Il rumore degli stivaletti e dei tacchi della signora Mackenzie risuonavano nel corridoio bianco e spoglio dell'orfanotrofio per raggiungere l'ufficio della Direttrice; quando entrarono nello studio il ragazzo si guardò intorno: era una stanza spaziosa, con al centro una scrivania con un computer e alcuni documenti, ai lati c'erano degli scaffali contenenti faldoni, documenti e tante altre scartoffie varie.
"Signor Styles, è sicuro di adottarla? Molti ci hanno provato ma lei ha sempre rifiutato; in oltre quella ragazza è strana, pericolosa e forse muta."la voce della signora Mackenzie era tremolante."Ho detto che la adotterrò, sarò anche un ragazzo diciannovenne ma sono responsabile"ed è verissimo: Harry è un ragazzo giovane, ma con la testa sulle spalle e sa quello che fa. L'unica cosa è che può essere molto pervertito.
"Va bene signor Styles, ma io l'avevo avvertita"disse scocciata lei. Prese il telefono e telefonò alla segreteria.
"Porta la ragazza della stanza 128 nel mio ufficio. Grazie-riattaccò-Sarà qui a momenti" Harry sorrise e mormorò un grazie.
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La ragazza se ne stava seduta sul davanzale delle finestra, ad ascoltare musica e leggere un libro. Ma le note di 'Amnesia' dei 5Seconds Of Summer furono interrottr dal bussare della porta; stoppò la musica, chiuse il libro e andò ad aprire la porta: davanti a lei c'era la signora Smith, un'anziana signora con i capelli bianchi e gli occhi verdi. La ragazza sorrise alla visione della signora, è stata la persona che le è stata più accanto in questo 16 anni.
"Cara, dovresti seguirmi nell'ufficio della Mackenzie" lei annuì solo e chiuse la porta dietro di sé. Era l'unica ragazza a non avere una compagna di stanza, perché l'ultima vi era uscita con la faccia colorata di blu; lei non è una cattiva ragazza, al contrario era la ragazza più gentile di questo universo, ma quello era stato un incidente.Molti credono che lei sia muta perché non parla mai, ma si sbagliano perché lei parla con la sua cricetina che era con lei quando è stata trovata nella culla davanti all'istituto. Era una cricetina col pelo color nocciola, con gli occhioni blu e sapeva parlare. Per la ragazza era una sorta di migliore amica che non aveva mai avuto, anzi lei non aveva mai avuto amici o amiche.
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Quando la porta si aprì, il ragazzo si girò di scatto e vide entrare una donna vecchia, la signora Smith seguita da una ragazza che aveva la testa bassa, indossava deigli shorts di jeans e una felpa bianca e teneva le mani in tasca.La ragazza entrò e uscì la signora Smith. Harry osservo la ragazza non appena alzò in capo: aveva i capelli blu notte come il cielo di notte nelle sere serene, la pelle bianca come la Luna e quando vide gli occhi per poco non cadde; le pupille erano nere come la pece e quando osservò le iridi per poco non cadde: erano rosse come il terreno di Venere. Continuava a ripetersi che era tinta e aveva le lenti colorate, era impossibile avere degli occhi e dei capelli così.
La ragazza dal canto suo era rimasta sbalordita quando alzando gli occhi vide Harry Edward Styles, componente degli One Direction.
La signora Mackenzie parlò "Signor Styles lei è Virgo Moon, ha sedici anni e Virgo lui è Harry Styles" guarda che so chi è vecchia vegera. A lei la signora Mackenzie non piaceva affatto, la trovava una persona falsa e manipolatrice.
"Bhe Harry, queste sono le carte per prendere Virgo come figlia" lui rise e appoggiò i gomiti alla scrivania della signora. "No signora, io non la voglio come figlia, se è vero ciò che dicono le voci e i giornali, ossia che questa ragazza sembra non parlare, sta da sola nella stanza e cose del genere, io voglio tirarla fuori di qua come amico, non voglio tirarla fuori di qui come figlia o sorella, la tiro fuori da qui perché ha sedici anni e deve vivere la vita. Verrà a abitare da me." Virgo era sbalordita: i giornali parlano di me? E oh dio, Harry Styles degli One Direction vuole farmi vivere? O porca miseria. D'altro canto la signora Mackenzie era shochata. "Ma, ma lei non può Signor Styles." Lui scosse la testa. "Certo che posso. Virgo, va a fare le valigie, oggi stesso uscirai da questo posto." Lei per la prima volta sorrise veramente e sembrava che il suo sorriso avesse illuminato un pò di più la stanza, ed era così.
Virgo corse nella sua stanza e si inginocchiò davanti alla gabbietta di Bet, la cricetina e la chiamò "Bet, Dio ce ne andiamo! E indovina chi mi tira fuori da qui?" Bet rispose in modo sarcastico "'Chi, Harry Styles?" La guardò e il sorriso che aveva la ragazza confermò "Cosa?! Harry Styles ti addotta?" Lei annuì felicissima. Appena uscirò da questo posto, proverò a parlare di più e comportarmi come una normale ragazza sedicenne, prometto.

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Virgo||Harry Styles
FantasyCosa succede quando una ragazza che non sa nulla di lei stessa, con un'amica guardiana viene adottata da uno dei cantanti piú famosi del mondo? Se questa ragazza avesse i capelli che vanno dall'azzurro al blu e gli occhi rossi e un potere che neanc...