Così, all'improvviso

~Capitolo 6~

Nonostante sia abbastanza caldo, indosso la felpa,sento il suo profumo, era davvero bellissima, e vederla vestita con qualcosa di mio mi faceva sentire benissimo.
Non faccio in tempo a rendermene conto che sprofondo nel sonno.
Quando mi sveglio sono tutto sudato, quanto sono stato stupido.
Decido di farmi una doccia fredda, non riesco a togliermi dalla testa l'espressione che aveva ieri sera,quando ha visto mia sorella.

/EMILY/

Non sono riuscita a dormire,vedere Thomas con la rossa mi ha fatto troppo incazzare. Era così bello, il suo petto è ricoperto di tatuaggi e sulla spalla ha un piccolo infinito, è uno dei primi tatuaggi che ho notato.
Aveva i capelli scompigliati e l'espressione assonnata.
Doveva essere nel letto con quella, Nicole.
Non ho detto niente a Jess, non voglio sapere nulla su di loro.
Decido di cambiarmi, indosso una canottiera bianca con il disegno di una piuma, e un paio di pantaloncini, mi faccio una treccia e passo un po' di mascara sulle ciglia.
Bussano alla porta. Trattengo il fiato mentre mi avvicino alla porta.
Fa che sia lui. Fa che sia lui.
-Ciao Emi, Jess è qua?- James.
Il suo ragazzo, (a quanto pare) è qui. Sembra essersi alzato da qualche ora, è super sveglio,pettinato e profumato.
-No è uscita mentre dormivo. Pensavo fosse venuta da te.-
-Ho capito,ora provo a cercarla sotto in cortile. Vuoi venire a fare colazione?-
È carino a chiedermelo, ma non mi sento di 'intromettermi' nei loro momenti, quindi rinuncio, lo ringrazio e richiudo la porta.
Decido di chiamare mamma. Parliamo di ieri, di come mi stò trovando e delle lezioni di domani, fino a quando qualcun altro bussa alla porta. Senza chiudere la chiamata vado ad aprire.
Mi ci vuole un attimo a realizzare che Adam è qua. Non me lo aspettavo, dopo quello che è successo ieri sera pensavo che non si sarebbe fatto più vedere, ma a quanto pare mi sbagliavo.
-Disturbo?- Chiede sorridendo
Faccio cenno di no con la testa, e apro di più la porta per farlo entrare.
-Tesoro? Mi stai ascoltando?-
No,sono tipo 5 minuti che ho smesso di farlo..
-Mamma ti devo lasciare, ti richiamo dopo-
-C'è un ragazzo lì con te?- Chiede ridendo
-Ho detto che ti richiamo dopo- Dico sedendomi sul letto, Adam si sta guardando attorno, e lo vedo alzare un sopracciglio alla vista del letto di Jess,trattengo una risata.
-Come si chiama? È carino? Quanti anni ha?-
-Mamma ti prego.-
-Okay,okay. Dopo voglio saperlo, ciao tesoro,un bacio-
-Ciao mamma.- Chiudo la chiamata e vedo che il mio ospite si è accomodato al mio fianco e ha lo sguardo fisso sui poster appesi ai muri.
-Buongiorno- Dico un po' in imbarazzo.
-Davvero dormi in mezzo a questo caos?-
-Già- Rido..
-Comunque- dice alzandosi dal letto, si avvicina alla scrivania.
-Ho portato questi- Dice sollevando un vassoio
Quando si avvicina a me vedo che ci sono due cappuccini, qualche ciambella glassata e due cornetti.
Spalanco la bocca alla vista di tutto quel ben di Dio
-Vuoi farmi ingrassare,ammettilo- Dico incrociando le braccia al petto.
-Ehy,se non ti vanno, posso sempre mangiare da solo- Dice dandomi le spalle e allonanandosi da me.
-Okay vieni qui- Dico ridendo.
Lui ride con me e ritorna al mio fianco sul letto.
-Penso di esplodere- infilo in bocca l'ultimo pezzetto di ciambella e finisco di bere il cappuccino.
-È stata la colazione migliore della mia vita- Dice lui togliendosi i capelli dalla fronte.
Prendo il vassoio ormai quasi vuoto e lo poso a terra,facendo attenzione a non ribaltare quel poco cappuccino che Adam ha lasciato nella tazza.
-Già- dico sorridendo
Mi ha sorpreso vedere Adam qui, e mi ha sorpreso ancora di più il suo gesto, sembra tranquillo, spero solo che abbia capito quello che la scorsa sera gli ho detto.
-A pranzo che fai?- Mi chiede senza guardarmi
-Perchè tu vorresti anche mangiare?- dico ridendo cercando di sviare l'argomento.
-Forse- Ride anche lui.
-Comunque sono serio, hai programmi?-
Ho programmi? Non credo. Jess non si è nemmeno fatta viva, e poi ieri Thomas era con Nicole, o come si chiama lei.
-Adam..- Dico cercando di essere seria.
-Sì lo so. Non è un appuntamento, usciamo e basta, come amici.-
Okay,almeno so che ha afferrato il concetto. Niente di male. Usciamo, come amici.
-Sì,è okay. Però..-
-Emi se non hai voglia non importa, possiamo fare un'altra volta.-
Gli trema la voce e fallisce nel sembrare tranquillo.
-No.. non volevo dire quello..- Sorrido
-Cosa allora?-
-No, sai.. Io non ho intenzione di mangiare.. Penso di rotolare giù per le scale-
Mi sorride. Ha un bel sorriso, e sembra molto sollevato.
-Non mi dispiace uscire con una palla che rotola al mio fianco,tranquilla- Dice ridendo.
-Ah grazie. Ora mi sento meglio- Dico tirando un sospiro di sollievo
Scoppiamo a ridere proprio mentre la porta della stanza si apre.
-Ops, disturbo?- Chiede Jessica entrando in stanza.
-No fai pure- Dico io mettendomi seduta
-Tanto io stavo andando.- Dice Adam alzandosi dal letto.
-Umh okay.- Dice Jess mentre continua a scrivere un messaggio.. Sono quasi sicura che il destinatario si James, chissà se alla fine l'ha trovata..
-Vabbè- Sospira il ragazzo dalla chioma bionda
-Ci vediamo più tardi allora..- Si abbassa per darmi un bacio in guancia ed esce dalla stanza.
Appena la porta si chiude,guardo la mia compagna di stanza. Ha uno sguardo perverso e mi guarda con un sorrisino.
-Che carino eh- Dice mordendosi il labbro.
-So cosa stai pensando, siamo amici e basta.- Dico sospirando
-Tutti i migliori amori nascono da un 'Siamo solo amici'-
-La smetti?- Dico quasi ridendo
-
-

UN ADAM DOLCE:")
CHISSÁ COME ANDRÁ QUESTA 'USCITA'

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