Capitolo 6

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POV'S CAM
Sentì un tonfo ed entrai nella stanza dove trovai Lola svenuta e Benji piangere chiedendole perdono per quello che ha fatto, quindi devo supporre che le abbiaraccontato della della follia che mi ha fatto fare- Lola, Lola riprenditi su forza torna da noi- cercai di rianimarla e pian piano cominciò ad aprire gli occhi- Brava Lola ora vieni, siediti che ti porto un  bicchiere di acqua- dissi io in modo dolce, non era da me cosa mi sta facendo questa ragazza, tornando a noi Lola rifiutò il bicchiere d'acqua e corse dal padre- Papà non è colpa tua e poi li odiavo entrambi mi trattavano male, mi escludevano da tutto e non mi permettevano di avere amici quindi in un certo senso mi hai fatto un favore.- disse lei- Ma bimba mia ti ho fatto rimanere orfana di madre e sei stata chiusa in un cazzo di istituto senza che io potessi fare qualcosa.- le spiegò Benji ma lei lo fermò-In quel istituto ho scoperto la vera me, cioè una ragazza che ama fare a botte, sparare e tirare con l'arco quindi non è stato così male e io non odio ne te ne Cam .- così non ci vidi più e la baciai nonostante ci fosse suo padre, credo di essermi innamorato di lei ma d'altronde come si fa non amarla. Mentre la baciavo ho sentito le famose  farfalle nello stomaco ma nel mio caso era uno zoo.
POV'S LOLA
Mentre rassicuravo mio padre con parole che pensavo veramente Cam mi bació e sentì i bisonti che correvano inbizzarriti nel mio stomaco e allora capì che ne ero innamorata ma ad interrompere il nostro bacio fu mio padre, così Cam mi sussurro all' orecchio- Riprendiamo più tardi- ed io arrossi- Non credo proprio Cam- gli disse mio padre- Andiamo Benji non fare il geloso- disse Cam-Solo per stasera Lola starà con me così ci conosciamo meglio se permetti voglio passare del tempo con mia figlia- disse papà e non potei fare a meno di sorridere a quell'affermazione  - Cam che ne dici se domani  passiamo tutto il giorno insieme cosi accontento tui e due? - chiesi infine- Per me va bene però non urlarmi contro appena ti alzi- mi disse allora per stuzicarlo gli dissi-E tu non comportarti come se fossi un dio greco sceso in Terra- lui rise e poi diss-Ma se sono bello non è colpa mia-
-Cam sparisci prima che  ci ripensi-
-Ok, ciao piccola- mi saluta e poi mi ruba un bacio a stampo-Ladro- scherzo io, lui ride e mi lascia sola con mio padre.
Ci fu un momento di silenzio prima che papà cominciasse a parlare-Allora Lola come stai? - mi chiese-Bene papà e tu? -
-Ora che sei qui sono il criminale più felice del mondo! - e questa affermazione ci  fece ridere entrambi. Poi ii gli chiesi-Papà ma se io volessi far parte del tuo mondo me lo lasceresti fare? - lui mi guardò e poi sorrise-Ma certo bimba, tutto pur di averti con me di nuovo.- io gli saltai in braccio riempiendolo di baci sulle morbidissime guance-Grazie, grazie, grazieeeeeee! -
-E ora andiamo a mangiare che ho fame-disse papà
-Se hai la macchina posso guidare io? - chiesi speranzosa
-No-ci rimasi male-no perché ho la moto, non credo che tu la sappia guidare-  e così arrivammo dove avevo parcheggiato la MIA moto
-Che buon gusto che ha il proprietario di questa Ducati- disse mio padre
-Grazie-risposi io
-Vuoi dirmi che questa meraviglia è tua bimba mia? -chiese stupito- proprio così- risposi per poi prendere il casco e dire-Salta su che facciamo un giretto caro il mio papà- lui non se lo fece ripetere due volete che salì sulla mia moto e partimmo verso la spiaggia.

Perché proprio a me  ||Cameron DallasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora