Arena, distretto 8
Katarina era ancora distesa a terra.
Il sangue si era fermato, ma lei era debole, dolorante.
Avrebbe tanto voluto che qualche altro tributo fosse corso in suo soccorso, ma il suo compagno di distretto era praticamente scomparso, e, dopo la strage che aveva causato alla cornucopia, era certa che tutti gli altri tributi la odiassero.
"There's a voice in my head, it says that I'm better of death."
Canticchiò con fare malinconico la ragazzina.
Sentì dei rumori; pensò che il suo canto avesse attirato dei tributi pronti ad ucciderla e perciò si maledisse mentalmente.
Tentò di alzarsi in piedi per raggiungere un nascondiglio, ma la ferita sulla sua spalla si riaprì e il sangue ricominciò a sgorgare a fiotti.
La ragazza si riaccasciò al suolo, in quel momento vide quello che sarebbe stato il suo futuro assassino.
"Oh no.", pensò la ragazza.
Il tributo che si stava dirigendo nella sua direzione era il ragazzo con i capelli verde prato del distretto quattro, compagno della ragazza che aveva sadicamente decapitato.
Non aveva vie di scampo.
D'un tratto la rossa ebbe un colpo di genio.
Con le poche forze che le rimanevano in corpo nascose gli oggetti che aveva nel suo zaino e sparpagliò quelli più inutili intorno ad esso, per simulare un saccheggio.
Sporcò la sua lancia con il suo sangue, e la posizionò accanto a lei.
Poi si distese a terra, in posizione fetale, con gli occhi chiusi e immobile, completamente immobile.
In quel momento sentì i passi del ragazzo farsi sempre più vicini.
"Giusto in tempo.", pensò la giovane.
Arena, distretto 4
Drew camminava tranquillamente, per modo di dire, nella foresta.
D'un tratto sentì una dolce voce femminile intonare una malinconica melodia.
Decise che chiunque fosse stata quella ragazza l'avrebbe di certo aiutata.
Seguì il suono della voce e giunse in una piccola radura.
Ed ecco, distesa per terra, il tributo che Drew avrebbe salvato.
Il ragazzo sgranò gli occhi.
No, lei no.
Distesa a terra c'era la stronza con i capelli rossi che aveva ucciso Marina.
Era stata derubata, e sembrava morta.
Certo, Drew avrebbe potuto darle il colpo di grazia e vendicare così Marina, ma aveva promesso che di chiunque si fosse trattato l'avrebbe aiutato.
E lui manteneva sempre le promesse.
Prese in braccio la ragazza, non si mosse.
Era morta.
La depositò a terra e le scostò i capelli dal viso, e, dopo averla osservata con attenzione, decretò che senza la faccia da psicopatica e insana mentale, era una ragazza incantevole.
Cioè, non lo era più dato che era morta.
Drew si chiese chi l'avesse uccisa e, dopo averla privata di tutte le armi, andò via lasciandola là, sola.

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The first Hunger Games
FanfikceEra il 3033 d.c., a Panem, una regione post-apocalittica formata da dodici distretti, vennero istituiti gli "Hunger Games". Questi giochi vedevano il selezionamento, attraverso una procedura chiamata "mietitura", di 24 ragazzi, anche detti "tributi"...