Le settimane passavano e i due ragazzi nemmeno si rivolgevano una parola, Liam continuava a uscire con quella ragazza sotto gli occhi di Lily, che faceva finta di nulla, era il modo migliore per far si che tutto passasse.
«Sei così sexy Liam»la ragazza salì a cavalcioni su di lui stampandogli un bacio sulle labbra attenta a farsi vedere da Lily
Dall'altra parte c'era Lily che guardava la scena facendo finta di nulla, ma nel profondo sia lei che le sue amiche sapevano quello che provava, soffriva, pensava davvero di aver trovato il ragazzo giusto.
«Lily»la chiamò Nyla
«Lascialo stare non ti merita»continuò amareggiata«Ma di chi stai parlando?»chiese dopo un po'
«Avanti sappiamo entrambe di chi parliamo, smettila di pensare a Liam»rispose lei
«Non sto pensando a lui, davvero, stavo pensando soltanto a come far mettere insieme Alec e Mike»disse lei sincera
«Stavate parlando di me?»intervenne Alec
«Si»rispose Lily
«Stavamo dicendo che sei l'unico ragazzo di cui mi posso fidare...insieme a Mike»si inventò una scusa lei«Ti stai riferendo a Liam?»chiese Alec
«Non ci devi nemmeno pensare bimba, lascialo stare»disse lui prendendola in braccio per poi sedersi e sistemarla sulle sue gambe«Grazie Alec»rispose lei stampandogli un bacio sulla guancia
«oh...ma che carini, complimenti»arrivò Thomas battendo le mani ironicamente
«Che troia che sei»
«Non mi stupisce che anche uno sfigato come Payne ti abbia rifiutato»
«Ti sei vista allo specchio? Sei un mostro»continuarono gli altri due«chi cazzo ti credi? Se provi solo a dire un'altra parola contro di lei ti spacco la faccia»si alzò Alec
«Tu sta zitto, schifoso frocio»intervenne il biondo
«come cazzo ti permetti io ti ammazzo»disse Lily saltandogli addosso a iniziando a riempirlo di calci e pugni sotto gli occhi di tutti gli studenti
«Hey piccina, calma»disse lui scaraventandola a terra sul cemento
«Qua comando io»disse vedendo il sangue che le colava dalla testa
«Lily»accorsero Liam e Alec
«sta perdendo sangue dalla testa»constatò Alec«Tu togliti, è tutta colpa tua»spinse Liam per terra con un calcio.
Alec prese la ragazza in braccio e chiamò l'ambulanza«Bimba, svegliati, ti prego Lily»scosse la ragazza in cerca di una risposta.
«Liam»sussurrò lei
«Liam»continuò«sta chiamando te Liam, vieni qua»lo chiamò Alec
«Eccomi»disse lui ancora stordito per il calcio, si chinò verso la ragazza e iniziò a parlargli
«È tutta colpa mia, io non merito una ragazza come te, mi dispiace»proseguì avvicinandosi alle sue labbra fino a che non si sentirono le sirene della ambulanza che presero la ragazza e la trasportarono dentro il furgone.-
«Non si preoccupi signora sua figlia sta bene ha solo una lieve commozione celebrale niente di preoccupante»arrivarono i dottori ad informare la madre della ragazza«Grazie mille, sono così sollevata»sorrise radiosa lei.
La porta si spalancò ed entrò Liam tutto sudato per aver corso come un matto in modo di arrivare in tempo per la diagnosi«Tu devi essere Liam»constatò la madre di Lily
«Sei il suo ragazzo vero? Sai Lily mi parlava molto bene di te»disse lei sorridendo dolcemente«No..siamo usciti una volta ma è finita male»disse lui arrossendo
«Oh...mi dispiace a Lily piaci molto»rispose la madre facendo sentire il ragazzo una merda ancora di più
«Dov'è lei?»chiese lui emozionato
«È lì dentro si è appena svegliata»indicò la porta dell'ospedale
-
«Lily»si avvicinò al lettino lui«Liam»sussurrò lei comprensiva
«Sono così stupida come ho fatto a non accorgermene»una lacrima scese dai suoi occhi color miele
«Mi dispiace»singhiozzò
«Tu non ti meriti quello che ti fanno»la sua voce venne strozzata dai singhiozzi«Non piangere ti prego, non merito nemmeno una delle tue lacrime»si avvicinò al lettino
«Ho pensato prima a me stesso, a quello che mi avrebbero fatto se non avessi fatto quello che mi chiedevano»finì lui asciugando, ancora una volta, le sue lacrime, stavolta però baciandole, scese sulle sue labbra e si avvicinò fino a sfiorarle, dando alla ragazza il tempo di ricambiarlo, così in poco tempo si trasformò in bacio tutt'altro che casto.Dopodichè la porta venne spalancata da una figura imponente, Alec.
«Lily»disse sorpreso quando i due ragazzi si staccarono
«Davvero lo stai baciando? Dopo tutto quello che ti ha fatto»la delusione si potè leggere chiaramente nei suoi occhi
«Sono venuto qui per dirvi che è arrivata la tipa che sta con Liam, come diavolo si chiama, ah....Sophia»spiegò facendola entrare«Liam, come mi sei mancato»entrò lei abbracciandolo
«Sophia...io-»cercò di farsi coraggio il ragazzo
«dì al tuo capo che la recita è finita, devo parlargli»sussurrò lui insicuro«Che sfigato che sei, pensavo che un po' di cervello ce l'avessi, te la vedrai con Thomas»rispose lei allegra
«Questo cosa vuol dire?»chiese Alec appena la ragazza ebbe varcato la soglia.
«Vuol dire che sono nei guai»rispose il ragazzo spaventato.
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New beginnings||l.P
Short Story"Le cose più belle arrivano sempre per caso" Prequel di Writing || l.P