Black Widow:Agent of Shield

Capitolo 12:Il passato che torna a farci visita

Alessandria d'Eggitto-Egitto-2012
Il segnalatore che ho messo sul furgone degli agenti del Leviathan mi aveva condotto fino ad Alessandria d'Egitto ed adesso avrei dovuto attendere informazioni dallo S.H.I.E.L.D. che mi avrebbe riferito come comportarmi quindi andai a prendere una stanza in un albergo di lusso che avrei utilizzato come base per l'operazione.
Faceva caldissimo e ,nonostante vestissi un leggero abito bianco candido, fui costretta a prendere un the freddo nel bar dell'albergo dove mi servii un aitante ragazzetto dalla carnagione bruna che contrastava sul suo completo anch'esso bianco come la mia camicetta e i miei pantaloni di lino.
La mia suite era veramente un'incanto e mi sarebbe dispiaciuto non potermela godere ma d'altronde ero abituata ed a pensarci bene anche se ero stata in innumerevoli paesi potevo affermare di non averne mai visitato davvero nessuno anche perché la mia permanenza era scandita dalla preparazione e dal completamento della mia missione in seguito alla quale dovevo assolutamente allontanarmi il più possibile dandomi alla macchia fino all'incarico successivo ma con Clint ci eravamo sempre promessi un viaggio da soli in qualche isola sperduta che non eravamo mai riusciti a compiere.
Mi ero appena distesa sul letto quando il mio cellulare iniziò a squillare rompendo il silenzio che era calato tutto intorno a me....
«Agente Romanoff è arrivata a destinazione ?»
«Affermativo.»
«Adesso deve attendere che i nostri satelliti triangolino la posizione esatta e poi le comunicheremo la collocazione precisa della base di Leviathan.»
«Come dovrò agire una volta in posizione ?»
«Le disposizioni sono di raccogliere informazioni sugli obbiettivi di Leviathan e poi rendere inutilizzabili le armi chitauriane che hanno acquistato da quei criminali a Cuba.»
«Attendo informazioni.»
«Ricevuto agente Romanoff passo e chiudo.»
Da quando l'agente Coulson era stato ucciso da Loki Fury passava moltissimo tempo da solo lavorando su dei progetti segreti e lasciando il controllo delle operazioni in mano a Maria Hill che adesso era diventata il suo braccio destro e che si stava impegnando moltissimo per adempiere al meglio ai suoi doveri....ma Coulson mi sarebbe mancato moltissimo perché era l'anima dello S.H.I.E.L.D. e non sarebbe potuto essere rimpiazzato da niente e nessuno.
Delle ventate d'aria arroventata mi sferzavano il viso mentre ammiravo il paesaggio dalla mia terrazza quando un messaggio apparì sul mio telefono guastandomi il momento idilliaco.
Dieci minuti più tardi ero arrivata all'indirizzo che mi era stato indicato e scoprii che la base del Leviathan era un isolato magazzino isolato dall'aria abbandonata e con un'aurea misteriosa ad avvolgerlo completamente....all'interno era ancora peggio data la presenza di moltissimi container ricoperti da delle pesanti coltri di polvere e dalla nauseabondo odore di chiuso che martoriava l'olfatto di chi ci entrava in contatto.
Stranamente però apparte quello non sembrava esserci traccia del Leviathan quando ad un tratto la luce di un proiettore squarciò le tenebre andando ad infrangersi contro un telo bianco steso sulla parete in fondo.
«Compagna Natalia Alianovna Romanova pensavi davvero di riuscire a cogliere di sorpresa il Leviathan ?»
Non sapevo se rispondere a quello che molto probabilmente era un video registrato e quindi rimasi in silenzio.
«Siamo noi che ti abbiamo creato....Vedova Nera !»
A quelle parole un brivido mi salì lungo tutta la schiena.
«Ma adesso purtroppo credo che il tempo a tua disposizione sia giunto al termine compagna....Gloria all'URSS e all'Accademia !»
«Chi sei ?»
«Sono il tuo passato che torna a farti visita !»
La figura informe che mi stava condannando a morte smise di parlare e il proiettore si spense lasciandomi giusto il tempo di intravedere degli uomini in giacca e cravatta uscire dai container e poi il buio tornò ad avvolgermi nella sua stretta mortale.
Riuscivo a sentire il respiro di quelli che potevano essere dieci o al massimo quindici uomini ed erano tutti intorno a me pronti a colpirmi e ad uccidermi.
Mi arrivarono una serie di colpi che riuscii a schivare con un colpo di fortuna ma poi un pugno raggiunse la mia faccia tagliandomi il labbro e mandandomi a terra.
Pensai che l'unico modo che avevano per vedere al buio era quello di avere degli occhiali termici....li avrei dovuti avere anche io quindi appena riuscii a rialzarmi scansai il pugno di un agente e dopo avergli spezzato il collo gli rubai la sua attrezzatura che velocemente applicai sul mio viso.
Adesso riuscivo a vedere quelli che più che uomini sembravano minacciosi spettri di luce fosforescente e che purtroppo si stavano avvicinando velocemente a me.
Adesso che potevo vederli li assalii e con pochi minuti ripulii completamente la stanza che si illuminò repentinamente mostrandomi il massacro che avevo appena fatto....15 uomini io non sbaglio mai.
La stessa voce che avevo sentito prima balenò dal nulla apostrofando la mia schiacciante vittoria su Leviathan.
«Compagna Natalia Alianovna Romanova sinceramente mi aspettavo la tua vittoria e prendi questo scontro come un nostro modo di studiarti....»
Mi sembrava di avere già sentito quella voce ma non in questa vita.
«Chi sei ?»
Sapevo benissimo che non mi avrebbe risposto.
«Sono il tuo passato che torna a farti visita !»
E con quella enigmatica frase chiuse definitivamente la trasmissione lasciandomi sola con i miei pensieri.
«Pronto agente Romanoff la missione è andata a buon fine ?»
«Agente Hill diciamo che Leviathan mi ha teso una trappola ma ho eliminato tutti gli agenti ostili ed ho intrattenuto una conversazione con uno dei suoi dirigenti.»
«Ottimo lavoro agente Romanoff ma Fury ha chiesto esplicitamente il suo contributo per una missione molto delicata....»
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Anche questa puntata è giunta al termine e come potete ben vedere la questione di Leviathan ci accompagnerà ancora per molto molto tempo.....E nella prossima puntata ci aspetta l'incontro con un importantissimo personaggio del Marvel Cinematic Universe.Amici e amiche alla prossima.
Emilianored
P.S.:Non perdetevi la prossima puntata....