capitolo 10

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"C-ciao" ed ecco Nicole la balbuziente in atto "che c-ci fai qui?"
"Hey sono passato a vedere come stavi" mi sorrire facendomi quasi perdere I sensi da quanto era bello.
"N-non potevi mandare un messaggio? N-non ti aspettavo" indicai il mio pigiama "mi hai sorpreso" diventai rossa.
"Eh, lo so che dovevo avvertirti ma avendo rotto il mio telefono ho perso tutti numeri" chinò la testa per poi alzarla subito "mi dispiace che in queste settimane non mi sono fatto sentire ma avevo il telefono rotto, cosa che già ti ho detto, e poi sono andato una settimana dai miei nonni a Parigi, e poi.." stava iniziando a parlare a vanvera. Iniziai a sorridere come un ebete.

Allora non era scappato da me, e non aveva buttato nessun altro sotto.

Se gli sorridi ancora cosi come un ebete tra poco ti lancia I fiori che ti ha portato e scappa davvero. Fallo entrare che aspetti.

" ...e poi ho avuto molto da fare a lavoro" disse concludendo il suo racconto. Mi guardo prima stranito e poi si ricordo dei fiori.
"Ah, questi sono per te, hahaha quasi me ne dimenticavo, non sapendo quali fiori ti piacessero di più ho preso rose blu e rosse e qualche fiore bianco , e potrei anche spiegarti perché questi tre colori" continuo senza darmi il tempo di rispondere. Questa situazione era troppo divertente.

Fallo entrareeee, ma che stai aspettando, non posso essere il tuo cervello.

"Hahaha che ne dici di spiegarmi perché questi colori dentro casa visto che si congela fuori?" Dissi aprendo la porta al massimo per permettergli di entrare.

Entrò si levò la giacca di pelle e la mise all'attaccapanni, lo feci sistemare sul divano mentre andai a prendere un vaso per I fiori.

"Hai davvero una bella casa" mi urlo dal salone.

"Grazie" gli dissi tornando da lui. "Allora come mai questi tre colori?"

"Beh, è semplice, rosso come le tue labbra, bianche come la tua pelle e blu come I miei occhi" disse facendo un sorriso da mozzarmi il fiato.
Ecco ora sono bloccata come una statua.

Inizia a muoverti e ti prego non balbettare.

"Ah..g-grazie" stavo diventando rossa.

Cosa di NON BALBETTARE non hai capito?

Stupido cervello vorrei vedere te al mio posto.

"Prego" abbasso lo sguardo evidentemente si stava imbarazzando anche lui, "allora che hai fatto tu in questo tempo che non ci siamo visti?"

"Ho organizzato le cose per il mio compleanno a breve" dissi sedendomi su una poltrona. "Com'era Parigi?"

"Oh bellissima come sempre le luci, gli artisti, la Senna. Ma penso che tu ci sia stata no?" Disse guardandomi.
"Eehmm.. Io.." dissi
"Non ci sei mai stata? Davvero?" Disse incredulo.
"No, non ho avuto mai la possibilità" dissi alzando lo sguardo e incrociando I suoi occhi.
"Bene, allora ti invito io verrai con me, sempre se vuoi ovviamente" disse sorridendo. "Vorresti venire con me?"

Cosa diavolo sta succedendo? Cervello.. rispiegami cosa è appena successo.
Un ragazzo che sembra un dio greco mi ha appena invitato a Parigi. Solo noi. A Parigi.

"Certo che verrei, ma in queste settimane ho la festa" dissi dispiaciuta.
"Bene allora dopo la festa che ne dici?" Mi guardo speranzoso. " sarà il mio regalo di compleanno, sempre se mi inviterai alla festa"

"Certo che sei invitato" dico subito

Non ci credo. Andrò a Parigi.

-

Scegliemmo il film e nel frattempo preparai i popcorn.
Davide mi spiego più dettagliatamente quello che aveva fatto in queste settimane.

"allora tu ti sei divertita questa settimana?" mi chiede lui sendendosi vicino a me sul divano.
"Si io e la mia amica abbiamo organizzato per la festa" gli risposi "Sarà in maschera, in un locale in città che allestirá la mamma di un nostro amico"
"Bella una festa in maschera, ma quando sarà?" Disse avvicinandosi a me.
"Il giorno dopo carnevale, il tre marzo" mi sentivo super imbarazzata quindi feci partire il film.
"Ah ecco perché in maschera, bell'idea" si alzò per spegnere le luci e tornò vicino a me.
"Grazie" stavo diventando rossa, me lo sentivo.

Mi mise un braccio intorno alle spalle con la vecchissima scusa di sbadigliare.

Ora ero a fuoco sentivo il suo profumo troppo vicino, non capivo nulla del film che era iniziato oramai. Sentivo solo il cuore battere troppo velocemente.

"Hai un bel profumo" disse appoggiando le sue labbra sui miei capelli.

"Grazie" feci un respiro profondo quando la porta si spalanco.

"Amoreee di mammaaaaa, lo so ho fatto tardi ma ho portato la tua pizza preferitaaa" mia madre entro come suo solito buttando la borsa e il cappotto sull'attaccapanni.

"Davide?" Disse fermandosi di blocco e vedendo la scena di noi sul divano.

"Eemmh buonasera signora Caroleo" disse Davide alzandosi di scatto dal divano e allontanadosi il più possibile.

"O dio benedetto non chiamarmi cosi, primo signora fa tanto vecchia e secondo Caroleo è il cognome di Nicole non mio, chiamami Clara" disse mia madre posando l'enorme scatolo di pizza in cucina.

"Bene, Clara, allora io vado ci rivediamo in questi giorni" disse lui dirigendosi alla porta.

"Ma come non resti per cena?" Disse mia madre uscendo dall cucina.

"No, mi dispiace, magari la prossima volta"

Mi alzai dal divano e lo accompagnai alla porta.

"Posso riavere il tuo numero?" Mi disse sorridendo

"Dipende" gli feci un occhiolino e lo salutai.
Rimasi alla porta fino a quando non senti il portone del palazzo chiudersi.

Tornai in salotto e trovai mia madre sorridere come un ebete.

"Ho interrotto qualcosa? Potevi chiamarmi sarei venuta più tardi"

"Ma la finisci? Non hai interrotto niente"

"Le luci spente e voi sul divano mi fanno pensare altre cose"

"Pensi sbagliato cara mammina" andai in cucina e presi una fetta di pizza. Mandai un messaggio ad Adele con scritto che domani mattina avremmo dovuto vederci prima di scuola.

Tornai in salone rimisi il film dall'inizio, ma neanche sta volta riusci a capire granché, ero troppo immersa nei miei pensieri.

"Ma questi fiori?" Era appena finito il film e io stavo crollando quando mia madre mi urla nell'orecchio.

"Mamma ma che mi urli. Me li ha portati Davide" mi massaggiai l'orecchio.

"E come mai non hai tolto il bigliettino" il bigliettino?

Mi alzai dal divano e presi il biglietto dalle mani di mia madre.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 23, 2022 ⏰

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