N.A. :Questa è in assoluto la mia prima storia. Spero che possa piacere , lasciate magari ,se vi va, un commentino per farmi capire se è gradita o meno. Se dovesse piacere pubblicherò un capitolo ogni settimana, anche se oggi troverete già il capitolo successivo. Questa storia si legge accompagnata da una canzone che vi lascerò scritta a inizio capitolo. Per questo non ho trovato niente che potesse aver dei riferimenti , ma ve ne lascio, comunque, una che come sound credo possa andare. Grazie e buona lettura.
Dishwalla - Angels or Devils
Tutto buio, tutto spento. La ragazza dagli occhi castani si alzò. Silenziosa , nella penombra della piccola stanza. Ricordi di una notte passata. Non rimembrava il suo nome. Ne ricordava solo il profumo, l'essenza. Quel giorno ,come del resto tutti i giorni, non aveva voglia di far granché. Si fece una doccia e rimase seminuda come suo solito. Quei boxer, quella camminata, quei capelli tagliati un po' troppo corti, quel modo di fare non la rendevano per niente femminile, ma lei era così. Stava bene con se stessa. Affascinante nel suo genere, molti l'avrebbero descritta come un angelo dalle ali nere, persa nel suo continuo concedersi a stupide notti di fuoco. Non era una ragazza che chiedeva molto. Solo un po' di pace, di tranquillità. Molto riservata nelle sue cose. Nessuna aveva mai avuto l'opportunità di comprenderla. Era un essere quasi impossibile, irraggiungibile;
Si lasciò cadere nell'unica sedia intorno al sobrio tavolo. Viveva da sola oramai da tempo e fondamentalmente non chiedeva di meglio. L'unica cosa che realmente desiderava , era rincontrare la ragazza dai capelli color oro. Bastò una sola notte per imprimerla nella sua memoria. Stese lì, guardando il soffitto , ricordando ancora quegli occhi che l'avevano ammaliata. Ripensare a quella notte le fece venir solo brividi, ma non brividi di paura, bensì brividi di piacere. Quei brividi che ti scuotono da testa a piedi;
Dopo un paio di minuti tornò alla realtà. Preparò e bevve il suo solito cappuccino accompagnato da un buon libro e dalla fedele sigaretta. Amava la lettura. Quella piccola casa ne era piena zeppa. Ma quel giorno non riusciva proprio a concentrarsi su niente. L'unico pensiero fisso era lei.
Avete presente quando incontrate una persona per strada e senza sapere il perchè, vi rimane impressa?
A lei era capitata la stessa cosa, ma quella notte la rese ancora più difficile da cancellare dalla memoria;
Decise di alzarsi e vestirsi, rimaner ancora a casa l'avrebbe fatta diventar pazza.
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Come se fosse vero.
RomanceDue ragazze diverse tra loro. Due storie, due mondi. Tutto si intreccia, tutto si unisce nella complementarità del diverso.