Il mio domani. || Francesco Lachowski & Cara Delavingne||

Capitolo 3.

"Allora questa sera vuole venire a cena con me?" Mi chiese con un accenno di un sorriso.
"Solo se non farai troppo il galantuomo." Dissi ridendo.
"Okay allora te lo chiedo così: "vuoi venire a cena con me? Perche mi sono rotto di stare a casa"
Scoppiammo in una fragorosa risata.
"Va bene,a che ora?" Chiesi.
"Passo a prenderti io."
"Ma se nemmeno sai dove abito!"
"Abiti vicino a mia zia! Ieri pomeriggio ti ho vista affacciarti dalla finestra."
"Ormai sono pure perseguitata!" Dico cercando di sdrammatizzare.
Andai a casa a lavarmi e decisi di rilassarmi un po'. Mi veniva a prendere alle 21:30 e ancora erano le 19:30.
Uscì dal bagno alle 20:15 e inizia ad indossare l'intimo e asciugai i capelli. I miei capelli erano castano chiaro,quasi biondo.
Indossai un vestito lungo blu opaco,con i fianchi scoperti.
Sotto il vestito,non vedendosi le scarpe misi le Vans.
Non ero una ragazza da tacchi alti,lo ammetto. Il tempo di truccarmi e già suonò il campanello. Andai ad aprire e.. Beh! Non era niente male.
Jeans scuri,una camicia bianca e una giacca nera di pelle.
Il suoi capelli erano sempre perfetti.
Appena mi vide aprì la bocca.
"Complimenti Cara! Sei.. Elegantissima." Disse guardandomi dalla testa ai piedi.
"Oh no,ti sbagli!" Alzai il vestito e mostrai le mie scarpe. Lui iniziò a ridere e si dovette appoggiare al muro per non cadere.
"Si,okay! Hai ragione! Sei diversa da tutte le altre!"
"Andiamo! Faremo tardi" dissi io sorridendo.
"Andiamo con la mia moto,ho portato il casco,tieni."
Lo presi e lo misi. Appena salì sulla moto martimmo,andava veloce,e a me piaceva la velocità.
"Vado troppo veloce?" Chiese quasi urlando per il vento.
"No! Mi piace la velocità!"
"Perfetto bellezza!"
Arrivammo di fronte a un ristorante enorme,abbastanza lussuoso.
"Cazzo!" Urlai mettendo una mano sulla fronte.
"Che succede?" Chiese preoccupato.
"Ho dimenticato la borsa a casa!"
"Anche se te la portavi pagavo io" disse sorridendomi.
"Questo era ovvio! È solo che dentro c'erano le gomme da masticare,le prendo sempre dopo mangiare" dico cercando di non ridere ricordando la sua risposta di prima.
"Quindi tu ritieni ovvio che ti debba pagare la cena?" Chiede alzando un sopracciglio.
"Mi hai invitata tu o mi sbaglio?" Chiedo divertita.
"Entriamo prima che ti prendo a calci." Dice prendendomi per il braccio.
"O ma questa la voglio proprio vedere Lachowski." Dico entrando nel locale.
Appena entrai ci fu qualcosa,o meglio qualcuno che mi fermò.
"Guarda un po chi si rivedere."
"Alexander.." Dissi quasi sottovoce e guardandolo con gli occhi socchiusi.
"Stai già con un'altro?"
"Saranno pure cazzi miei non credi?"
"Sempre la solita troia."
"Sempre il solito coglione. Ora come vedi sono impegnata con il mio ragazzo,ciao." Dico prendendo Francisco per il braccio e dando una spallata a Alexander.
"Chi era? Non sapevo che stavamo già insieme."
"Il mio ex. No! Io e te non stiamo insieme."
"Ancora per poco."
Ordinammo e quando arrivarono le ordinazioni iniziammo a mangiare.
"Cosa vuoi che cambi?" Dice lui bevendo un po di birra.
"Sai cos'hai di buono?" Chiesi rispondendo con un'altra domanda.
"Cosa?" Chiese speranzoso.
"Sei buono solo fisicamente,sei un bel ragazzo, ma personalmente sei un coglione che si fa figo di fronte agli altri." Risposi sorridendo.
"E tu? Non pensi cosa possono pensare di te le persone?"
"Io sembra che ho diverse personalità,invece no,nessuno mi conosce davvero. Se una persona inizia a infastidirmi io lo tratto male,se mi tratta bene io la tratto bene. Ricordi il ragazzo di prima? È stato l'unico ragazzo che ho avuto in tutta la mia vita,pensavo di amarlo,ma lui non voleva conosce la mia personalità,lui voleva solo una cosa,e appena l'ho capito l'ho sparato a fanculo. Capisci? Dimostrami che mi amo e io ti potrò amare."
Dissi pentendomi delle ultime parole.
"Posso amarti,ma a modo mio." Fu l'unica cosa che disse.
"Se amare a modo tuo significa stare con me e quando non ci sono stare con le oche no,guarda meglio di no."
"Io ho amato una ragazza nel migliore dei modi,l'amavo,ma lei stava con me è nel frattempo con altri due ragazzi."
"Oh oh... Francisco Lachowski con delle corna in testa signori e signore." Dico ridendo.
"Posso amarti Cara?" Dice serio.
"Solo ad una condizione"
"Quale."
"Devi sapermi amare sul serio Lachowski."
"Lo farò Delevingne"
Sorridemmo e continuammo a mangiare.