Erano le sei di mattina, e anche se la sveglia sarebbe suonata un'ora dopo non riuscivo dormire. Ero in cucina e stavo preparando il caffè. Quella mattina faceva abbastanza freddo perciò presi la mia tazza di caffè mi a volsi in un plaid e andai sul divano, distesi le gambe e bevvi, nel silenzio più assoluto, il mio buon caffè italiano. Quando finii di bere il mio caffè , tornai nella mia stanza e ricontrollai tutte le mie sette valigie e i tre beauty. Poi presi delle foto mie e dei ragazzi e iniziai a guardarle seduta sul letto. Ad interrompermi
fu' la sveglia. Mi allungai verso il comodino e la spensi. Mi alzai e conservati le foto nel mio zaino. Uscii in corridoio, ma tutti dormivano ancora; perciò decisi di farmi una doccia calda.
Quando uscii dalla doccia il bagno era avvolto da un calore confortante. Mi avvolsi nell'asciugamano e mi pettinai i capelli bagnati.Ritornai in camera e scelsi dei vestiti comodi per il viaggio. Dei comodi pantaloni neri aderenti una maglietta a mezza manica bianca e un felpone nero, molto caldo. Mi le pantofole, tornai in bagno e asciugai i miei capelli color miele perfettamente mossi. Tornai giù per vedere se nel frattempo qualcuno si era svegliato e quando mi affacciai alla cucina trovai Brady e Stasy avvolti in un intenso bacio. Distolsi lo sguardo e quando finirono entrai in cucina facendo finta di tossire.
《Buongiorno!》disse Brady sorridendo.
《Buongiorno!》rispose squillante Stasy
《Allora...pronti?》 dissi guardandoli seri
《Sissignora》 dissero in coro, rizzandosi con la schiena.
《Manager!》dissi rivolgendomi a Brady
《Dimmi》disse lui trattenendo una risata
《A che ora si parte?》chiesi.
《Alle undici signora》rispose. Io scoppiai in una fragorosa risata.
《Stasii! Tu mi farai da stylist?》
《Sii!》 rispose saltellando e battendomi le mani.
《Bene, e non fate troppo i birichini voi due! Io farò amicizia con le altre, ma mi raccomando!》
《Non preoccuparti》 disse Brady
《Ah beh! Allora se lo dici tu stp tranquilla!》dissi sarcastica.
Brady fece finta di essefe offeso e poi si sedette al bancone della cucina mentre Stasy preparava la colazione.
《Ma...solo noi siamo svegli?》 chiesi
《Forse Bea è sveglia...ma non ne sono sicura》 disse Stasy
《Io vado su...》 dissi avviandomi per le scale.
Quando arrivai su passai davanti alla camera di Bea ed era socchiusa. Entrai e si stava vestendo.
《Buongiorno!》 dissi a basaa voce
《Ehi! Già vai?Mi mancherai tantissimo》 disse abbracciandomi
《Nono! Sono ancora le sette e mezza me ne vado per le 9.30/10》
《Ah...allora? Com'è andata la serata?》
《Bene...》risposi sospirando
《Cos'è successo?》 chiese sedendosi accanto a me
《Niente!》risposi
《Che avete fatto?》
《Mi ha portata nel bosco abbiamo visto un film, sai Read behind the lines?》
《Ah si!》
《Be' quello è il nostro film preferito, abbiamo ballato, passeggiato, mangiato un gelato e poi siamo tornati...》 dissi ripensando alla serata. In fin dei conti era stata una serata da sedicienni e sono stata io a doverlo baciare, altrimenti non l'avrebbe fatto.
《E...?》chiese Bea per sapere qualcosa in più.
《E cosa Bea? È andata così... e basta》 dissi un po' innervosita.
《Che succede?》chiese Bea. Mi sembrava preoccupata.
《Io... Non lo so è che...》stavo per dirle del bacio con Jace, ma non sapevo che fare. Mi misi le mani in faccia per un paio di secondi, cacciai via le lacrime e rialzai la testa, evitando di guardare Bea.
《Sabry?》chiese con una voce come per dire 'dimmi tutto ti ascolto'
《Bea ho paura》 confessai.
《Per cosa?》chiese ancora più preoccupata.
《Del tour! Di stare due mesi senza Leo, ma con i Ghosts》
《Capisco che ti mancherà...però insomma Sa i GHOSTS!!!!!!》
《Appunto! Non va bene!》
《Sabry o parli chiaro o inizio a sbraitare》 disse con un tono di voce un po' a più alto.
《Jace...mi ha baciata》 dissi in un sospiro con un tono di voce bassisimo,tanto che pensai che non mi avesse sentita.
《Ti...cosa?》chiese con una faccia incredula.
《Hai capito bene. E sarà imbarazzante. Abbiamo parlato però...》
《Ma dai! Tu ami Leo! Jace è solo il tuo idolo! Il nostro idolo!》
Ci ragionai un attimo e in effetti era così.
《Si è vero! Non so cosa mi sia preso. In fondo non lo conosco come persona, Leo invece si》
Bea mi abbracciò
《Vado da Leo》dissi
Entrai piano in camera di Leo e lui dormiva ancora.
Mi avvicinai a lui, lo presi per una spalla e iniziai a scuoterlo.
Dopo cinque secondi si svegliò
《Mmmh》 disse stropicciandosi gli occhi
《Buongiorno, dormiglione!》dissi sorridendo.
《Ma se sono le otto meno dieci!》disse guardando la sveglia e poi me
《Si...ma oggi...》
《Che succede oggi?》stavo per arrabbiarmi ma decisi di restare calma perchè si stava ancora svegliando.
《Ti perdono soltanto perchè non sei ancora del tutto sveglio!》
《Mh...grazie!?》disse con aria interrogativa
《Lo sai che sei antipatico appena sveglio?》dissi incrociando le braccia
《E tu lo sai che sei bellissima appena sveglia?》disse sorridendo
《Ecco...beh mi sono svegliata circa due ore fa' e mi sono fatta una doccia e non ho il pigiama, ma dei vestiti》
《Ah...non me ne ero accorto》 disse alzandosi a sedere sul bordo del letto.
《Alzati, la colazione é pronta e io tra un'ora e mezza me ne vado e ci rivediamo tra due mesi!》 dissi uscendo e sbattendo la porta alle mie spalle.
Mentre scendevo le scale sentii la porta aprirsi,poi dei passi dietro di me. Due braccia mi cinsero i fianchi e Leo mi diede un bacio sulla guancia.
《Buongiorno!》 disse sorrdente
Lo accarezzai sulla guancia, mi girai verso di lui che mi diede un bacio a stampo
《Ehi, non sulle scale!》 ci interruppe Fede
Ridacchiai con Leo e scendemmo le scale fino ad arrivare in cucina.
《Mh....vediamo cosa c'é?》 disse Leo rovistando nella dispensa. Prese un barattolo pieno di biscotti
《La signora Megghi's ah...》disse sospirando
Risi e presi un biscotto.
《So che parti》 disse lui rompendo il silenzio. Sorrisi non sapendo che dire.
《Come potrei dimenticarmene? Solo che appena sveglio ci metto un po' per capire dove sono e tutto il resto》 continuò prendendo il caffè da sopra al gas.
《Lo so》 dissi
《Due mesi senza te...chi mi terrà sulla buona strada? Insomma Bea e Fede staranno insieme no?》
《Ehi, non esistono solo Bea e Fede! Inizi la scuola tra qualche giorno, conoscerai nuova gente, ti farai nuovi amici, nuove amiche, nuovi nemici eccetera...》
《Praticamente una vita nuova, con i migliori amici di sempre...》
《Esattamente! Avrai molte ragazze ai piedi come al solito...》 dissi alzando gli occhi al cielo e ridacchiando per scogliere un po' la tensione.
《E se capito con gente sbagliata?》chiese con aria preoccupata
《Capita...tu chiamami e parlami...spero solo che non ci saranno complicazioni》dissi abbassando il tono di voce e distogliendo la sguardo da lui
《È strano...》disse lui, ma non capii cosa intendeva
《Cosa!?》 chiesi
《Noi siamo venuti dall'altra parte del mondo per stare con te e adesso tu ritorni dall'altra parte》disse sorridendo
《Ma solo per due mesi!》puntualizzai
《Che poi diventeranno tre e poi quattro e finirà che su dodici mesi ci vedremo solo due mesi, perchè quattro mesi il tour mondiale, poi dopo un mese te ne vai tre mesi per il tour americano poi altre cose in giro...》disse lui un po' scocciato
《Ma no dai! Vi porterò insieme! Non riuscirei a starvi lontana, lo sai》 dissi prendendogli la mano e accarezzandola.
《E la scuola? Sabrina abbiamo vite diverse, ormai》disse spostando la sua mano dalla mia. Non capivo perchè si era imbattuto um questa discussione prima della mia partenza.
《Ma dai, Leo! Siamo in America, te ne sei, non so...per caso accorto?》dissi alzando il tono di voce.
《Sabrina la scuola è importante》
《È importante un cavolo! Ti danno i corsi online che sono più facili da gestire e sei più libero, è uguale! Te lo dico perchè me li hanno dati e sono comodi per studiare. Difficili, ma comodi. Così puoi organizzarti meglio eccetera, se non mi vuoi appoggiare e non sei disposto a questo allora non so per quale motivo tu sia venuto qui! Sei qui solo perchè aspettavi un momento del genere per lasciarmi? Non so cosa tu abbia in mente, però se non mi vuoi appoggiare allora sei venuto qui, in questa casa a vivere con me, a fare la 'parte del mio ragazzo' per niente. Potevamo semplicemente lasciarci e continuare le nostre vite separati》 dissi, accorgendomi troppo tardi di star gridando e di aver detto delle cose orribili.
《Non dire così, io l'ho fatto per...》disse distogliendo lo sguardo e cercando intorno a lui una risposta.
《Ecco! Insomma stiamo solo da un anno insieme, mi sembrava esagerato questo gesto, ma come la solita cretina che sono ci ho creduto》 dissi alzandomi e mentre stavo per uscire dalla cucina
《Per te!》gridò Leo 《Per noi!》
《Leo, smettila!》 dissi in preda al nervosismo
《Sabrina, è vero! Solo sai come sono fatto, ci tengo alla scuola e tengo a te...》
《Già, ma se devi scegliere, scegli la scuola. E per me va bene, perchè magari un giorno ci lasceremo e se non avrai fatto la scuola per me, beh non andrà bene; solo che potresti saltare qualche giorno di scuola, se ti manco veramente tanto》 dissi guardandolo, sicura, negli occhi.
《Mi mancherai, magari nel week-end ti posso raggiungere》
disse con un mezzo sorriso
《Certo!Ti amo, mi mancherai tantissimo!》dissi correndogli in contro e abbracciandolo forte.
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Per caso
RandomSabrina un ragazza italiana di sedici anni,con il sogno di diventare una grande cantante non è mai stata appoggiata dalla propria famiglia. Un giorno durante il viaggio che ha sempre sognato,andare a New York,si troverà a litigare per l'ennesim...