Capitolo 3

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...Era Alessia... Non sapevo che fare, le risposi.
A: -Giada-
Io:-Si che vuoi-
A: -Perché non mi rispondi alle chiamate e ai messaggi?-
non lo sapevo nemmeno io ma le dissi perché non volevo.
A:-Ed ora??-
Ora non sapevo che rispondere. Mi mancava ma non lo capiva ed era meglio cosí. Mi mancavano i suoi abbracci, i suoi sorrisi,le ore a parlare a telefono, ma ora dovevo andare a preparare la valigia e quindi le dissi:
Io:-Senti devo scappare via devo fare delle cose urgenti.-
A: -Ma non mi hai nemmeno risposto.-
Non gli diedi il tempo di dire ciao perché stavo per scoppiare a piangere.
L e G:- Chi era Alessia??-
Io: -Sí era lei ma lasciamo stare facciamo sta valigia.-
1 giorno dopo alla stazione....
Ragazze è arrivato il momento dei saluti. Quelle pazze mi sarebbero mancate da pazzi, non feci in tempo a dire mi mancarete che mi misi a piangere.
L:- No giadina mia non piangere che poi sennò lo faccio anch'io.-
G:-Mi mancherai troppo.-
Io: -Grazie ragazze mi avete capito anche se mi trasferisco.-
Alessia era li alla stazione e non so nemmeno perché, ma so solo che mi sentí e mi urlo contro: COSA?!?!??!
Tutta la stazione aveva sentito il suo urlo ma io corsi piú che potevo e il treno parti in tempo prima che lei mi raggiunse.
Bene ora guardiamo le cose positive di Firenze: 1 è una cittá storica stupenda 2 casa mia è vicino al centro e 3 cosa piú stupenda in questa magnifica cittá ci abita lui, la mia ragione di vita:Stefano Lepri.
Ma si sa, qua non siamo in un film che ci si incontra, ci si innamora e si muore mano nella mano.
Questa è la vita e non so nemmeno se lo incontrerò mai,cosí mi levai tutti i pensieri presi l'iphone e misi una canzone.
21:15
Ero arrivata da poco a casa e mi misi a sistemare un po' di roba nel mio appartamento. Verso mezzanotte decisi di smettere e di dormire un può ma qualcuno al piano di sopra urlava e faceva casino. Io la gente non la capisco.
Allora mi alzai e continuai, ad un certo punto smise tipo un'oretta od una mezzorretta  quindi me ne andai a letto a guardare i video di Stefano. Ero così felice.

St3pny un amore... impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora