Capitolo 4

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Eravamo in cucina seduti al tavolo uno difronte all'altro.
Io: quindi,di cosa vuoi parlare?
Gli chiesi torturandomi le mani con lo sguardo fisso su di esse.
Za: di tutto. Te l'ho già detto.
Io: bene
Mi guardò per un attimo confuso e poi abbassò lo sguardo.
Za: perché non mi hai fatto spiegare tutto,quel giorno?
Io: ma cazzo non c'era niente da spiegare, sai ho degli occhi e non mi ci è voluto tanto per capire che sei stato con lei! Gli urlai contro
Za:ma ora quella là ti ha detto tutta la verità! Fece anche rima ma non prestai molto attenzione a questo ma piuttosto pensai a come rispondere.
Io: infatti! Me l'ha detta ora! ORA!! Ti rendi conto di tutto quello che è successo fino ad ORA?
Lo guardai fisso negli occhi e lessi, nei suoi, tanto dolore, ma può essere che mi sbagliavo.
Za: e tu invece?
Io: io invece cosa?
Gli domandai confusa.
Za: perché non mi hai mai fatto spiegare? Se magari mi avresti dato la possibilità di farlo ancora tempo fa...
Scosse la testa sospirando.
Io: anche se mi avresti spiegato credi davvero che comunque mi sarei fidata di te? Mi conosci perfettamente bene e lo sai che non ti avrei creduto.
Torturai per l'ennesima volta le mie mani.
Za:lo so.
Sussurrò abbassando la testa.
Io: io sinceramente non so che fare o dire adesso...
Zayn alzò lo sguardo e mi guardò.
Za: facciamo una cosa: proviamo ad andare d'accordo, ritorniamo almeno amici. Ti va?
Mi guardò quasi supplichevole.
Annuì sorridendo appena.
Io: ok, va bene.
Za: perfetto
Mi fece l'occhiolino e io mi alzai.
Io: bene buonanotte, ormai si è fatto veramente tardi e io vado a dormire.
Gli sorrisi sinceramente.
Za:Sì, buonanotte
Mi sorrise di rimando e cercai di correre velocemente in camera di Safaa. Ma quest'ultima si ritrovò proprio dietro la parete e quindi andai addosso a lei e cademmo entrambe.
Za: ma cos'è stato quel rum-
Si bloccò appena ci vide una sopra l'altra.
Za: Ah Nadya, non sapevo che sei diventata lesbica e tu Safaa, non uscivi con quel tipo strano? Johnny?
Rise divertito aiutandomi ad alzarmi.
Io: Sì certo come no...sono andata addosso a lei perché stava origliando dietro la porta.
Za: cosa? E perché?
Le chiese guardandola e rimproverandola con lo sguardo. Saf: ehm...beh...i-io non stavo origliando. Sono solo scesa a...a prendere un bicchiere d'acqua, tutto qua. Che ne sapevo che stavate in cucina!
Si difese alzando le mani a mo di innocente.
Io: sisi va bene. Ora andiamo a dormire. Notte, di nuovo, Zayn.
Za: Buonanotte
Ci sorrise di nuovo.
Saf: Apparte il "Buonanotte fratellino", vorrei anche ricordarti che si chiama Josh!
La guardai confusa non capendo di cosa parla.
Za: e chi è Johnny?
La guardò confuso quanto me.
Saf:ho detto Josh!! J-O-S-H! Il mio fidanzato si chiama Josh!
Zayn sputò tutta la birra che aveva in bocca e la guardò storto.
Za: fidanzato? Come fidanzato? Tu fidanzata? Con uno? Ma sei piccola! E io non lo conosco neanche!
Iniziò a blaterare tra di sé, passandosi le mani nei capelli.
Mi avvicinai a lui e gli misi una mano sulla spalla cercando di tranquilizzarlo. Ormai conoscevo a perfezione quel ragazzo.
Io: Zayn...calmati, ne riparliamo domani quando avremo le menti pulite. Ora tutti a dormire, su! Buonanotte per la milionesima volta.
Appena tranquilizzai Zayn presi velocemente Safaa e la trascinai con me in camera sua, al piano di sopra.
Appena rinchiusi la porta alle mie spalle Safaa iniziò a farmi l'interrogatorio ma non me ne fregai e mi sdraiai sul gigantesco letto di Safaa.
Io: buonanotte Saf.
Sbadigliai e chiusi gli occhi, ero decisamente stanca.
Appena mi rilassai Safaa si buttò addosso a me.
Saf: nono aspetta! Noi due dobbiamo parlare!
Io: Ma dai, ho sonno! Parliamo domani!
Saf: no, ora!
Sospirò.
Io: fammi dormire dai. Sbuffai sbadigliando di nuovo.
Saf: eddai ho detto di no e lo sai che non mi arrendo mai e quindi sarai costretta a raccontarmi tutto.
Mi rispose con sufficienza, sicura di sé, ma che dico! Sicurissima di sé.
Io: bene allora sarò costretta ad andare da Zayn e dirgli che tu e John siete fidanzati da più di un mese e che lui ti ha già sverginata!
La guardai con ancora più sufficienza e feci per alzarmi ma lei mi bloccò dal braccio e mi buttò letteralmente sotto le coperte.
Saf: buonanotte tesoro, parliamo domani mattina, secondo me hai ragione.
Io: e te pareva...
Sapevamo entrambe che se Zayn  veniva a sapere tutte queste cose la ammazzava e poi faceva la stessa cosa con il suo fidanzato. Saf: comunque un piccolo dettaglio...
Sbuffai esausta.
Io: cosa c'è ancora?
Ridacchiai girandomi verso di lei.
Saf: si chiama Josh.
Non capì subito ma rielaborai tutto in un secondo e mi ricordai che anche io avevo chiamato il suo fidanzato John.
Annuì e mi rigirai di nuovo.
Così,piano piano, mi feci trasportare dai miei sogni.

Prima mi hai distrutto e poi ricostruito//Zayn Malik//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora