The Book ; ashton irwin

Chapter 4 |Alone|

Freddo.
Aprii velocemente gli occhi; ero su un letto in una piccola stanza.
Aveva quattro letti posti agli angoli.
Supposi fosse la camera dei ragazzi. Al centro c'era un'enorme tappeto bordeaux e di fronte ad esso la finestra...aperta.
Corsi a chiuderla.
Stavo letteralmente congelando.
Vagai ancora con lo sguardo per la stanza finchè la porta non si aprì.
-Ti sei svegliata Bella Addormentata- Il rosso mi guardó sorridendo.
Arrossii per poi schiaffeggiarmi mentalmente.
"Cristo Ariana controllati"
Stupida vocina del cazzo.
-Ti ho portato una cioccolata calda,ti va?- Calum mi porse una tazza fumante che presi subito senza esitazione. Amo la cioccolata calda.
-Grazie-
I ragazzi si sedettero e mi guardarono.
-Allora-
Smisi di bere la cioccolata e poggiai la tazza sul comó vicino al letto.
-Allora cosa?-
-Racconta...racconta la tua storia-
-Si,giusto...-
Raccontai loro di tutto.
Partendo dalla biblioteca, alle strane pagine del libro,della vecchia e scorbutica signora, di Liam e di mamma e dello strano dolore al petto.
-Il resto lo sapete-
Li guardai e accennai un sorriso.
-Questa è stata in assoluto la storia piú assurda che io abbia mai sentito- Calum mi guardó sconvolto e poi ridacchió.
Alla risata si aggiunsero gli altri tre ragazzi.
-Voi, voi non mi credete?-
Smisero di ridere e si voltarono verso di me.
Luke sembró voler dire qualcosa, ma richiuse subito la bocca.
Era un no.
Arrabbiata e delusa scesi dal letto. Misi in fretta e furia gli stivaletti e aprii la porta di scatto.
Non avevo intensione di stare un minuto di più lí dentro.
-Ariana aspetta!-
Riconobbi la voce di Ashton.
Mi girai verso di lui e lo fulminai con gli occhi.
Sbattei con forza la porta e corsi via da quella casa.
Odiavo non essere creduta, conoscevo quei ragazzi da cosí poco, ma pensavo comunque di potermi fidare di loro. Evidentemente mi sbagliavo.
Mi sedetti sull'erba.
Singhiozzai e incominciai a piangere.
Ero così sola.
Volevo solo tornare a casa.