Quindi, nonostante tutto, non potrò più amarti?

10. 5 anni dopo

Tsubaki aveva 36 anni.
Anche Black*Star aveva 36 anni.
Ma Black*Star era in coma e non si era ancora svegliato.
"Tsubaki-chan, Tsubaki-chan!"
"Marie-sensei, Nygus-sensei!"
"Vieni, vieni, c'è bisogno di te!"
Le due dottoresse la portarono in infermeria.
"Black*Star ha detto il tuo nome."
"Il mio nome?"
"Prova a chiamarlo."
"Black*Star."
5 secondi dopo, tutte e tre sentirono quella voce.
"Mh..Ts..Tsubaki, dove sei?"
Tsubaki ora piangeva, ma voleva parlare con Black*Star.
"S..sono qui, dammi la mano"
4 secondi dopo, il ragazzo le tese la mano.
Le due infermiere quasi si ammazzavano, per i pizzicotti che si tiravano.
"Tsubaki..d..dove..siamo?"
"In infermeria. Sei stato in coma per un anno. Ma ora ti stai svegliando."
3 secondi dopo, la risposta di Black*Star.
"C..come..io..l'illustre sottoscritto..in coma..impossibile"
Anche se bofonchiava, si poteva intuire facilmente il tono con cui il ragazzo aveva cercato di pronunciare la frase.
"Hai rischiato la morte perché un kishin aveva fuso la sua anima con la tua. Ma ti abbiamo salvato, perché sei entrato in risonanza con me."
"Black*Star, un attimo, mi senti? Sono Nygus. In realtà, lei ti ha salvato, non noi."
Due secondi dopo: "Nygus...sensei...come..come ha fatto...a salvarmi?"
"Tutti i giorni veniva qui da te e ti parlava. "
"D..davvero, Tsubaki?" chiese l'azzurro un secondo dopo
"Come quando eri sparito e ti cercava. Ogni anno ti ha portato un regalo di compleanno e di Natale. E ogni giorno ti diceva di amarti."
A quel punto, Black*Star aprì gli occhi e si mise seduto sul lettino. Stringeva la mano di Tsubaki, dietro di lei le due infermiere.
"Black*Star, riesci ad alzarti?" fu la domanda delle tre
"Io posso tutto." ora non balbettava più.
E si alzò.
Non aveva ancora lasciato la mano di Tsubaki.
E se la lasciò, fu solo per baciare la sua ragazza.

The end