Dopo aver passato un po' di tempo a parlare con Jess, che continuava ad inisistere su me e Adam, decido di prepararmi.
Voglio indossare qualcosa di semplice, afferro dall'armadio una gonna blu,non lunga, ma neanche corta, giusta.
Provo un paio di maglie e alla fine scelgo la più semplice, una maglia bianca, a maniche lunghe, leggerissima. Decido di farmi una treccia morbida, sono stanca di tenere i capelli sciolti, e prima che possa cambiare idea sulla pettinatura, passo al trucco. Un po' di correttore, un po' di eyeliner, e un filo di mascara.
Inizio a sembrare abbastanza decente. Prendo l'unica borsa che ho, non è grandissima, ma per fortuna soldi e telefono riesco a farceli entrare.
Poi mi appoggio sul letto e aspetto l'arrivo del mio.. Amico.
-Stai d'incanto- Dice Jessica
-Grazie- Le sorrido.
-Adam impazzirà- Ride
-La tua è un ossessione Jess- Dico sospirando
-Si vede lontano un miglio che ti sbava dietro- Sorride.
-Il problema è che non ricambio. Lui lo sa, abbiamo già chiarito.-
-Lui lo sa? Avete già chiarito? Ho come l'impressione che mi sia sfuggito qualcosa-
-Ieri sera,mi ha chiesto di fare un giro, e ha provato a baciarmi..-
-STAI SCHERZANDO?-
-Ho la faccia di una che scherza?- Dico in tono più serio possibile
-E tu che hai fatto?-
-Che dovevo fare? L'ho allontanato.. Non c'è lui nella mia testa in questo momento.-
-E lui che ha fatto?-
-Niente,poi siamo tornati dagli altri.-
-Capisco.. Ma che intendi con non c'è lui nella mia testa?-
Mi sembra di essere con mia mamma, non vedo l'ora che l'interrogatorio finisca.
-Che non c'è Adam-
-E chi c'è?-
-Smetti di farmi il terzo grado.-
-Dimmi solo chi è.-
Sospiro mentre ripiego i vestiti per rimetterli nell'armadio.
-Oh mio dio- Grida lei dopo qualche istante
-Cosa?- La guardo perplessa
-È Thomas.-
-Chi?-
-Dio Emily non ti sarai innamorata di lui?!-
-Thomas? Quel Thomas? No. Io? Ma che dici.-
Non riesco a convincere neanche me stessa,figuriamoci Jessica.
-È Thomaas non ci posso credere-
Decido di non risponderle più.
Appena finisco di mettere a posto tutto quello che avevo tirato fuori, bussano alla porta. Guardo Jess che fa finta di non essersi accorta, e vado ad aprire.
-Ciao-
Questa non è la voce di Adam. Alzo lo sguardo per rendermi conto che non è lui.
Thomas è a qualche centimetro da me, dovrei farlo entrare.
-Ciao-
-Scusa, stavo cercando Jess, è in stanza?-
Vorrei che Jess non ci fosse, ma è qui.
-Vieni Thom sono qua- Urla lei dal suo letto.
Così lo faccio entrare cercando di non fissarlo di continuo.
Jess mi guarda con un ghigno, spero che non abbia intenzione di dire tutto a Thomas, è già abbastanza imbarazzante così.
-Mat mi ha detto che mi cercavi- Dice lui sedendosi al fianco della mia (fortunata) compagna di stanza.
-Ehm,si.. Volevo dirti che, allora, se hai il numero di James?..- Fa una pausa.
-Pperche, dovrei parlargli- Dice balbettando.
Non è brava a mentire, so che non è quello il motivo per il quale l'ha chiamato, lei ha già il numero di James e non fa altro che messaggiare con lui.
-E perché lo hai chiesto proprio a me?- Si tira indietro i capelli con la mano.
Mi manca il respiro.
'Devo distogliere lo sguardo. Devo distogliere lo sguardo.'
continuo a ripetermelo, ma non riesco a staccare gli occhi da lui.
-Perchè.. Su Thomas, vuoi darmelo o no questo numero?-
-Okay,okay. Non ti scaldare.-
Tira fuori il telefono dalla tasca e inizia a dettare il numero a Jess.
Si gira verso di me, e sorride divertito. Non so il motivo, spero solo di non avere qualcosa tra i denti o il trucco sbavato.
-Ora posso andare?- Chiede rimettendo il telefono in tasca.
-Sì, però l'ultima cosa.. Sai se sta sera qualcuno ha intenzione di uscire?-
-Io sì- Sorride compiaciuto
-Allora chiama anche gli altri e avvisali.-
-Sì,capitano.-
-Stupido- Sorride lei.
Si avvicina alla porta e prima di chiudersela alle spalle si gira a guardarmi.
-Allora ci vediamo sta sera- Sembra quasi che lo dica a me, non credo di uscire, e Jessica non mi ha ancora detto niente
Appena il ragazzo dagli occhi verdi sparisce dalla mia visuale guardo la mia amica.
-PERCHÈ NON MI HAI AVVISATO CHE SAREBBE VENUTO?-
-Perchè avrei dovuto?- Chiede grattandosi la testa.
-Perchè si dà il caso che sia anche camera mia, e vorrei sapere se stiamo aspettando qualcuno-
-Okay,scusa. Allora ti interessa un po'-
-È possibile, ma non ti riguarda- Dico facendole la linguaccia
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-BUONAASERA❤ SCUSATE SE PUBBLICO SOLO ORA, MA NON SONO STATA A CASA E NON HO AVUTO TEMPO PER POSTARLO.
CHE NE DITE!?
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Così, all'improvviso
Romance"Camera 301. Percorriamo i lunghi corridoi alla ricerca della stanza, mi sembra impossibile riuscire ad orientarmi qui. Vaghiamo in giro per la scuola, senza riuscire a raggiungere la nostra meta. Poi,all'improvviso, un ragazzo alto, con dei fantast...