1.Una notte da Ricordare

193 9 5
                                    

Sono le 21:15, oggi è sabato, stasera ho deciso di uscire con Clarence e Zack, i miei due migliori amici fin dai tempi dell'asilo, sono entrambi fuori di testa, Clarence vive di aforismi e battute, Zack invece oltre ad essere un tipo scherzoso è anche un vanesio, mentre io sono l'opposto dei due, mi piace osservare le persone, studiarne i comportamenti e imparare il più possibile su di loro per poter poi sfruttare le informazioni a mio vantaggio, un manipolatore insomma, tuttavia sono anche un tipo abbastanza timido, contrariamente a loro due...

《Hey Zack, le hai invitate?》sbotta Clarence pimpante
《Si e hanno accettato! Stasera è la volta buona!》esclama Zack, per poi voltarsi verso di me e guardarmi con gli occhi socchiusi e un sorriso sarcastico,
《Oh Nathan, le ho avvertite di invitare un'amica, cerca di non farla scappare come le altre..》

Non è colpa mia, ho gusti difficili, non ho mai incontrato una ragazza che abbia risvegliato in me l'amore, di conseguenza non ho mai provato a stringere una relazione.

Lo guardo dritto in faccia,《Non aspettarti nulla》al che Zack si gira sospirando, come per definirmi scontato.
Avviandoci verso il luogo d'appuntamento scorgo in cielo il sorgere di un temporale "spero non guasti la serata" credo che questo sia uno dei quartieri più cupi di Manhattan, le pareti delle abitazioni sono consumate dall'umidità, i rifiuti a bordo strada fungono da contorno per l'atmosfera del momento, tra due abitazioni abbandonate ha sede il Jumpy Burger, la nostra destinazione, giunto all'entrata riesco già a vedere le due ragazze dell'appuntamento, tuttavia della terza non c'è nemmeno l'ombra "avrà avuto un'impegno all'ultimo momento".

《Sandy! Sarah! Che fine ha fatto la vostra amica?》esclama Clarence,《Avrà saputo di Nathan e sarà rimasta a casa》sbotta Zack in risate,《Ma no tranquillo, è andata un'attimo al bagno tornerà subito》
Sandy fortunatamente interrompe quel momento estremamente imbarazzante...

Non posso fare a meno di osservarli, Clarence è alto un metro e settantaquattro proprio come me, è molto magro, ha gli occhi verdi e una lunga chioma bionda, l'opposto della mia chioma nera di media lunghezza, Zack invece è alto un metro e ottantadue, è molto muscoloso ma anche se non vuole ammetterlo è invidioso dei miei addominali, i suoi occhi neri stanno a pennello con i suoi riccioli castani, Sandy è una ragazza castana, esile e dagli occhi verdi proprio come Clar, infine Sarah è una di quelle ragazze che si rovinano quando aprono bocca, è più volgare di un'ippopotamo che caga, il suo shatush color cacca sui suoi capelli biondi conferma l'idea che mi sono fatto di lei.

D'un tratto quell'atmosfera monotona si illumina quando giunge in nostra presenza lei, un brivido di stupore mi assale alla sua vista,"vado quasi in tachicardia" é bella da togliere il fiato, i suoi lunghi capelli castano scuro le cadono sulle spalle, le sue labbra mi chiamano, i suoi occhi castani dal taglio stretto sono assolutamente sexy, una dea, ma non solo in volto, è un pò più bassa di me e ha il fisico perfetto, ne grassa ne magra, rimango impietrito, d'un tratto mi guarda e sorride, "Mio Dio" "ha sorriso a me?" arrossisco come se non ci fosse un domani "perchè? Nessuna prima di lei mi ha mai sconvolto in questo modo", 《Alyssa Amabel, piacere di conoscerti》sorride,
"che nome appariscente, quasi ad esprimere lusso e ricchezza"
《Nathan Blaze, i-il piacere é tutto mio》sbuffo arrossendo ancora.

Zack mi guarda esterrefatto, non si aspettava una simile reazione da parte mia, Clarence invece mi lancia uno sguardo di soddisfazione,
《Che ne dite di accomodarci?》propone quest'ultimo, e a quelle parole prendiamo tutti posto in uno dei tanti tavoli,
《Zack, stasera mi sa proprio che tocca ad uno di noi due ordinare》
《Già, ordini tu》ribatte Zack,
Clarence d'apprima lo guarda un pò seccato, poi decide di sorvolare,
《Bene, allora tu che vuoi Sandy?》
《Un hamburger semplice》
《Uhm ok, tu Sarah?》
《Qualunque cosa, può andare anche uno di quelli》sbraita indicando i toast,
《Un toast...ok, tu Zack avrai un Taco che ti piaccia o no》a quelle parole Zack osserva seccato,
《Infine tu Nathan?》
《Scegli tu Clar》mi esprimo a bassa voce, sono troppo impegnato ad osservarla o meglio ad ammirarla, è troppo, troppo bella, non posso che fissarla con gli occhi sbarrati, si gira a parlare con le sue amiche ma ogni tanto mi regala degli sguardi fugaci, "non ho speranze, ho parlato meno io che l'insegna all'entrata, sto facendo la figura dell'asociale".

Sono le 23:56, la serata è ormai giunta al termine, l'ho fissata per tutto il tempo, "non ho avuto nemmeno il coraggio di presentarmi con il mio nome completo..." ma proprio prima di andarmene sento la sua voce chiamarmi,
《Nathan!》
《S-si?》rispondo abbastanza teso,
《Che ne diresti di incontrarci ancora..?》mi porge un frammento di carta con il suo numero di telefono,
《Sarebbe stupendo》"l'ho detto sul serio?" Sono troppo estasiato all'idea di rivederla, mi sorride come per salutarmi e va via, sono davvero felice.
A quelle parole un tuono percuote il cielo dando inizio al temporale, "pazienza" torno a casa correndo tra quei vicoli bui da cui sono arrivato, tutti i momenti più belli della serata mi girano in testa tenendomi allegro e con il sorriso in volto, nemmeno la più cupa tra le atmosfere può abbattermi, improvvisamente in mezzo alla pioggia scorgo una sagoma nera, alla sua vista un brivido negativo mi percuote costringendomi a fermarmi, la sagoma si avvicina, sembra essere un uomo ma non ne sono sicuro, il mio respiro si accelera, "che mi succede?" Sento freddo, quella sagoma si avvicina ulteriormente e prende finalmente forma, è qualcuno con una lunga veste nera con cappuccio, più si avvicina più sento freddo e avverto paura, mi sento paralizzato, gli occhi emettono un breve e tetro bagliore dall'ombra del cappuccio, "cazzo cos'è?!" Ad ogni suo passo il terrore mi pervade sempre più a fondo, quando improvvisamente lascia cadere quelle vesti a terra, e in pochi centesimi di secondo si avventa su di me, è un'uomo pallido come un morto, con gli occhi rossi e le fauci spalancate, affonda i suoi canini sul mio collo, 《aaaaaaaaaargh!!!!》
"Un dolore atroce" sento i suoi canini crescere attraverso la mia mia pelle e prosciugarmi del mio sangue, è un vampiro.

"Sembrava andare tutto così bene"
Si stacca dal mio collo per poi sparire in pochi secondi, mi sento debole, cado a terra sulle ginocchia appoggiandomi poi con le mani sulla strada, una scia di sangue scende dal mio collo, posso specchiarmi nella pozzanghera a terra, dove vedo il mio riflesso sorridermi in modo psicopatico, inorridito dalla serie di eventi decido di farmi forza ed alzarmi, "perchè i miei occhi sono rossi anziché azzurri?" Torno a casa.

---------------------------------------------------------

Salve lettori! =P spero che la trama vi appassioni, ho in serbo molti intrecci per voi, se tutto va bene questo una volta finito dovrebbe essere solo il primo libro di una triologia, ho deciso di disegnare personalmente le illustrazioni in stile manga, senza però perderci molto tempo ma lasciandole come schizzi ^^, la storia possiede elementi action, romantici e fantasy oltre a qualche tocco di umorismo per rompere la monotonia, spero di trasmettervi qualche bella emozione, grazie ancora per l'attenzione ^^

Occhi rossi, sguardo di ghiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora