Emison - 5 anni dopo

Capitolo 3

EMILY POV
Come al solito stavo per perdere l'aereo, per fortuna sono riuscita ad entrare nel gate all'ultimo momento.
Guardo il tabellone, il mio aereo per la Pennsylvania parte fra 5 minuti, devo sbrigarmi.
Mi siedo nel mio posto e cerco subito di addormentarmi.
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Tornare a Rosewood è strano per me. Sono stata così tanto tempo fuori questo posto che adesso è così strano per me. Arrivo nella mia vecchia casa comincio a guardare ogni angolo come se fossi una bambina. Entro nel garage e trovo la mia vecchia bici. Decido di dargli una pulita veloce e fare un giro.
Arrivo vicino il Brew e ad un tratto sul ciglio del marciapiede prendo in pieno una pietra con la ruota e mi fa cadere giù.
Stavo bene ma avevo una escoriazione sul ginocchio e decido di andare in ospedale per farmi medicare.

ALISON POV
Dal mio incontro con Hanna mi sento molto meglio, aver parlato con qualcuno di così familiare per me mi mancava. Jason lo vedo pochissimo e mio padre si è trasferito a Philadelphia quindi non mi viene a trovare spesso.
Mentre pensavo a questo mi arriva una telefonata
È Dean.
D: amore mio! Scusami se ti disturbo ma mi sono dimenticato il portafogli sul comodino, per caso potresti portarmelo a lavoro?
A: certo, 5 minuti e sono li.

EMILY POV
Arrivata in ospedale chiedo ad un infermiera se qualcuno poteva medicarmi il ginocchio; mi indica una porta qualche metro più avanti, entro.
Mi trovo davanti un dottore abbastanza giovane, avrà più o meno la mia età, è un ragazzo alto e moro, di bella presenza.
" Buongiorno signorina, cosa posso fare per lei? "
Mi chiede gentilmente.
E: sono caduta dalla bici poco fa, mi sono sbucciata un po il ginocchio, niente di grave.
"Mi presento, sono il dottor Rollins, ora vediamo subito di pulire un po questa ferita."
Mentre stava prendendo il disinfettante la porta della stanza si apre.
"Amore ecco il tuo portafogli! Se non ci fossi io come faresti vorrei sapere!"
La porta si apre e si, non potevo crederci.