La ragazza del mare

Tutto si chiarisce

Lilly si avvicinò cautamente a sua madre, quell'essere interamente sporco del suo stesso sangue.
Il mostro si girò e guardò negli occhi sua figlia, così bella, così grande, così potente.
La ragazza dai capelli corvini si sentì in trappola, senza i suoi poteri non poteva fare nulla contro l'assetata voglia di sangue di sua madre. Provò a fuggire con tutte le sue forze e desiderò ardentemente che Marea fosse lì con lei ma era tutto inutile.

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Marea capì che doveva uscire da quel posto in qualche modo, ma come?! Provò a fare strane mosse con il corpo ma non successe niente. A meno che....
Se era riuscita ad aprire il portale che dava in quel lugubre posto allora era probabile che Lilly le avesse passato i suoi poteri, di conseguenza poteva provare a immaginare di uscire da quel posto esattamente come faceva la sua amica fantasma. E così fece.
Marea si ritrovò in una pozza di sangue in cima alla scogliera. Si aspettò che girandosi si sarebbe ritrovata quell'essere mostruoso davanti ma così non fu; di fronte a lei era presente soltanto la fedele micetta nera che emetteva continui miagolii affettuosi.
La ragazza si guardò intorno, alla ricerca di altro sangue per individuare la posizione del mostro e lo vide dalla parte opposta a dove si trovava lei. Avvicinandosi notò che ad un certo punto la creatura spaventosa stava mutando aspetto e subito dopo si trasformò in una bellissima donna con lunghi capelli castani, occhi celesti e con un lungo abito rosa che sembrava uscito da una delle boutique preferite di Marea. Esclamò: -Ciao figlie mie-
Le due ragazze si guardarono a vicenda e Marea capì che quella era sua madre e che Lilly.... era sua sorella! Ma si, la figlia che non aveva mai partorito!
La giovane si avvicinò lentamente alla bellissima donna che la guardava adorante ma ad un certo punto.....