~More than this~

66 3 0
                                    

E anche giovedì arrivò,Ben non mi disse niente tutto il giorno,voleva che la serata fosse una sorpresa.
La sera arrivò e Ben mi portò in un ristorante italiano che si trovava vicino al ponte di Brooklyn.
-Sei bellissima Claire!-
-Grazie Ben! Grazie anche per tutto quello che stai facendo...-
-Non sto facendo niente! Sei una persona speciale per me è non voglio vederti soffrire.-
In quel momento arrivò la cameriera,che ci prese le ordinazioni.
-Per me una pizza margherita,grazie - sorrisi io
-Per me invece un piatto di spaghetti al sugo con polpette!-
-Wow,non sapevo fossi così famelico! -
-Eh,io sono tutto da sfogliare!-
La cena andò avanti fra mille risate e dopo ciò decidemmo di fare una passeggiata.
Ci sedemmo in un parco dopo aver mangiato un gelato e iniziammo a parlare
-E ti ricordi del tuo primo fidanzatino?-
-Ah,si! Michael! Adoravo il suo ciuffo!Tu gli facevi sempre i dispetti!-
-Vuoi sapere il perché?-
-Sì dai!-
-Perché sono sempre stato segretamente innamorato di te. Lo sono anche adesso.-
Ci guardammo e in un lampo lui poggio' le sue labbra sulle mie. Mi staccai,abbassai la testa sul suo petto e dissi:
-No,non posso farlo...-
-Perché Claire? Ti ha lasciata in un modo balordo e tu lo ami ancora!-
-Sì,anche se è uno stronzo mi fa ancora battere il cuore... Scusami,si è fatto tardi andiamo a casa.-
-E noi?-
Lo accarezzai e dissi:-Ben,ci sono mille ragazze che sarebbero contente di vincere il tuo cuore. Io non sono una di quelle... insomma io ti considero il mio migliore amico,ti voglio un bene infinito ma non voglio espandere il nostro rapporto. Restiamo amici perfavore.-
-Come vuoi principessa - disse abbracciandomi .
---nella notte----
Mi svegliai pensando a quello che era successo:io amavo ancora Simon,e come se lo amavo! Mi facevano impazzire i suoi capelli biondi,i suoi occhi trasparenti...Aveva sbagliato,ma errare è umano...lo avevo cacciato via da me,dal mio cuore ma non ci ero riuscita del tutto. Lo avevo respinto al parco e perso per sempre.
Presi una decisione:la mattina dopo sarei partita e mi sarei trasferita per sempre in Francia.
La mattina dopo iniziai a preparare i bagagli.
-Ben,Dave io parto. Voglio trasferirmi in Francia.-
-Come in Francia! Sorellina sei impazzita? -
Gli spiegai le mie motivazioni e anche se a malincuore dovettero accettare. Ero irremovibile.
Presi le valigie,infilai le ultime cose dentro e poi arrivò il momento di salutarli.
-Abbi cura di te Harrison - disse Dave abbracciandomi - Fai la brava-
Poi venne il momento di Ben-Su Ben,non piangere o rendi le cose più difficili!-
-Non sto piangendo,ho solo qualcosa nell'occhio - disse sorridendo - Vienici a trovare!-
-Non preoccupatevi,verrò! Ciao ragazzi! Vi voglio bene!-
Li salutai con la mano e uscii di casa.
Chiamai Jodie col telefono pubblico
-Jodie mi trasferisco in Francia. Ho il volo fra meno di due ore-
-Ma come,io stavo per venire li a New York!Ma cosa fai resta lì!-
-Non posso restare,io ho cacciato,respinto Simon,che era anche venuto a cercarmi...non ho più possibilità-
-Ma tu non avevi chiuso con Simon?-
-Sì ma io lo amo! Non ci posso fare niente! È come se avesse conquistato un posto molto speciale nel mio cuore!-
-Claire non fare cazzate-
-Ci vediamo presto...ciao!-attaccai il telefono.
Presi un taxi,destinazione Francia.
Simon's POV
Il telefono squillo'
-Pronto?-
-Simon,sono Jodie!-
-Ti passo Jo...-
-No,no non è lui che voglio. Claire sta partendo per la Francia per sempre,si trasferirà lì!-
-Come in Francia?-
-Sì,per dimenticarti! Lei ti ama ancora!-
-Ma se mi ha...-
-Sì, ma si è resa conto di aver fatto una cazzata solo per orgoglio!-
-O mio Dio! Quando parte?-
-Fra meno di due ore!-
-Forse sono ancora in tempo,grazie sei un'amica!-
-Non perdere tempo corri all'aeroporto!-
Chiusi il telefono. Ero felice! Claire mi amava!!! Raccontai felicissimo l'accaduto a Nick,che noleggio' apposta un'auto.
-Quanto tempo abbiamo?-
-Circa un'ora!-
-Ma con questo traffico non ce la faremo mai!-
-Nick accelera! -
Claire's POV
Stavo quasi per oltrepassare la porta che mi avrebbe portato sulla pista quando udii quella voce. Simon. La gente si voltò.
-Claire! Ti amo!-
-Ti amo anche io principe!-
Correndo lo abbracciai.
-Scusa,scusa Simon!-dissi lacrimando
-No,non hai niente di cui scusarti. L'importante è stringerti ora qui,forte a me! Non partire!-
-No,ora che ti ho davanti non potrei farlo!-
-Vieni,torniamo a casa!-
-Ma non hai il tour?-
-No,no! Finito ieri!-
Risi e lo baciai,mentre il resto dell'aeroporto applaudiva.
Finalmente il MIO Simon!

Ordinary world Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora