Capitolo Uno

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"Dai Hemmo muoviti!" urlò Laura dall'altra parte della casa.

"Eccomi" rispose l'amico.

Uscirono di casa e si diressero, con la Mini 500 Cabrio di Luke, verso Venice Beach. Il vento caldo ma rilassante passava attraverso i morbidi capelli di Sammy creando un leggero ondeggio. Sammy adorava i suoi capelli e una cosa che non sopportava era proprio avere i capelli in disordine: dedicava molte attenzioni ai suoi capelli, forse anche troppe, ma per lei non erano mai abbastanza e non tollerava vedere un solo capello fuori posto.

" I tuoi capelli sono perfetti così come sono" disse Luke.

"No, sono spettinati e questa cosa non va bene" disse Sammy stressata mentre tentava di pettinarli invano attraverso lo specchietto retrovisore della macchina.

"Donne..." sospirò Luke.

Appena arrivarono Luke portò tutto il necessario in spiaggia, aprirono l'ombrellone ed infine entrambi si lanciarono nell'acqua fredda e profonda dell'Oceano.

Si divertivano molto insieme anche se, per Luke, il tempo passava troppo in fretta quando si trovava con Laura.

"Luke?" Laura sventolò la mano davanti alla faccia di Luke per farsi notare.

"Si?"

"Ho chiesto se ti andava di giocare a palla" chiese Sammy

"Certo" rispose Hemmo

"Allora vado a prenderla. Torno subito"

Luke osservò risalire a riva la sua amica e nel mentre pensava come poter confessarle i suoi sentimenti per lei.

<Sammy...io...nono...Laura volevo dirti che...no Luke! Laura Sam vorresti...no non va bene...>

"A che pensi?" domandò curiosa Laura.

Luke si spaventò: non aveva notato la presenza di Laura: era così immerso nei suoi pensieri che non aveva sentito Laura arrivare.

"Stavi facendo la pipì?" domandò l'amica indietreggiando.

"Nono" rispose Hemmo sorridendo "Stavo solo...pensando al mio futuro"

"Perché pensi al futuro?"

"Tu non pensi al futuro?"

"No. Io penso solo al presente, a vivere il momento. Il futuro è per chi ha troppe preoccupazioni: pensare al futuro significa voler mettere un finale alla propria storia mentre il presente è una storia ancora in corso la quale non si sa come e quando finirà"

"Sai, Sam, sei una ragazza davvero saggia" dichiarò Luke.

"Grazie Hemmings" rispose compiaciuta Laura.

Luke prese il pallone dalle mani di Laura e lo tirò addosso a quest'ultima colpendo la crocchia disordinata che Sammy aveva fatto precedentemente.

"Ehii! Mi hai fatto male!"

"Scusa" disse scherzosamente Hemmo

"Ora la paghi"

In un batter d'occhio Luke corse fuori dall'acqua seguito da Laura. Entrambi corsero lungo tutta la riva prima di appoggiarsi, esausti, sulla parete di uno scoglio. Laura tirò una pallonata nella pancia di Luke per ripagarlo del piccolo 'favore'.

"Ho vendicato la mia povera testa" disse Laura riferendosi alla botta precedente.


*****

Quella sera erano così esausti che saltarono la cena ma, a differenza delle altre sere, decisero di restare in casa e guardare un film. Sfortunatamente per Luke, il film che Sammy aveva scelto era L'Attimo Fuggente con Robin Williams. Non che odiasse quel film ma l'aveva visto tante, troppe volte.

Laura si munì di pigiama, coperta, pop corn e fragole ricoperte di cioccolato: amava i film e amava ancora di più mangiare pop corn e fragole ricoperte di cioccolato mentre guardava il suo attore preferito

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