Stavamo aspettando l'autobus al capolinea, alle due di pomeriggio, cercando di ripararci in quel poco d'ombra della fermata.
Come al solito ero persa nei miei pensieri con lo sguardo fisso a terra, senza guardare nulla in particolare, quando vidi le sue scarpe da ginnastica entrare nel mio campo visivo per pestarmi i piedi.
"Ti diverti?"
"Moltissimo. Darti fastidio ormai è il mio scopo."
"Scendi dai miei piedi, adesso. Mi fai male.. "
"Ma quale male!"
"Tu hai le scarpe da ginnastica pesanti e io le superga mezze distrutte per tutte le volte che mi hai pestato i piedi per darmi fastidio, che per la cronaca sono tante.. quindi sì, mi fai male."
Scese dai miei piedi e mi fissò divertito.
"Dai su, vendicati che sennò mi sento in colpa."
Levai il broncio, sorrisi e non ci pensai due volte. Misi i piedi sui suoi e gli mostrai uno dei miei sorrisetti soddisfatti solo per dargli fastidio.
Lo abbracciai mantenendo i piedi sopra i suoi.
"Non ti do fastidio vero?"
"Se mi davi fastidio ti avrei già fatta scendere, stupida."
"Tanto scendo da sola visto che sto scomoda."
"Ma reggimi comunque che ho sonno."
"Sei un vero idiota, io dovrei reggere te ma chi regge me? Anche io ho sonno."
"Ho capito va.."
Sciolse l'abbraccio e si girò per vedere se l'autobus stesse arrivando.
Dopo poco lo rividi di fronte a me.
Misi un piede sopra al suo. Uno solo.
Lo guardai, sorrisi e lui mise il piede libero sopra, e io sigillai quella 'torre' con il mio, capendo solo dopo la stupidità del gesto dato che persi l'equilibrio.
"Che scema, se non ti prendevo io cascavi!"
"E dai! Tu avevi almeno un piede a terra io tutti e due instabili!"
"Si si."
Continuammo per un po' a pestarci i piedi rimanendo a pochi centimetri l'uno dall'altra, abbracciandoci quando le braccia diventavano di troppo.
"Ci divertiamo con poco io e te eh?"
"Sembriamo due bambini stupidi. Ma ti voglio bene."
"Io invece ti voglio tanto bene."
"Il mio 'tanto' era sottinteso."
"No, io ti voglio più bene ssh."
"Tanto lo sai anche tu che ho sempre ragione io."
"Okay, lo ammetto. Ora smettila di blaterare."
"Ti abbraccio va, così non blatero."
"Brava bambina" ˝.

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frasi e stati
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