La prima spedizione p.2

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Eccomi in volo per l'isola dei vichinghi, Berk. Siamo uno stormo di draghi, sembriamo imbattibili. Non è proprio così. Ma avanziamo. Quando arriviamo vediamo molte case in fiamme. Sto sorvolando una torre quando vedo un drago, specie 'nightmare dragon' (uno di quelli che se si cattura si deve uccidere data la sua pericolosità)intrappolato. Un vichingo lo sta per colpire, io sputo fuoco su di loro bruciando le maglie della rete che intrappolata il drago. L'uomo scappa con le fiamme addosso urlando:"Il dark fire! Il dark fire!". Il drago vola via, ferito ad una zampa, e io volo bruciando case. Non lo faccio per l'Alpha, ma perché i vichinghi non ci lasciano in pace. Forse la colpa è nostra...forse se loro se ne fregassero che arriviamo senza spararci reti addosso noi voleremo via...o forse non è colpa di nessuno, dovremmo fare pace. Presa dai miei pensieri mi accorgo per un pelo che una rete mi sta cadendo addosso. Per me è sempre così. Credono che mi devono uccidere e hanno la vittoria in pugno, altri pensano addirittura che io sia la loro Alpha, o che sono quella che prepara tutto, ma non è vero. Ok, sono anche la più pericolosa, ma in realtà ho pure meno possibilità degli altri di tornare viva. Schivo le reti sparate a raffica da una torretta e volo rapidissima su, in cielo. Ecco un'altra mia caratteristica: sono un asso nel volo. Quasi non mi si vede. Sembra che lasci scintille rosse quando vado veloce perché ho le a squame sulla coda piccole e del colore del fuoco. Guardo sotto di me: draghi e vichinghi che si scontrano, spade, asce, catapulte e così via. Ad un tratto sento l'ala piegarsi e tanto peso su di me, precipito e atterro nel bosco, rotolando su me stessa, facendo un solco nel terreno e rompendo il tronco agli alberi. Sbatto la testa e vedo nero.



Sto riprendendo i sensi. Sento male dappertutto e ricordo le cose successe: sono intrappolata in una rete. Apro gli occhi e capisco che l'ala non è rotta ma ferita e che cadendo dentro la foresta mi sono graffiata. Cerco di mordere la rete ma è troppo dura e ha le maglie troppo strette. Non riesco a emettere fuoco, capita ai draghi, soprattutto ai cuccioli. Sento passi di vichinghi, in poco tempo mi trovano e mi legano. Mi portano in gabbia. "Cosa starà facendo l'Alpha? Si preoccuperà per me o sarà felice? E i miei amici? Saranno a casa o in trappola come me?" penso.


- Lo portiamo nell'arena per i draghi.- dice un umano. So che l'arena è un posto dove chiudono i draghi e li fanno combattere.

La vita di un giovane dragoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora