Capitolo 3.

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Dopo aver discusso sulla sua faccenda familiare le promisi che in qualsiasi istante lei avesse avuto bisogno di me, io ci sarei sempre stata.
《24 Dicembre》
La mattina della vigilia mi svegliai, con le cuffie nelle orecchie.
Si, dovete sapere che la sera capita che mentre ascolto la musica mi addormento con essa.
E ho anche un "vizio".
Metto le cuffie 24h su 24h anche se non sento lo musica.
Ormai fanno parte di me.
Feci le solite cose: colazione, ordinare la stanza, COMPITI.
Insomma finiti i miei doveri, mi sedetti sulla mia poltrona e parecchi miei amici mi scrissero che per me avevano un regalo che mi sarebbe piaciuto tanto.
Io ero tipo: "Okay..Calmiamoci però."
Contattai Alessandra, era online, ma non rispondeva.
La chiamai, squillava e non rispondeva.
Lesse il messaggio e non rispose.
Dissi tra me e me: "Forse ha da fare e non può rispondermi.."
Ecco, invece no.
Non mi rispose per tutto il giorno nonostante i miei messaggi.
Finito di cenare, mi sdraiai sul letto e come al solito cuffie e musica a gogo.
Cercavo di darmi una spiegazione a questo suo "ignoramento"(?).
Arrivarono le 23:59.
Io ancora sveglissima, i miei sul divano e mio fratello con i suoi amici chissà dove.
BOOM. 00:00.
Su Facebook come al solito tutti i "Auguri di buon natale mondoo icsdi icsdi"
Le nonne che pubblicano le foto di renne con i cappelli rossi e sotto le SOLITE frasi "Stiamo arrivando bambinii"
Maronn.
Anche su whatsapp gli auguri ecc..
Il mio fu un unico pensiero:
00:00, Demi Lovato.
Ad un certo punto squillò il telefono. Una chiamata di Alessandra e mi fa:
"Angela, devo parlarti.."

CONTINUOO O NO?

《I had Demi Lovato in my arms.》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora