Il passato fa male (Da Correggere)

Capitolo 13°

Charlotte pov.
«Cosa?! Charly che stai facendo?!»
Urla mio fratello venendo  vicino a noi e spostando Alessio. Lui si alza e va da Love.
«Charly perché non mi hai detto niente!? Perché non mi hai detto che uscivi con quello!? Perché adesso lo stavi baciando!? »
Dice passandosi una mano nei capelli per trattenere la rabbia. Trattengo le lacrime che minacciano di scendere e tiro un grosso sospiro prima di parlare.
«A-Angelo....noi...ehm..ecco...Ale mi aveva invitata a scuola,ma non ho avuto il tempo di dirtelo perché sei scappato...m-mi dispiace...»
Dico balbettando. Lui annuisce.
«Love a proposito Ed vuole vederti. È sopra,in camera tua.»
Dice Ale. Quanto ci scommettiamo che Angelo ed Edwards si ammazzeranno?
«Angelo...ehm...perché non resti qui?»
Gli chiede Love. Lui la guarda furioso.
«No. Meglio che vado a casa. Ciao»
Dice uscendo di fuori e sbattendo la porta. 

«Forse è meglio che vada con lui. Ci vediamo domani. Ciao»

Dico dando un bacio sulla guancia ad Alessio e salutando con la mano sua sorella per poi andarmene via e raggiungere mio fratello.

«Ehy perché ti sei comportato così?»

Gli chiedo abbracciandolo da dietro. Lui si stacca brutalmente e si gira verso di me.

«Mi da fastidio che Love stia con quel bastardo che l'ha baciata! Voglio che stia con me. Lei è fottutamente ed esplicitamente mia! OKAY!?»

Urla correndo verso casa. Avvolte mi sembra un bambino di due anni ossessionato da una persona....infatti quando era piccolo lo era. Appena sono nata io all'età di tredici anni ha subito preso di mira chiunque veniva vicino a me e gli faceva il quarto grado anche se era una ragazza..

«Angelo aspettami!»

Gli urlo contro mentre gli corro dietro. Lo prendo dal polso e lo attiro a me in un abbraccio.

«Che ti ha detto quando è venuta da te in biblioteca?»

«Mi ha visto che fumavo...e...mi ha chiesto da quando. Io gli ho risposto da tre settimane e lei...sembrava così sconvolta....dopodiché mi ha chiesto il perché non gli avessi raccontato della morte dei nostri genitori...e,aspetta come cavolo fa a sapere che i nostri genitori sono morti!? C'entri qualcosa?»

Domanda mentre ci sediamo su un muretto.

«Ehm...veramente si. Lei mi ha chiesto cosa fosse successo quando tu e quella ragazza vi stavate baciando e io gli ho detto la verità,poi lei mi ha chiesto dove stessi andando e io le ho raccontato tutta la storia. Dopo averla sentita è andata in camera sua ed è scesa cambiata pronta ad andare da te...»

Dico temendo una sua risposta negativa.

«Mhm...comunque io ho risposto alla sua domanda dicendo che non pensavo che a lei fregasse qualcosa di me..quindi lei ha detto:"se non me ne fregasse niente di te..perché ti ho chiesto questa cosa e perché sarei qui?" poi mi ha detto che a lei frego più di quanto pensassi e mi ha abbracciato. Io non sapevo che lei sapesse la verità su quel bacio,quindi stavo provando di nuovo a dirle che non era stata colpa mia,ma prima che potessi dirlo mi ha bloccato e mi ha baciato e poi...siamo tornati a casa sua. Il resto lo sai già...»

Dice sospirando.

«Ehy! Non essere triste! Vedrai che lei sarà la ragazza dei tuoi sogni!Prova a passare tra quindici minuti di nuovo da lei e parlate okay?»

«Grazie. Ti voglio bene.»

«Anche io pulciotto»

Dico abbracciandolo.

Love pov.

Vado di sopra e trovo Ed seduto sul letto.

«Ehy,ti stavo aspettando»
Dice alzandosi dal letto e provandomi a baciare. Lo respingo. Lui mi guarda come per dire "perché? " . Abbasso lo sguardo.
«Mi dovevi rispondere. Dovevi dirmi se provi almeno qualcosa per me...»

Dice cambiando argomento.E adesso cosa gli dico?

«I-io....ecco...ti trovo un ragazzo davvero bello e dolce,ma non so ancora cosa provo per te...quando sarò pronta te lo dirò. Promesso.»

Dico abbracciandolo. Lui non ricambia l'abbraccio. Mi stacco e lo guardo.

«È per Angelo vero?! Lo sapevo! L'ho sempre saputo! Volevi solo farlo ingelosire vero?! Rispondimi!»

Urla. Senza accorgemene sto piangendo. Ben presto i singhiozzi vengono a galla,mentre cerco di soffocarli con la mano.

«I-io...v-olevo farlo i-ingelosire,ma poi...tu...mi hai b-baciata...»

Non riesco a finire la frase. Non ce la faccio. È  più forte di me.

«Shh...basta. Ti lascio sola. Magari vatti a fare una doccia per rilassarti..»

Dice abbracciandomi e dandomi un bacio sulla tempia. Poi si stacca e se ne va. Mi siedo sul letto ripensando. Provo qualcosa per Ed? Se si cosa?!

«Love io devo uscire...fai la doccia...cerca di calmarti. Edwards era solo sotto pressione.»

Dice Alessio entrando in camera mia e baciandomi la guancia. Io annuisco.

«Allora a dopo.»

Dice uscendo dalla stanza. Appena sento che la porta di sotto si chiude scendo di sotto e bevo un po' d'acqua per calmarmi un po' e per respirare meglio. Dopo che ho bevuto vado in bagno,senza prendere né l'intimo e né niente da camera mia,e inizio a far scorrere l'acqua mentre mi spoglio. Tolgo la coda che mi ero fatta e le catenine che non possono stare in acqua e mi immergo nell'acqua non regolata,come sempre daltronde .

Angelo pov.

«Provo ad andare da Love.»

Dico a mia sorella mentre mi metto una canottiera bianca.

«Okay. Non tornare tardi però.»

Dice dandomi un bacio sulla guancia. Io esco e mi incammino verso casa sua. Busso alla porta,ma non c'è nessuno. Forse Love è nella sua stanza con gli auricolari. Decido quindi di arrampicarmi ed entrare ,come quella volta, dalla finestra della sua stanza. Appena arrivato noto che non c'è nessuno,quindi mi incammino per e stanze a controllare dove sia. Non la trovo da nessuna parte. L'unica porta e stanza che devo aprire e controllare è il bagno. Entro con cautela la porta e apro la tendida. Appena la apro Love sobbalza.

«A-angelo...che ci fai qui?»

Chiede con voce spezzata. Mi avvicino a lei e le alzo il mento facendo incontrare i nostri occhi. I suoi occhi sono rossi...avrà sicuramente pianto.

«Perché hai pianto? È  stato quello vero?»

Dico dolcemente. Lei annuisce. Sospiro cercando di mantenere la calma.

«Cosa ti ha detto?»

«Mi ha chiesto se provavo qualcosa per lui e quando gli ho detto che non sapevo cosa provavo mi ha urlato in faccia che tu eri la causa di tutto questo che ti volevo fare ingelosire con lui...e...e in parte è la verità....»

Dice sussurrando con voce spezzata mentre una lacrima le scivola sul suo viso. La raccolgo con il pollice accarezzandole la guancia.

«Perché?»

Le chiedo baciandole la testa.

«Volevo farti ingelosire perché avevi baciato quella troia...»

Dice abbracciandomi. La stringo forte a me e appena ci stacchiamo appoggio le mie labbra sulle sue. Il bacio diventa sempre più emozionante e più voglioso rispetto agli altri che ci siamo dati,e lo ammetto,mi sono mancate le sue labbra a contatto con le mie...

Mi toglie la maglia e,dopo avermi tolto le scarpe e i calzini,mi immergo nell'acqua con lei baciandola più intensamente che mai.

#ME

Ehm...si...sono tornata. So che dovevo aggiornare due giorni fa,perché sono tornata due giorni fa alle due di notte,ma perdonatemi! Dovevo aggiornare anche gli altri libri...comunque ringrazio troppo,ma troppissimo miky2501 ! Sei magnifica! 
Spero vi piaccia il capitolo. Come sempre lasciate una stellina se vi piace e se volete anche un commentino. Grazie ancora a tutte e spero di scrivere al più presto il prossimo capitolo.
Un abbraccio virtuale