diceva che eri quella giusta, "'fanculo!"urlo, mi scende una lacrima, "no"sussurro a me stessa e ricomincio le pulizie, pulisco ogni stanza, ogni centimetro di casa, pulire mi aiuta a distrarmi e a calmarmi, "finito"sono soddisfatta a fine lavoro e mi dedico un po' di pausa.
Entro in cabina armadio e prendo un leggins nero, un maglione bianco, reggiseno dello stesso colore, culottes anch'esse bianche e pantofole che assomigliano a delle Hug pelose e mi infilo in bagno.
Accendo l'acqua calda della vasca e aspetto che si riscaldi, butto i vestiti a terra e Storm decide di accoccolarcisi sopra, prendo la bomba da bagno lush frizzi pazzi e l'altra per fare la schiuma e le immergo nell'acqua della vasca che si sta ancora riempiendo, accendo le yankee candle e le posiziono sia sul bordo della vasca che sul lavandino, spengo la luce e lascio quella soffusa dello specchio e delle candele e ,una volta che la vasca è piena e stracolma di schiuma, mi immergo e mi lascio cullare dal profumo delle candele e del bagnoschiuma, arrivo finalmente alla pace dei sensi e finalmente mi rilasso, perdo la cognizione del tempo e per la prima volta non penso a Fede....Fede, l'ultima volta che sono entrata in questa vasca eravamo insieme, dopo il coma, tutto era finalmente perfetto, tutto sembrava essere al suo posto....non stavi cercando di non pensare a lui? Cavolo hai ragione ma lui è ovunque in questa casa.....
Dopo essermi asciugata e vestita decido di fare uno spuntino, apro il frigo ed è vuoto, come la dispensa e tutti i posti in cui si può tenere cibo, "uffa"mi lamento, prendo un paio di vans slip-on a scacchi bianchi e neri, faccio una crocchia disordinata, prendo borsa e cappotto ed esco lasciando il Storm solo, in compagnia dei suoi croccantini....che non mancano mai in casa...
Fuori dal portone l'aria fredda mi brucia le giancie, il vento mi colpisce in piena faccia, cammino verso il supermercato..
Arrivo difronte Starbucks e sento un vuoto allo stomaco, Starbucks e da tanto che non pensavo a questo posto, al marciapiede dove ci siamo scontrati per la prima volta...
Ero così arrabbiata con lui! È avevo ragione mi avrebbe solo spezzato il cuore...come infatti ha fatto...
Basta Mare smettila di pensare a lui lì c'è il supermercato!
Okay magari entro da Starbucks dopotutto non ho fatto colazione.
Una volta dentro il profumo dei croissant mi invade le narici insieme al profumo di latte, di caffè e di ciambelle, mhhhh, mi fa venire l'acquolina, noto Madison al bancone (la ragazza di quel giorno, quando ho conosciuto Fede) "ciao"saluto, lei mi rivolge lo sguardo, più spento, sembra così triste, come una sola persona possa fare così tanta influenza nella nostra vita, "c-ciao" balbetta e non appena mi guarda meglio scoppia a piangere, oh Dio, "ehi ehi, va tutto bene?"chiedo gentilmente cercando di non essere invadente, "t-tu e-ri qui quando mi ha lasciata, lui è corso fuori dal negozio per venire da te"balbetta con voce rotta, "su dai Madison, devi superarlo"dico dolce penso di non voler più ordinare un caffè perché potrebbe avvelenarmelo, "t-tu lo conosci?"chiede asciugandosi le lacrime, "uhm, si"dico, ho paura della sua reazione, "siete andati a letto insieme?"chiede e quasi mi strozza con la saliva, "uh?"mugolo scioccata dalla sua domanda, "si eri la sua coinquilina no?"chiede impertinente, come fa a saperlo? "Come fai a saperlo?" Chiedo dando voce ai miei pensieri, "Fede mi diceva tutto, ero sua amica"dice abbassando lo sguardo, era? "Non siete più amici?"chiedo non riesco proprio a capire, "no perché io ero innamorata di lui e lo sono ancora, e lui ama un'altra..."dice con voce rotta, non so che ribattere, già lui ama un'altra... "sei sicuramente tu"piagnucola "non dire sciocchezze sei una ragazza bellissima"le sorrido cortese mentre la accompagno al tavolo così ci sediamo, comincio a non sentirmi le gambe, "so di essere bella ma a lui non interessa"sorride malinconica...modesta! "Come a lui non interessa?"chiedo cercando di non pensare alla modestia di questa dolcissima piccola puttana...smettila! Come può essere che per te sono tutte puttane!? Ok, ok, dovrei riconsiderare queste considerazioni, "no lui cerca la ragazza imperfetta, non gli interessa l'aspetto, certo anche quello, ma( mi ha detto) che cerca qualcuno con cui essere sé stesso, che ragazzo.."fa una faccia schifata e mi guarda con la faccia da "no cioè ovvio, cioè assurdo" e mi fa venire la nausea, che ragazza falsa!
"Uhm devo andare"sorrido con il mio migliore sorriso falso, lei accenna un saluto e, senza colazione, mi dirigo al supermercato, questa ragazza mi ha scioccato e pensare che l'altra Madison è così simpatica! Oh Maddi! Vero dovevamo andare da lei domani! Non so come farò...
Cammino più velocemente verso il supermercato, non guardo nemmeno in alto, solo i miei piedi e il marciapiede che scorre velocemente sotto di essi, sbatto contro qualcosa, "ehi!"urlo una volta a terra e la delicatezza di questa caduta mi ricorda Fede e sorrido inconsciamente, un sorriso malinconico, "oh, Mare"dice una voce terribilmente familiare.....