Erano circa le 2.30 del pomeriggio e avevamo appena finito di mangiare, io, la cuoca di casa, avevo preparato la solita pasta al sugo per cui Abby andava matta.
Ad Amsterdam, dove vivevo prima, a scuola ci avevano insegnato a cucinare parecchi piatti italiani.
Dopo essere stata sul divano almeno per un ora e mezza a fare zapping, Ab inizia ad urlare come il suo solito.
-"Deeeees! Dove sono i miei Jeans neri???? Abbiamo bisogno di un po di shopping! Non abbiamo più niente!"
-"Non lo so Abby, prova a guardare nel mio armadio, in ogni caso hai ragione, devo comprarmi un po di vestiti nuovi; che ne dici di andare adesso?"
-"Dico che sarebbe perfetto! Vestitiiii!"
Mi stavo vestendo, ero davanti allo specchio, che rifletteva la mia immagine.
Ero una ragazza con i capelli biondi fin sotto le spalle, gli occhi azzurri ed ero abbastanza alta per la mia età.
L'esatto contrario di mia sorella, lei, capelli lunghissimi marroni e occhi verdi; molti ci chiedono se siamo davvero sorelle.
Continuai a guardarmi allo specchio in uno stato di trans, quando la voce di Abby mi risvegliò dai miei pensieri.
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Eravamo in giro per la bellissima Londra, precisamente stavamo per entrare nel nostro negozio preferito, Primark.
Inutile dire che uscimmo da lì con almeno quattro buste a testa e la carta di credito scarica.
Andammo a farci un giro per i quartieri di Londra con il nostro solito caffè preso da Starbucks in una mano e nell'altra i nostri favolosi acquisti.
Tornammo a casa talmente sfinite che stranamente ordinai una pizza d'asporto e non cucinai io.
-"ehy Ab guardiamo un film horror? Staccati da quel pc!"
-"Sì, un attimo e arrivo, stavo chattando con un ragazzo conosciuto a teatro."
-"Raccontami! Voglio sapere ogni minimo dettaglio!!"
-"non è nulla Des! Non ho intenzione di fidanzarmi."
-"tu, con quel faccino da furbetta non me la conti giusta! Ma indagherò stanne certa! E ora andiamo a vedere quel maledetto film!"
Quando il film finì ci eravamo addormentate tutte e due, un classico.
