10 un "ciao" ed un "addio"

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Eris

Mi sveglio tra le braccia di Gabriel, il mio angioletto è possessivo...e mi piace! Squilla il telefono ed io allungo una mano e rispondo assonnata
-mamma!? Che vuoi?- mia madre è una demone nobile molto conosciuta e potente -...cosa? Non ne vedo il motivo...e poi non è un buon momento... ma....d'accordo! - dico esasperata, quando vuole qualcosa non glielo si può davvero negare! -Ehi amore, chi era?- chiede il ragazzo vicino a me -mia madre, oggi ti trasformeremo in demone...e poi viene a trovarmi!- dico but ando mi a peso morto sul letto sospirando -mmm...devo preoccuparmi?- chiede facendomi ridere -forse un tantino! Dai alziamoci- dico scendendo dal letto e aprendo la porta seguita da Gabriel. Chiamato Lucifero iniziamo a preparare tutto, Riempio un calice maledetto del mio sangue ed un secondo con quello dell'angelo, mentre io bevo il suo lui fa lo stesso con il mio è Lucifero completa la trasformazione con un incantesimo; Gabriel ha un capogiro ma è una reazione del tutto normale...riapre gli occhi: ora sono rossi, le sue pupille dono come quelle dei rettili e i suoi canini sono estesi non c'è dubbio che abbia funzionato! -bene, io ho delle anime di cui occuparmi quindi vado....spiega tutto tu al novellino!- dice il sovrano svanendo. -Come stai?- chiedo guardando il neo-demone di fronte a me -mi sento strano!- dice guardandomi ed io rido -si, è normale! Ora rilassati così torni normale- lui lo fa subito -impari velocemente, bravo!- mi congratulo e lui mi sorride, lo bacio e lui ricambia
-è come se i miei sensi fossero triplicati, è fantastico!- dice dandomi un'altro bacio mentre io sorrido sulle sue labbra...suona il campanello e Gabriel va ad aprire -Jared, ciao!- dice salutando il demone che lo guarda per pochi secondi poi sorride -ciao! Abbiamo un novellino a quanto pare, so che viene nostra madre oggi!- dice salutandolo e rivolgendosi poi alla sottoscritta -Sì, il suo tempismo è pessimo...ma chi te lo ha detto?- chiedo -lei stessa, sai cosa vuole? - - Non ne ho idea...ma dubito fortemente che sia una visita di cortesia! - -Sí, lo penso anch'io! Comunque come è andata la trasformazione?- chiede a Gabriel -bene...credo! Non credo che potrei stare meglio di così!- -stasera ti farò ricredere allora!- dico con un sorrisetto mentre bevo un bicchiere di Mojito ed entrambi sorridono capendo al volo a cosa alludo. In quel momento si apre la porta ed entra mia madre bella come sempre: ha dei lunghi capelli rossi che le ricadono sul sedere ed incorniciano alla perfezione il suo viso con le labbra piene e tinte di rosso e i suoi particolari occhi, neri sfumati uno di verde e l'altro di blu contornati dal trucco scuro, indossa un abito a clessidra verde smeraldo senza spalline con un vertiginoso spacco davanti e dei tacchi alti, sul braccio spicca il tatuaggio di una vipera.

Gabriel

sono ancora percosso da mille brividi e sensazioni quando una splendida donna appare sulla porta, -salve!- dice mentre avanza - ti presento mia madre, Meredith!- dice Eris poggiandomi una mano sulla spalla
-piacere signora...scusi ma ci siamo già visti? Lei ha qualcosa di familiare- dico pensieroso e lei indirizza la sua attenzione verso di me -un novellino...hai gli stessi occhi di tua madre ragazzo!- dice la donna incuriosita ed allora ricordo dove l'avevo vista -Voi eravate amica di mia madre giusto?! Ricordo di avervi viste spesso insieme- chiedo -Sì, Morgan era un angelo ma eravamo amiche fin da piccole così abbiamo mantenuto i contatti, l'ultima volta che ti ho visto avevi circa un anno...il tuo cuore era molto candido cos'è successo?- chiede allora -ho conosciuto sua figlia!- dico guardando la demone accanto a me -già, non ho perso il mio tocco dall'ultima volta che ci siamo viste mamma! Gabri sei sicuro di non voler riposare un pò? La trasformazione solitamente é faticosa per gli angeli- dice lei preoccupata -tranquilla cara sto bene!- -mmm...dopo bevrai comunque il mio sangue, ti farà bene-
dice poco convinta -il tuo sangue...sbaglio ho non lo hai mai fatto bere a nessuno direttamente? Ti deve piacere davvero il ragazzo!- le dice sua madre sorpresa ed io faccio i salti di gioia (mentalmente) per la notizia che sono l'unico a cui lo ha permesso -Non sbagli...e poi Sì mi piace davvero!- dice irritata -credo che ora dovresti dirci perché sei qui mamma!- dice Jared avvicinandosi -si avete ragione, ecco devo darvi una bella notizia...sono in cinta!- dice facendo quasi strozzare il demone che stava bevendo dell'acqua mentre Eris a momenti cade per terra, si siede e guarda Meredith -demone o angelo?- chiede solo -veramente è un umano!- risponde la donna calma -quindi il neonato sarà metà demone e metà umano! Sai già cos'è? - chiede Jared
-Sì, è femmina!- dice -auguri per la bambina! - dico sorridendo -è si, sei uguale a tua madre, grazie novellino! Ah Jared mi accompagni a prendere una cosa per favore- dice trascinandolo fuori -e cosi avrai una sorellina! Che bello!- commento è lei sorride annuendo -ora vieni qui, ti insegno come bere il sangue da qualcuno!- dice ed io mi avvicino sedendomi accanto a lei che mi bacia poi si morde il labbro inferiore da cui ora esce un rigo di sangue, mi bacia ancora - fai ciò che ti dice l'istinto tranquillo!- dice ed io lo faccio...le zanne spuntano da sole ed io bevo il suo sangue, poi scendo sul collo e ne bevo altro e ancora finché non sono sazio.

Eris

Beve il mio sangue ed è una cosa nuova per me perché non l'avevo mai permesso a nessuno, mi trasmette brividi di piacere in tutto il corpo così mi stringo a lui che si stacca da me solo dopo essersi saziato e posa la testa nell'incavo del mio collo dandomi un leggero bacio -hai un ottimo sapore!- dice sorridendo sulla mia pelle -sai...sei il primo- -a fare cosa?- dice alzando la testa e guardandomi -a cui permetto di bere il mio sangue- dico baciando il sorpreso neo-demone. Non chiedetemi come (perché non lo so), finiamo in camera nel letto impegnati in quel piacere del corpo e dei sensi che è il sesso, non so voi ma è il mio sport preferito! Il giorno dopo mi sveglia un leggero malessere, ho mal di testa così scendo per prendere un bicchiere d'acqua e noto una lettera infilata sotto la porta, la raccolgo ma vedo il marchio dei Serafini e non la apro. Poco dopo mi raggiunge Gabriel -Buongiorno Eris!- dice dandomi un bacio -Ciao, c'era questa sotto la porta! Non lo aperta per via del marchio...credo sia per te- dico porgendogliela e lui la apre sospirando -è di mio fratello...vuole incontrarmi tra un ora al bosco. - dice serio guardandomi. Più tardi andiamo insieme all'appuntamento ma io mi fermo poco dietro di Gabriel
-fratellino, che bello sei venuto! Dai torniamo a casa- dice l'angelo -Cosa? Non tornerò in paradiso con te fratello...dopo quello che hai fatto ad Eris poi- dice sorpreso il neodemone
-Ho ucciso quella demone perché ti stava rovinando, dovresti ringraziarmi- -ti sbagli, sono vivissima caro- dico con odio apparendo al fianco di Gabriel e sorprendendo il fratello che mi guarda allibito
-ma...come?....beh non ha importanza tu torni con me in Paradiso ora- dice rivolgendosi severo al fratello
-anche se volessi non potrei...non più- dice Gabriel baciandomi ed io gli sorrido -ti sei fatto trasformare in un demone per lei...ti credevo più inteligente! Lei ti sta solo mentendo, ora ti dice che ti ama ma quando si stancherá di te ti lascerà senza problemi perché una stramaledetta
Demone e non ha sentimenti! - urla furioso l'angelo prima di volare via.

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