8.

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Anonimo: Sim, piccolaaaaa

Simron_Payne: Anooooonn, come va?

Anonimo: benee te?

Simron_Payne: bene, Anon manca sempre meno.

Anonimo: lo soo, mancano 14 giorni

Simron_Payne: si.

Anonimo: come mai non hai risposto ieri?

Simron_Payne: mamma aveva il giorno libero anche ieri e l'ho prederito passare con lei, mi dispiace. Scusa.

Anonimo: tranquilla piccola, é tua mamma ed ha la precedenza.

Simron_Payne: ti voglio bene, non lasciarmi anche tu. Ti prego.

Anonimo: anche io piccola, e non ti lasceró.

Simron_Payne: sei l'unico che mi capisce.

Anonimo: sono felice essere io l'unico piccola.

Simron_Payne: beh, non é bello avere un solo amico che ti capisce. Tu sei lontano, anzi, non so nemmeno di dove sei. Ho bisogno di qualcuno qui, vicino a me. Ho bisogno di un abbraccio.

Anonimo: cazzo, fidati che quando ci vedremo, non ti lascerò in pace. Nemmeno una volta.

Simron_Payne: Anon, nemmeno per amdare in bagno?

Anonimo: no, nemmeno per amdare in bagno. Sempre con me.

Simron_Payne: oddio, non ci vengo in bagno con te Super, stavo per chiamarti Liam.

Anonimo: Perché dovresti? Io non sono Liam.

Liam in quel momento sudava freddo, aveva paura che Sim lo scoprisse ora.
Aveva in mente di farle una sorpresa e non poteva rovinarla ora, decise di prendere le distanza da lei anche se si sentì malissimo nel farlo.

Simron_Payne: lo so :(

Anonimo: devo andare, non ci sentiremo per qualche giorno probabilmente. Ti voglio bene, ciao Sim.

Liam non sapeva che fare, certo voleva dirgli tutto a Simron fin dal primo giorno ma gli piaceva anche come lo trattava.
Lui era un semplice amico o migliore per Simron e voleva rimanere tale dato che non voleva diventare Liam Payne dei One Direction.
Il cantante per la frustazione si passó una mano tra i capelli più volte scombinandoli.

"Liam, é la terza volta che ti rovini i capelli. Calmati cavolo non sei mai stato così nervoso per un concerto." Lo sgridó Lou, la mamma della dolce Lux.

"Non é per il concerto, é una cosa complicata." Rispose Liam sorridendole leggermente.

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"Sim, che hai?" Chiese la mamma alla ragazza.

"Niente, va tutto benissimo mamma." Rispose lei, ovviamente stava mentendo. Iniziava a pensare che l'anonimo, il suo Superman non la voleva più e questa le faceva male, molto male.
Ma quello che Simron non sapeva é che l'anonimo, Superman o Liam la voleva anche più di un semplice amico.

Oddio scusate tanto ma wattpad mi ha fatto entrare in capitolo in "conflitto" e ci ho messo una vita per sbloccarlo.

Spero che il capitolo vi piaccia, non voglio mettere obiettivi, ma votate e commentate in tante.

PASSATE A LEGGERE LA MIA NUOVA FF? È SU HARRY E SI CHIAMA "DEAR HARRY STYLES..." LA TROVATE SUL MIO PROFILO, VI PREGOOO.

#Vittiall

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