Capitolo 17°

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Angelo pov.
Gli angeli-vampiri sono delle creature molto pericolose,create dall'unione di un vampiro e di un angelo. Quest'angelo per il suo amore ha sacrificato le sue ali  per lui,vampiro. Gli angeli-vampiri possono essere sia pericolosi,sia deboli. Anche con un taglio possono rischiare la vita.  Devono mordere la gente solo quando questa è al fin di vite,altrimenti la persona che morde morirà. State attenti e se siete umani non innamoratevi mai,e dico mai di un angelo-vampiro. Se questo accade siete fottuti. Queste creature esistono ancora,anche se la maggior parte sono stati accaniti e uccisi con lame affilate o con pistole. Ricordate,possono sembrare umani,dolci,buoni e bravi,ma sbagliate di brutto. Ricordatevi di stargli lontano.
Avvertenza:non sono solo ragazze,ma esistono anche i ragazzi.”
Leggo e rileggo cosa dice. Io la amo. Non ho paura di lei. Devo andare da lei.
Mi alzo e corro verso la sua casa. Suono, ma non c'è nessuno.
«LOVE APRIMI!»
Urlo. Lei non arriva. Sono costretto a salire dalla finestra. Inizio ad arrampicarmi ed entro dalla finestra. "Questa sbadata si scorda sempre di chiudere la finestra."
Penso chiudendo la finestra. Love non è in stanza. Strano...
Giro per le camere. Mi manca solo il bagno....
Apro la porta di scatto e la vedo accasciata nella vasca bianchissima.
«OH DIO LOVE!!»
Urlo spaventato,spegnendo l'acqua gelida. La prendo e la porto subito in camera. La vesto e la metto nel letto con una coperta calda. La abbraccio e la tengo più stretta che posso per dare più calore possibile. Cosa stava cercando di fare!?
La guardo per un minuto. Mi stacco da lei e scendo in cucina a prepararle della camomilla per farla calmare e riscaldare allo stesso tempo.
Appena ho finito vado di sopra e appoggio la tazza sul comodino. La guardo ancora. Sembra che adesso il suo colorito sia diventato normale.
Apre lentamente gli occhi e inizia a tossire. Si mette seduta.
«Cazzo Love! Cosa volevo fare piccola!?»
Chiedo abbracciandola .
« Angelo!»
Dice quasi sorpresa di vedermi.
« Pensavo che...che tu non volessi più stare con me...io-tu...non posso vivere senza di te.»
Dice piangendo.
«Piccola,ti amo troppo per lasciarti,lo sai.»
Dico baciandola.
«Non rifarlo più...»
Dico appena mi stacco,con delle lacrime che scendono.
«Ti amo!»
Dice piangendo.
« Anche io. Non sai quanto!»
Dico baciandola.
«STA LONTANO DA MIA SORELLA MANIACO!»
Urla Alessio entrando in stanza come un fulmine e spostandomi da sua sorella.
«Alessio se non ero arrivato moriva congelata! Lo capisci che tu e il tuo stupido amico le state facendo del male!? Beh,io la capisco sai!? Io voglio fottutamente proteggerla! »
«No! Tu vuoi solo distruggerla!»
Urla buttandosi addosso a me e iniziando a picchiarmi. Schivo i colpi e capovolgo la situazione bloccandogli i polsi.
«Ale io lo amo!»
Urla Love correndo di sotto. Sento delle voci.
« Cazzo sono arrivati i miei genitori!»
Bestemmia Alessio. Lo lascio e lo seguo di sotto. Love è attaccata al padre e sta piangendo.
«Iniziate a spiegare e cercate di inventarvi qualche buona scusa!»
Dice suo padre,Juvia se non ricordo male,per poi sedersi sul divano. Io e Alessio lo seguiamo. Così fa anche Serena,la madre.
«Spiegatemi!»
Dice Juvia abbastanza incazzato.
« Alessio è-»
«Lui le farà del male!»
Urla Alessio interrompendomi.
« Uno alla volta! Inizia tu,Angelo. Spiega cosa è successo.»
Ci sgrida. Io annuisco.
«Abbiamo iniziato a giocare a obbligo e verità e sono dovuto andare con la cugina di Love nello sgabuzzino. Quando sono uscito Love piangeva. Alessio non vuole che stiamo insieme. Mi odia! Poi Edwards è arrivato e ha detto che Love è un'angelo-vampiro e lei si è messa a piangere buttando tutti fuori. L'ho trovata adesso che stava congelando nella doccia ghiacciata. Alessio non vuole capire che io la amo troppo!»
Dico arrabbiato.
« Ale avevi detto che quel tuo amico non diceva niente di noi! Se gli umani scopriranno il nostro segreto ci ammazzeranno tutti!»
Urla il padre.
«Non vi preoccupate. Io...io non dirò niente a nessuno...anche se non dovrei avvicinarmi a voi...io amo sua figlia....e non voglio perderla.»
Dico guardando Love. Juvia annuisce.
«Ale perché lo odi così tanto?»
Chiede Juvia ad Alessio. Lui guarda atterra.
« Le ha fatto del male già una volta. Lo rifarà! Ne sono sicuro.»
Urla.
«Io non le farò del male! Nelle coppie è normale avere litigi e gelosie sai!?»
Dico guardandolo male.
« Ale,Angelo ha ragione..»
Dice la madre.
« Mamma no! No! Lui le farà del male! Ne sono sicuro!»
Urla alzandosi.
« Quando avrai una ragazza capirai Ale. Non sempre nelle coppie si può avere la pace assoluta.»
Dice Juvia calmo,mentre Alessio se ne va sbattendo la porta. Love si alza e si avvicina a me abbracciandomi.  Le bacio la tempia e poi la guardo.
« Non preoccuparti. Io non me ne andrò mai. L'amore che provo per te è troppo grande. Morirei per non farti uccidere.»
Le sussurro. Lei mi guarda e mi sorride,per poi baciarmi.
«Forse potresti staccarti.  Sono geloso.»
Dice Juvia ridendo. Noi ci mettiamo a ridere,mentre Love s'imbroncia.
« Papà!»
Dice. Le nostre risate presto la contagiano,facendola ridere con noi. La sua risata è qualcosa di bellissima. Non voglio perderla mai!

Il passato fa male (Da Correggere)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora