CHAPTER FIFTY EIGHT

1.1K 64 7
                                    

Harry's Pov:

Sono tre fottuti giorni che non torno a casa, sono finito in questo sporco Hotel con quello che dovrebbe essere mio padre.

Da quando si è presentato alla porta la mia vita è stata stravolta: mi sono allontanato da Elizabeth solo per poterla proteggere e non farle patire quello che Des aveva in mente.

È solo un lurido verme che mi sta usando per i suoi porci comodi.

« Merda, Des. Svegliati. Voglio andare via da questa fogna.» gli dico scocciato e alzandomi da quel letto sporco del suo vomito post sbornia.

« uhmm..» sento che mugula qualche cosa incomprensibile e si muove un po' prima di alzarsi e rivolgermi uno sguardo assonnato e stanco.

Sbuffo e mi diriggo in direzione del piccolo scafale accanto alla porta, mangiando qualche snack che avevo comprato un paio di giorni fa.
Des si siete su quel letto solitario e inizia a fissarmi da capo a piedi.

« Me ne vado.» gli dico, prendendo le chiavi della mia auto e volendo davvero scappare da tutta questa merda.

Vorrei solo essere a casa con lei, ora.
Poterla stringere e dirle che voglio sposarla all'istante, che voglio passare la mia vita con lei e che non voglio perderla per nessuna cosa al mondo.

La cosa stupida è che più cerco di allontanarla e più la vorrei vicino.

Mi sono arreso all'idea che niente e nessuno può tenermi separato dalla donna che amo. Neanche questo stronzo che mi minaccia di farle del male.

Che ci provi.
Però con me al suo fianco.

«Dove credi di andare, Styles?» mi dice quando apro la porta e senza girarmi rido.

« Torno dalla mia famiglia e dalla donna che amo.» gli dico.

Lo sento correre goffamente verso di me e blocca la porta ancor prima che la chiuda del tutto.

« è il tuo ultimatum? Sei sicuro di voler mandare in sfascio la tua famiglia proprio ora?» mi dice e io mi giro stringendo i pugni contro i fianchi.

Devo contenere la rabbia, devo evitare che tutti escano dalle loro stanze e si intromettano nella rissa.

Prendo un grande respiro e mi volto, lasciandolo li nella porta sporca di rosso e verde.

Quando finalmente mi trovo fuori da quella bottola, entro in macchina e la accendo. Dio, ho il cuore che mi sta per scoppiare dal petto al solo pensiero che riabbracceró la mia Beth.

Dovrò farmi perdonare non solo da lei, ma anche da mia madre.
Forse potrei parlare di Des con Robin, magari lui da uomo potrebbe far si che le donne che amo non ci si infilino dentro tutta questa merda che un po', ho creato io.

Svolto l'angolo di Holmes e finalmente respiro l'aria di casa.
Passo nel centro, dove ritrovo tutti i negozi che in quei giorni mi erano dannatamente mancati.

Ora che ci penso, ho ancora il bracciale da dare ad Elizabeth.
Non l'avevo scordato, avevo solo pensato non fosse il caso di darglielo data la situazione che si era creata. Che ho creato.

Mi fermo per fare benzina davanti ad una caffetteria di nome 'Vanilla' e penso a lei. Chissà se qui è passata, adorerebbe il posto ed il nome.
Ci venivo spesso con Louis, Niall, Liam e Zayn agli inizi della nostra carriera.
Mi sentivo protetto e ancora 'vergine' dal mondo della fama.

Mi risveglio da quel pensiero e qualcosa cattura in maniera totale la mia attenzione.

Ci sono un ragazzo ed una ragazza sulla porta, ora.
Assomigliano molto a Beth e Louis.
Ma questo non è possibile,vero?

Little Things 2 || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora