Un addio

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CAPITOLO 7

Stavo parlando con un mezzo sconosciuto che mi aveva portata a dormire in casa sua dopo una sbronza nel bel mezzo della notte.
Non è da me,eppure sono qui.

Cazzo,perché gli ho detto il mio nome intero? Cogliona che sono.

"Cioè Lory,sono Lory" dissi nervosa.

Non mi piaceva che gli altri mi chiamassero con quel nome,non mi è mai piaciuto.

"È questo il tuo nome?"
Rideva leggermente mentre parlava.

"Diciamo di si" dissi come aveva detto lui.

Esitai a chiedere.
"Quanti anni hai? Frequenti il liceo ma sembri più grande"

S'irrigidì di nuovo,come quando gli chiesi il nome. Non pensai sarebbe durata a lungo la nostra conversazione...

"Ho quasi 21 anni." Era freddo.

Mi sentivo quasi a disagio per la sua freddezza,infatti abbassai la testa e feci per andarmene di sopra.

Mi bloccó. Di nuovo.
Mi fece girare e senza togliere la mano dal mio polso mi guardó prima negli occhi per poi parlare.

"Non fare caso a quello che ti ho detto al locale,ero ubriaco anche io,solo che ci sono abituato a differenza tua"

Lo disse con indifferenza.
Mi ero quasi dimenticata di quell'episodio,solo in quell'istante mi tornó in mente tutto.
La sua voce,le sue mani e quelle parole...
In quel momento al locale mi piaceva,me lo ricordo bene,solo che ora a pensarci non dovrei nemmeno essere qui. Non volevo essere qui.
Lui era ancora quello che voleva una sigaretta da me e non so,ubriaco o meno,se quello che mi ha detto era vero o no,non lo conosco e potrebbe essere benissimo un maniaco.
Avrei voluto andarmene subito,ma la fase post-sbronza e i miei pensieri confusi non aiutavano,quindi avrei dormito lì per poi andarmene subito la mattina dopo,non ci saremmo più rivisti,ne ero sicura.

Alle sue parole annuii semplicemente per poi dire "prendo un bicchiere d'acqua e torno a dormire,magari sul divano".

"Vieni dove stavam-"

"No. Dormirò sul divano."

Mi guardó con uno sguardo spaventoso,quasi mi fece paura.
Ma poi andò via,su per le scale.

Davvero non lo conoscevo,avrei dovuto non uscire da quel locale al posto di uscire per cercarlo per non so quale fottuto motivo.

Presi un altro bicchiere d'acqua e mi sedetti sul divano. Poi lo vidi sul tavolino vicino al divano. Era un pacchetto di sigarette ed era circa a metà.
Mi venne un idea.

Ne presi una. Poi vicino alla sigaretta scrissi,con una penna trovata sul medesimo tavolino,su un fazzoletto di carta "Ecco quello che volevi,l'ho presa al locale. Ora lasciami stare"
Magari "ridandogli" la sigaretta non lo avrei più rivisto,e volevo fosse così. Non sapevo cosa aspettarmi da una persona così,quindi meglio non averla fra i piedi.

Poi pensai a mia madre. Ash in macchina mi ha detto che l'aveva avvisata lui ma non gli detti molto retta. Presi il cellulare e controllai i messaggi.

L'ultimo inviato era "Mi sono finiti i minuti non posso chiamarti,ma non torno a casa."

La risposta: "Va bene Lory,ti ho lasciato le chiavi dietro la pianta all'ingresso. Domani mattina all'alba io e tuo padre partiamo fino a venerdì prossimo per una piccola vacanza dato che sarà il nostro quindicesimo anniversario. Non fare feste,non combinare guai e non consumare troppo,non incendiare casa se provi a cucinare e non rompere nulla,miraccomando Loreline."

Wow. Mi lasciano a casa da sola per giorni? Strano ma vero.
Solitamente non mi lasciavano sola perché consideravano i nostri vicini di casa pericolosi e strani,chissà cosa ha fatto cambiare la loro idea.

Tutti partivano...i miei,Monica.
Quanto mi mancava. L'avrei chiamata il giorno dopo,ora era troppo tardi. Le avrei raccontato della mia "nottata" e sta volta non so proprio come avrebbe reagito. Risi al pensiero.

Provai a riaddormentarmi,ma sapevo benissimo che non ci sarei riuscita. Avevo troppi pensieri nella testa.

...

Le 6:30.
Ebbene si,ho passato il resto della notte sul divano a guardare il soffitto.

Adesso mi mancava una sola cosa da fare prima di andare via.

Salii in camera di Ash e gli lasciai la sigaretta insieme al pezzo di carta sul comodino affianco a lui. Me lo sarei levato dalle palle se gli avessi "ridato" la sigaretta,perché era quello il pretesto per cui me lo ero ritrovato spesso davanti ai coglioni.

Poi presi le mie scarpe e la borsa che Ash aveva lasciato ai piedi del letto e uscii dopo averlo guardato un'ultima volta. Poteva sembrare un normale ragazzo mentre dormiva,e invece secondo me non lo era,nascondeva qualcosa. Il modo in cui si comportava e il suo modo di essere così freddo quando si trattava di parlare di se stesso me lo faceva capire. Ed era uno stronzo.
Non volevo avere a che fare con una persona così,non lo avrei più rivisto.
Non me ne importava nulla e non avrei permesso ad una persona così di entrare nella mia normale vita.
Addio Ash.

...

Appena uscita da quella casa senza importarmene del mio aspetto chiamai un taxi e mi feci portare a casa.
Scesa dal taxi notai un cartello davanti al portico della casa dei miei vicini: "AFFITTASI"

Ecco perché i miei mi avevano permesso di restare sola per giorni in casa. I miei vicini vanno via e loro cambiano idea. Eppure chissà per quale motivo sono andati via,non sembravano avere problemi economici,dopotutto questa era la zona del quartiere più economica per quanto riguarda gli affitti. Va be', non mi importa.

Presi le chiavi dove mi avevano detto che le avevano lasciate ed entrai. Ero sola,non mi è mai piaciuta quella sensazione.

Però credo che adesso ne abbia un po' bisogno,di restare sola. Avere troppa gente tra i piedi mi creava troppi problemi,non mi è mai piaciuta la massa,come non mi era mai piaciuta la sensazione di restare sola.

Ma che cazzo stai dicendo Lory?
Sto impazzendo. Una doccia fredda mi farà bene.

SPAZIO AUTRICE

Ei ragazze,spero che questo capitolo vi piaccia. La storia sta prendendo vita e nei prossimi capitoli ce ne saranno delle belle.
Sto pubblicando più velocemente perché voi lettrici me lo permettete,stiamo aumentando poco a poco e questo non può fare altro che rendermi felice e motivarmi a continuare. Ma purtroppo se vedo che la storia non vi piace,ma soprattutto non la votate e non mi dite cosa ne pensate non sarò molto motivata a continuarla. Potreste anche darmi qualche spunto e prenderò in considerazione le vostre idee.
Davvero grazie a chi lo fa,un bacio❤️

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