20. T-trust me, please

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KABOOOOOM

LEL SIAMO AL VENTESIMO CAPITOLO

QUINDI MI SENTO IN DOVERE DI DIRE QUALCOSA DI IMPORTANTE, FILOSOFICO E DA INSEGNAMENTO

*rullo di tamburi*

*prende fiato*

Ciapa la galeina, ciapa la galeina, ciapa la galeina CO-CCO-DEEEH

Altro che ospedali, io devo andare in manicomio.

Anyway la cosa é seria perché continuo ad aggiornare questa storia lasciando le altre chissà dove, ma sono tipo fissata con questa. 

La mia ff mi ha creato dipendenza.

Prossimamente al cinema

***

"SMETTILA ZAYN PORCA PUTTANA SONO UN FOTTUTO VENTENNE E POSSO PRENDERE LE MIE DECISIONI DA SOLO OKAY?"

Liam camminava nervosamente verso la cucina cercando di preparare la colazione per tutti e due con scarsi risultati dato che Zayn era abbastanza incazzato e voleva continuare la discussione

"Vuoi urlare, lanciarmi una padella o parlare da normali civili?" Chiese Zayn quasi ironico e Liam lo guardò appoggiandosi al bancone, i muscoli erano tesi e si poteva vedere benissimo dato che quest'ultimo indossava una canottiera bianca e dei pantaloncini larghi

"Ti vuole portare via Liam!" Esclamò con fare ovvio Zayn e Liam scosse la testa

"Smettila Zayn, é cambiato, vuole venire qui soltanto per farmi un'offerta migliore di lavoro" Disse sbuffando per le paranoie che Zayn stava avendo

"Lo sappiamo entrambi che non sono mai andato a genio a tuo padre anche quando andavamo insieme al liceo" Disse seccato mentre Liam ruotò gli occhi

"Ti ricordo che tu non hai fatto tanto per farlo ricredere dato che uh, al posto di studiare insieme a me venivi soltanto per giocare alla console ed avevi problemi con la scuola in tutti i sensi" Disse mettendosi le braccia conserte

"Non é per quelle stronzate, lui mi odia perché non sono schifosamente ricco come lui" Ringhiò Zayn accendendo una sigaretta cercando di calmarsi

"Stai parlando di MIO padre ti ricordo, smettila" Disse guardandolo negli occhi e lui sbuffò

"Ho solo.. Non voglio che te ne vada, sei come un fratello per me Lì" Disse Zayn

(COMPLIMENTI LIAM, SEI STATO APPENA BROTHERZONATO, RIDO DOVEVO DIRLO ERA PIU' FORTE DI ME)

"Zayn non ti preoccupare, davvero, magari mi chiede da un lavoro dove potresti entrare anche tu" Disse Liam sorridendo mentre Zayn sembrava non fidarsi

"Spero sia solo questo.."

***

"Non intendo farlo" Borbottò Luke mentre Michael rideva osservando gli adolescenti entrare nelle proprie classi

"Bene... ora puoi" Disse Michael e Luke guardò più volte i corridoi vuoti sperando che non ci fosse nessuno che potesse guardare

"Devo proprio?" Chiese incazzato e Michael ridacchiò annuendo

"Hai perso la scommessa di ieri Lukey" Gli ricordò e Luke sospirò

"Ti odio" Disse Luke aggiustandosi la coroncina di fiori sui suoi capelli biondi per poi prendere un grande sospiro

"SONO UN RAGAZZO GAYOOO, SONO GAYOOOOOO GAYO E BELLO COME UN FOTOMODELLOOOOO" Canticchiò saltellando per i corridoio mentre Michael se la rideva come un pazzo

Kiwi {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora