«Lily Evans?»la chiamò un poliziotto aprendo la massiccia porta della cella
«Non voglio andare»si strinse a Liam appoggiando la testa sulla sua spalla
«Avanti, trascinatela voi»si rivolse alle guardie il poliziotto
«Lasciatemi, vi prego»li guardò con occhi lucidi supplicanti
«È il nostro lavoro»scosse la testa uno di loro
«Ti amo»urlò Liam prima che la ragazza venisse strattonata fuori dalla sua visuale
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«Bene, signorina, vuole raccontarci perchè un corpo di un uomo si trovava nel bagagliaio della sua macchina?»chiese il detective«Non è la mia auto, è del mio rapitore»sbattè i pugni sul tavolo irritata
«L'auto è intestata a te Lily, e poi, seriamente vuoi farci credere che il ragazzo avvolto dentro della plastica nel tuo bagagliaio sia il tuo rapitore, stai sparando stupidaggini»si bloccò lui
«Meglio avvisare tua madre che ti serve un avvocato»concluse con uno strano sorriso«Con questo cosa vorresti dire?»replicò Lily preoccupata
«Ci sarà un processo, tu hai ucciso Hayley, non è così? Te e la tua amica avete fatto fare il lavoro sporco a Liam, poi questo ragazzo, Finn Thomas, deve aver scoperto il vostro gioco e tu l'hai rapito e minacciato di ucciderlo»rispose lui fiero della sua teoria
«Che stai dicendo?»
«Come diavolo fai a pensare che io possa aver ucciso la mia migliore amica? Tu sei pazzo»esclamò con uno sguardo folle sul viso lei
«Ti prego, ne io ne Nyla ne Liam c'èntriamo con questa storia, è stato Thomas»cercò di liberarsi dalle manette collassando a terra disperata«Occupatevene voi»disse liquidando la ragazza con un rapido gesto
«Voglio il ragazzo, Liam Payne, chiamatelo»finì entusiasta-
Partì un'altra frustata alla ragazza sotto gli occhi increduli di Liam.
Lily perdeva sangue ovunque, ma cercava di resistere.«Smettetela, basta, lasciatela»urlò il ragazzo disperato
«Sentiamo Liam dove eri quando è stata uccisa Lily?»chiese il detective sorridendo appena
«Mi avevano chiamato, avevo un incontro con un produttore di una casa discografica, ma non si è presentato»disse Liam impaurito
«E come hai fatto ad entrare?»replicò dubbioso
«Io, mi aveva lasciato la password per messaggio di casa sua»rispose Liam preoccupato
«Certo, ovviamente, che schifo di montatura ti sei trovato, come facevi ad avere del sangue sui vestiti?»continuò l'agente
«Non lo so, c'èra un tavolino davanti al divano con una grande caraffa rossa, e due bicchieri di champagne pieni di questo liquido, e per sbaglio mi è caduto addosso,qualcuno voleva incastrarmi, Thomas voleva incastrarmi»replicò Liam cercando di far combaciare i pezzi
«Bugia, sei un bugiardo Liam Payne»disse uno di loro dando un'altra frustata a Lily
«Thomas»urlò Lily impaurita
«Sono tornata, piccola, ti sono mancato?»i suoi occhi saettarono sul corpo ferito della ragazza
«Tu li hai corrotti, non è vero?»disse Liam guardandolo con disprezzo
«Io preferisco chiamarlo piccolo prestito in cambio di giustizia»ringhiò Thomas
«Io ti amo Lily, e devi essere solo mia»finì avvicinandosi alla ragazza fino a sfiorargli le labbra«Mi fai schifo»rispose lei sputandogli per l'ennesima volta in faccia
«Hai firmato la tua condanna a morte Lily Jain Evans, se tu non sarai mia allora sarai morta»esclamò lui facendo un cenno col capo alle guardie che la portarono via.
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New beginnings||l.P
Short Story"Le cose più belle arrivano sempre per caso" Prequel di Writing || l.P