Capitolo 17

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Entriamo nella stanza di Mirko e...
Erika:sei un emerito stronzo!
Mirko:allora 1 non si usa bussare? 2 cosa avrei fatto?
Ana:e lo chiedi pure?ma non ti vergogni di trattare le persone cine hai fatto oggi con me? Se non ti è chiaro io sarei la tua ragazza,e dovresti trattarmi bene
Mirko:Erika esci
Erika:scusami? E le buone maniere?
Mirko:Erika,perfavore esci-disse Mirko scocciato
Erika:ora va meglio -e uscì
Ana:allora?-dissi picchiettando ripetutamente il piede per terra,con la braccia incrociate al petto
Mirko:senti è che,oggi,sono nervoso..
Ana:perché?cosa è successo?-dissi sedendomi sul letto calma
Mirko:Erika non lo sa ancora,mamma non glielo ha detto,ma mamma non sa nemmeno che io lo so
Ana:sapere cosa scusa?
Mirko:ecco...mamma,h-ha un t-tumore...-disse con la foce roca e gli occhi lucidi
Ana:oh santo cielo-portai una mano alla bocca
Francesca era come mia madre,dolcissima,mi ha sempre ospitata,ha fatto di tutto per me,e le voglio più bene di quanto ne ho voluto a mia madre...
Cominciai a piangere
Mirko:e-Ei perché piangi?
Ana:Mirko,insomma,Francesca ormai si può dire che è mia madre,cioè,ha fatto di tutto per me,ha fatto più di quanto avrebbe fatto mia madre per me,le voglio molto più bene di quanto ne ho voluto a mia madre...-abbracciai forte forte Mirko,stavamo male tutti e due per questa cosa sconvolgente...
Poi alzai lo sguardo e baciai Mirko,lo fece anche lui che mise anche la lingua
Ora che ci penso non facevamo da tanto tempo l'amore
Mi asciugai le lacrime
Ana:voglio fare l'amore con te,ora
Mirko:anche io piccola
Mi misi a cavalcioni e ci spogliammo lentamente,e così accadde tutto
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Quella sera non cenammo,ci addormentammo abbracciati e ci siamo svegliati ora
Mirko:buongiorno principessa
Ana:buongiorno principe
Ci baciammo
Ci lavammo e ci vestimmo
Ana:io sono pronta
Mirko:anche io,andiamo a fare una passeggiata
Ana:sii
Scendemmo e salutammo,poi uscimmo
Ana:Mirko io dico di non pensarci sul fatto di ieri,cioè magari che non c'è lo vuole dire è una cosa da niente,curabile voglio dire
Mirko:già hai ragione
Ana:bene
Arrivammo al parco e vidi le altalene
IO LE AMO
Ana:Mirko Mirko Mirko Mirko!
Mirko:oi dimmi
Ana:voglio andare sulle altaleneeeeee
Mirko:okay-disse ridendo
Mi sedetti e mi comincio a spingere
Mi sentivo libera
La sensazione dell'aria che mi scompigliava i capelli,il vento in faccia...
Ana:dai ora torniamo a casa
Mirko:okay
Ana:Mì!
Mirko:dimmi
Ana:che ne dici se sta sera andiamo in discoteca e ci andiamo con Emma e Riccardo?
Mirko:d'accordo,mi sembra un'ottima idea
Nel frattempo arrivammo a casa e mi andai a sedere sul divano
Sbloccai in telefono
*chat con Emma*
Io:emmaaaaaaa
Emma:anaaaaaa
Io:ti faccio una proposta
Emma:spara
Io:vieni con me e Mirko in discoteca oggi? Puoi portare anche Riccardo
Emma:aspe ora lo chiedo a Riccardo
Dopo 5 minuti arrivo la risposta
Emma:okay,per noi va bene,a che ora?
Io:lo chiedo a Mirko
Ana:Mirkoooo
Mirko:dimmi
Ana:Emma ha chiesto per che ora stasera
Mirko:ehm,me 21?
Ana:okay
Io:alle 21 va bene?
Emma:Yes
Io:okay,ora vado,a stasera baby
Emma:okay cichita banana
Io&Emma:baciotto😘
*fine chat con Emma*
Francesca ci chiamó per il pranzo,e ceravamo solo io Mirko,Francesca,e la bambina samantah
Mirko:senti mamma,io e ana sappiamo che hai un tumore
Mi bloccai
E lei era tranquilla
Francesca:oh,ma tranquilli,è solo un nodulo al seno,con un operazione va via
Ana:Dio Francesca,ci hai fatto preoccupare a morte,menomale-dissi stringendole la mano
Poi finimmo,l'aiuto a sparecchiare e andai di sopra con Mirko
Passammo il pomeriggio a farci le coccole
**19:40**
Ana:io mi vado a preparare
Mirko:okay,vado anche io,nell'altro bagno
Annuii,e entrai nel bagno feci doccia e capelli
Mi asciugai,anche i capelli,che piastrai
Poi optai per una gonna a vita alta nera con la fantasia a fiori rosa è una maglia corta nera,semplice
E una scarpa nera tacco 12
Poi misi eye-liner con la codina,e del mascara nero
Scesi e Mirko mi aspettava
Salutai Francesca e samantah
E andammo fuori
Emma e Riccardo erano già fuori
Appena vidi Emma saltai di gioia,non ci vedevamo da circa un anno e mezzo
Io&Emma:amoreeee
Ci abbracciammo in un modo inpressionante
Mirko&Riccardo:si bro!
Io&Emma:si soliti saluti da maschio,ble
Poi scoppiammo in una fragorosa risata
Andammo con la macchina di Mirko in discoteca
Ci divertimmo come matti lí
Erano le 4 di mattina e decidemmo di andare a casa eravamo appena usciti dalla discoteca
Accadde tutto velocissimamente
Una pistola,un colpo,Emma che cade a terra,tanto sangue
Un uomo armato colpì con una pistola Emma al petto
Mi accasciai a terra a le accarezzavo la testa
Ana:Emma ti prego, non morire,tu sei forte,puoi farcela,ti prego,ti prego
Dissi singhiozzando 
Poi parló con un filo di voce
Emma:r-Riccardo,devi sapere c-che io sono i-incinta
Devo partorire tra qualche giorno,ma penso moriremo tutti e due,sappi che ti amo,da morire,non dimenticarmi mai
Riccardo:ti prego no! Non morire!mon farmi questo amore mio!ti amo troppo...
Arrivó l'ambulanza
Dopo ore ci dissero
Dott:bene,operazione complicata,uno dei due si è salvato,ed è il bambino,ora sta dormendo nel reparto neonati,e invece Emma,ecco,è morta,mi dispiace -
E se ne andó
Mi sentii il mondo crollare addosso
Non ci posso credere,in testa mi rimbombavano le parole 'è morta',dio,era la mia migliore amica,non penso riusciró più a trovarne una come lei,era unica
Abbiamo commesso tantissime cazzate,cose brutte,tantissime risate,sorrisi,i nostri mandarci a fanciullo ma subito dopo abbracciarci e dirci 'ti voglio tanto bene',non so quanto mi sarebbe mancata,ma so che mi sarebbe mancata un botto,troppo
Ora però c'è un problema,ovvero il bambino,chi lo terrà? Noi in casa abbiamo già samantah,ed Erika non può di certo andarsene
Riccardo piangeva da morire
Gli andai vicino
Ana:Riccardo,dobbiamo stare calmi,lo so cosa provi,lo so perfettamente perché l'ho provato sulla mia stessa pelle-detto ciò mi venne in mente qualche ricordo di lui...
Mirko mi guardo con un cipiglio sul volto per dire 'cosa cazzo vuoi dire che l'hai provato sulla tua stessa pelle?!'
Abbracciai Riccardo,molto forte,che finalmente si calmò
Andai da Mirko e mi buttai tra le sue braccia
Ricambió
Io piansi tanto tanto,non riuscivo a smettere pensando alla mia Emma,penso che da oggi in poi non sarò più la stessa
Tornando al bambino,il dottore ci chiamó nel suo ufficio
Dottore:allora ragazzi,dobbiamo decidere chi terrà il figlio della povera Emma,non si sa nemmeno il suo nome
Ana:allora,Riccardo,è tuo figlio,mi sembra il caso che lo debba tenere tu,e poi tu hai pure 19 anni,non 17 come tutti noi
Riccardo:io so perché Emma non me lo ha detto,perché io non ho mai voluto un figlio,e non lo vorrò mai,e tantomeno ora che me la farebbe ricordare ancora di più
Ana:Dio,Riccardo!insomma,è tuo figlio,e poi tu vivi pure solo in casa
Riccardo:ana,non ci va nemmeno il bambino in casa mia,quando io e Emma lo facevamo c'era poco spazio,figuriamoci un bambino che quando crescerà dovrà avere anche una camera,un letto,e soldi,e la mia casa ha:cucina,camera da letto,bagno,è un angolino che ho creato io,piccolissimo,con una poltrona e la televisione,ora dimmi,dove cazzo lo metto il bambino?!
Ana:Dio mio,ora che facciamo?!
Mirko:ma è maschio o femmina?
Dottore:è un adorabile maschietto
Ana:ah okay
Ana:Mirko,penso toccherà tenerlo noi...io non me la sento di darlo in adozione..
Mirko:già,nemmeno io,dobbiamo fargli da mamma e papà
Ana:già,tanto a casa tua c'è una stanza in più vero?
Mirko:si si,,c'è un letto singolo,una culla e il carrozzino,mamma l'ha fatta a posta se doveva nascere un bambino,infatti,ora la useremo,mia madre ci darà il consenso spero
Dottore:bene,che cognome dó quindi?
Io e Mirko ci guardiamo
Io&mirko:trovato
Dottore:bene,è il nome?
Ci pensiamo su e mi viene in mente che il nome che Emma avrebbe voluto dare a suo figlio fosse Nathan,come suo papà,che ha perso da bambina
Ana:nathan-rispondo decisa
Ana:è il nome del papà di Emma,mi aveva detto che suo figlio lo avrebbe voluto chiamare come lui,quindi ecco qui
Dottore:ok,il bambino è vestito e pulito,potete portarlo a casa,buona giornata
Salutiamo e andiamo nel reparto bambini,l'infermiera ci dá il piccolo
È bellissimo,assomiglia molto a Emma ed ha alcuni tratti di Riccardo,vabbè,devo abituarmi,sarà il mio nuovo bambino,ora Emma è in un posto migliore
Erano le 7 del mattino ormai
Io avevo il piccolo in braccio,non piangeva mai per fortuna,era molto tranquillo
Mirko stava guidando verso casa
Arrivammo e bussammo
Ci venì ad aprire Francesca
Fra:è chi è questo piccolino?
Ana:storia lunga,molto-dissi mentre una lacrima mi rigó il viso
Ana:è il figlio di Emma,che è morta...
Fra:cosa?....
Gli raccontai tutta la storia
Fra:tranquilli,potete tenerlo nella stanza in più
Ana:grazie,ora noi andiamo a riposare,puoi?
Fra:certo,dallo a me
Gli diedi il bambino e io d Mirko andammo a fare una doccia,poi,sfiniti,ci addormentammo sul suo letto
Space meeeeee
I'm hereeeeee
Eccovi un altro capitolo
tantantantan!
Colto di scena!
Spero vi piaccia,se ho ragione,battete un like
Adiossss amigossssss
-il vostro pandacorno colorato 👀🍥

~un piccolo grande amore~Mirko Trovato~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora