Capitolo 2.

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Matteo Tiberia.
Adoravo i suoi video con Lorenzo, li seguivo da sempre. Ero sorpresa ma non lo davo a vedere. Non avrei fatto una figura di merda con lui.
Virginia sorrise. "Ragazzi, sfortunatamente devo uscire di nuovo, cara tu però puoi stare qui tutto il tempo che vuoi. Chiamerò io tua madre, non preoccuparti." Si girò verso suo figlio. "E tu Matteo, presentati, non fare il maleducato. Ciao ragazzi a dopo." Prese la sua borsa ed uscì. Era davvero una donna molto carina e simpatica. Appena sua madre uscì Matteo fece un passo verso di me e mi porse la mano. "Piacere, Matteo." In quel momento ero indecisa, non volevo fare l'esaltata ma nemmeno far finta che non lo conoscessi; ricambiai la stretta di mano con un sorriso. "Piacere, Linda. Comunque credo di averti visto qualche volta su YouTube." Dissi tranquillamente.
Sorrise e abbassò lo sguardo. "Eh si, ho un canale." Credo che fosse in imbarazzo, in quel momento mi maledii mentalmente. Non sapendo cosa dire annuii e cercai di essere il più carina e tranquilla possibile. Era troppo imbarazzante quindi gli proposi di far finta di niente e andarmene. "Scusa se ti ho disturbato, tua madre ha insistito a farmi entrare; posso andare se vuoi, tranquillo nessun problema." Abbassi lo sguardo. "Nessun disturbo, tranquilla mi farai un po' di compagnia." Continuava a sorridere e io cercavo di non guardarlo troppo per evitare di sorridere anche io come una stupida.
Mi fece entrare in camera sua, quella camera che avevo visto tante volte nei video; non riuscivo a crederci. Posai lo zaino a terra e ci sedemmo sul letto. Per fortuna spezzò lui il silenzio iniziando la conversazione, io non ci sarei mai riuscita. "Ti sei trasferita qui da poco?" Non sembrava in imbarazzo, quindi anche io mi rilassai. "Sì, ieri da Bologna." Mi chiese qualcosa sulla scuola, sulla famiglia e sugli amici. Pensandoci, avevo una vita normale. Non avevo ancora amici perché ero qui da un giorno. Per continuare la conversazione rigirai a lui quasi tutte le domande. Mi disse che era figlio unico ma che aveva tanti amici che per lui erano la sua famiglia. "Lorenzo e i My Dreams." Pensai.
Passammo un'ora a parlare, mi raccontò un sacco di cose divertenti, delle stupidaggini che aveva fatto insieme a Lorenzo e mi fece tanto ridere. Eravamo molto spontanei e questo mi rendeva felice. Era passata un'ora quindi sarei dovuta tornare a casa, anche perché avevo molta fame e il mio stomaco faceva rumori inquietanti che mascheravo con delle risate. "Cosa fai domani?" Mi chiese prima di potergli dire che dovevo andare. Rimasi sorpresa. "Beh la mattina vado a scuola e poi sto a casa, non conosco ancora Roma per andare in altri posti." Stavo per  chiedergli cosa facesse lui, giusto per chiedere qualcosa ma mi anticipò. "Se vuoi di pomeriggio usciamo così ti faccio vedere la città, io tanto non ho niente da fare fino alle sette che mi vedo con Lorenzo." Avrei dovuto convincere mia madre ma non si poteva dire di no ad una proposta del genere. "Certo, grazie per avermelo chiesto." Sorrisi guardandolo negli occhi ma lui spostò lo sguardo da me. "Allora ci vediamo alle quattro... Beh, qui fuori." Rise, aveva una risata contagiosa e bellissima. Mi accompagnò alla porta. "Grazie per non avermi lasciata fuori, ci vediamo domani." Sorrisi, ero davvero felice. "A domani." Si avvicinò e mi stampò un bacio sulla guancia. Arrossii sorpresa quindi uscii e chiusi la porta sorridendo per non farmi vedere. Mi appoggiai al mio portone e chiusi gli occhi. Domani sarei uscita con Matteo Tiberia. Sospirai. Non avrei potuto chiedere niente di meglio. Dopo qualche secondo passato a sorridere lì fuori, suonai alla porta e mia madre aprì. "Ciao mamma!" Gli diedi un bacio sulla guancia e mi incamminai verso la cucina; non mi ero accorta che stesse parlando, forse per colpa della fame oppure per la felicità. "Ehi tu, guarda che ti ho chiesto scusa." Mi disse aprendo la dispensa per prendermi qualcosa da mangiare. "Non fa niente mamma, sono stata dai vicini." Senza rendermene conto stavo sorridendo da quando ero entrata, o meglio da quando ero uscita da casa di Matteo. Mia madre se ne accorse e mi guardava curiosa. "Mmh sì, Virginia mi ha chiamata. Dai su, dimmi com'è questo Matteo." Con mia madre si poteva parlare di tutto e l'adoravo per questo. "Mamma, dai che vuoi sapere." Risi. Gli raccontai che era uno Youtuber che seguivo e che era molto simpatico e poi sospirai, dovevo ancora chiedergli il permesso per uscire. "Beh, alla fine mi ha proposto di uscire domani per farmi conoscere la città, era molto carino mamma, ti prego posso andare?" Capì che era importante e dopo poco mi diede il permesso.

Il giorno dopo.

Ciao a tutti✨💘
Ecco il secondo capitolo, lo so che è un po' corto. Mi dispiace.
MI SCUSO SE CI SONO ERRORI. ✖️
Mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensate e se lasciaste una stellina.
Al prossimo capitolo🎈🌴

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