- CAPITOLO 5 -

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Oddio, ma è.. il ragazzo dell'aereoporto. Ma..ma..Marco!

M: Ciao.. Sha, Shania. Giusto?
S: Si. Ciao Marco.
M: Come va?
S: Benissimo... Tu?
M: Bene. Ed ora siamo vicini di casa, eh?!
S: Già..

Mi stavo vergognando troppo. Così inventati una scusa e dissi:

S: Oh, mio padre mi sta chiamando. Scusate, ma devo andare.
C: Va bene, arrivederci Shania.
S: Arrivederci signora Carla.

Carla se ne andò e mi lasciò sola con Marco. Lui mi guardò, si avvicinò a me e baciandomi sulla guancia mi disse:

M: Ciao Shania.

Io arrossii. Una bacio?! Una cosa un pó azzardata, dato che ci conosciamo appena.

S: Cia.. Ciao Marco.

Entrai in casa e mio padre mi chiese:

Papá: Allora Shania, come sono i nuovi vicini di casa?!
S: Oh papá, sono simpatici dai.

*Disse ridendo:*

Papá: Va bene, allora più tardi vado a fare un saluto anche io.

******************************

*GIORNO SEGUENTE*

S: Waaaaaaa. *Sbadigliai*

*Toc, toc, toc.*

Papá: Ehi Shania, posso entrare? Ho portato la colazione!
S: Waaa, si va bene. Entra pure.

*DOPO FINITA LA COLAZIONE*

-Driiiiiiiin. Driiiiin.

S: Pronto?!
X: Buongiorno, sei Shania?!
S: Si. Tu saresti?
X: Okay. Io sono...

IO E I MIEI SOGNI.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora