Prima mi hai distrutto e poi ricostruito//Zayn Malik//

Capitolo 1

La sveglia suonò annunciandomi che il tanto "odiato" lunedì è già cominciato. La spensi e mi avviai in bagno, cominciando a togliermi il "pigiama", per me pigiama era una larga felpona del mio amato ex. Sospirai rumorosamente e scacciai via quei pensieri dalla mia stupida mente. Intanto finì di lavarmi e andai nella mia stanza per prendere qualcosa nel mio armadio. Come sempre indossai un maglioncino color pesca, dei jeans skinny con qualche strappo lungo le cosce e le Vans nere.
Presi la mia borsa, il cellulare con le cuffie e le chiavi, così uscì di casa. Uscì senza fare colazione, d'altronde non la faccio più da quando mi sono lasciata con il mio ex. Ho avuto momenti di depressione, non mangiavo mai, mi tagliavo e bevevo.  Adesso mi taglio solo e mangio solo a pranzo, infatti sono dimagrita molto negli ultimi tempi.
Mi diressi alla fermata del bus. Arrivai giusto in tempo.
Salì e, come ogni giorno, mi sedetti vicino a Samantha. 
Io: Hey Sam! La saluti con un bacio sulla guancia.
Sam: Nadyy come va? Cosa hai fatto ieri?
Mi salutò Sam e non prese tempo neanche per respirare che mi pose una domanda.
Io: niente di che...come ogni fine settimana risposi abbassando lo sguardo.
Sam: senti ciccia quante volte ti ho detto che devi andare avanti? Rifatti una nuova vita, come lui, anche se la sua non è proprio una nuova vita ma vabbeh non parliamone adesso.
Per lei era facile rifarsi una nuova vita, però se si sarebbe messa nei miei panni non so come riuscirebbe a controllare la situazione. Penso che dovrei raccontarvi tutto dato che (penso) vi state chiedendo che cosa sto blaterando, beh ora vi racconterò.
#flashback#
Avevo circa cinque anni e stavo giocando in camera a casa di mia zia.
Ad un certo punto zia mi chiamò da sotto.
Zia: Nadya!! Scendi! Abbiamo ospiti! Mi precipitai giù subito dopo aver sentito che avevamo degli ospiti.
Appena scesi vidi una signora davvero bella con un bambino che teneva per mano, lui aveva circa 6-7 anni. Era un bambino con dei capelli neri e degli occhi stupendi color caramello.
Zia: lei è Trisha mentre lui è suo figlio Zayn.
Tri: e quindi ti chiami Nadya! È un nome stupendo e anche tu sei bellissima.
Io: ehm...grazie sorrisi imbarazzata ed abbassai lo sguardo sulle mie ballerine.
Zia: va bene Nadya mentre io e Trisha prendiamo il caffé tu e Zayn andate a giocare nel giardino.
Io: va bene.
Sorrisi a Zayn e andammo in giardino a giocare a nascondino.
#fineflashback#
Da lì incominciò tutto. Fino ai 15 anni eravamo migliori amici, anche se ero cotta di lui dalle medie. Eravamo inseparabili, invincibili. A 15 anni ci confessammo il nostro amore e ci fidanzammo. Eravamo molto presi uno dall'altro. Poi a 16 ci lasciammo ed è lì che il mondo mi crollò addosso e quindi implorai i miei genitori di farmi andare a vivere in un appartamento tutto per me e loro accettarono. Per poco meno di un anno ero proprio caduta in depressione. Samantha e i ragazzi mi hanno dato tutto il loro supporto e hanno cercato di tirarmi fuori da quel vortice e diciamo che ci sono riusciti. L'unica pecca è che non riesco proprio ad andare avanti.
Arrivammo a scuola ed io e Samantha ci avvicinammo al gruppo di ragazzi, i miei migliori amici: Harry, Niall, Louis e Liam.
Li salutai tutti con un bacio sulla guancia non contando minimamente Zayn. Eh già purtroppo abbiamo anche migliori amici in comune quindi ci vediamo sempre e per di più andiamo anche tutti in classe insieme, facciamo il quinto.
Samantha e Liam erano intenzionati a baciarsi, ah già loro sono fidanzati da un anno.
Suonò la campanella e tutti entrarono nelle loro prospettive classi. E che anche questa giornata abbia inizio.
Entrando in classe c'erano già quasi i tutti e c'era un gran baccano. Come sempre ci sedemmo ai nostri posti: Samantha e Liam all'ultimo banco, io e Louis davanti a loro, davanti a noi Harry e Zayn e al primo banco Niall con un nostro compagno Ben.
Entrò il professore e il chiasso cessò in un secondo.
Prof: buongiorno ragazzi oggi spiegheremo.
Odio la matematica, faccio pena in quella materia.
Mentre il professore iniziò a spiegare,io e Louis stavamo pensando ad un piano per fare qualche scherzetto a qualcuno.
Lou: allora io ho questo palloncino pieno d'acqua, lo lancio dalla finestra in testa al professore ma dobbiamo aspettare che stia sotto la finestra di quella classe così penserà che glielo hanno lanciato loro. sorrise beffardamente mentre io ridacchiai.
Io: ok però attento a non farti vedere dal professore.
Lou: ma se starà lì giù non mi potrà vedere... rispose guardandomi con una faccia tipo "tu sei scema e io no"
Io: idiota io dico dal nostro professore! E feci la stessa faccia che prima fece lui.