N.A.: Mi scuso fortemente per il grande ritardo nell'aggiornamento della storia ,ma a volte mancano davvero le idee e la voglia di continuare una qualsiasi storia. Spero di ritornare a scrivere e ,con un po' di fortuna, pure a completarla del tutto.
La musica era particolarmente assordante, quasi insopportabile per le sue povere orecchie. Erano oramai quattro ore che era chiusa dentro quel pub. Chiusa dietro un bancone, a servire cocktail. Era ,diciamo, l'unico lavoro che riuscisse a far bene o che non lasciasse, causa poca voglia di alzarsi la mattina. E poi era un ottimo modo per rimorchiare più ragazze possibili. Quella sera ne conobbe una. Davvero una bella ragazza , molto simile ad Amy. Quella grande somiglianza la spinse a scambiare qualche parola con la nuova conoscenza. Benché fosse passato davvero molto tempo dall'ultima volta che vide la bionda, non smise nemmeno un attimo di abitare nei suoi sogni più nascosti, quelli di cui non si parla mai.
-" Ciao." Le disse ridendo.
"Potrei avere un LongIsland?" Continuò ridendo con la ragazza che aveva affianco.
Julie posò quasi con noncuranza il telefono vicino il bancone , apprestandosi a preparare il cocktail.
-"Sei nuova?" Chiese sempre la bionda.
-"Si." Rispose Julie concentrata nella preparazione.
-"Bel tatuaggio! Cosa significa?"
Julie alzò gli occhi dal bicchiere , la guardò e subito dopo rivolse lo sguardo al proprio braccio, dove si trovava un grosso tatuaggio raffigurante una geisha.
-"È semplicemente una geisha. Non ha nessun significato."
-"Non intendo quella... Dicevo la scritta... La scritta che hai li sul petto"
Julie scostó leggermente la canotta mettendo in bella vista la grossa scritta.
-"Je suis Solitude... Io sono la solitudine."
-"Uuh interessante. Allora, piacere ,Solitudine." Disse la bionda sorridendo.
-"Il piacere è mio." Rispose Julie con lo stesso sorriso.
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Come se fosse vero.
RomanceDue ragazze diverse tra loro. Due storie, due mondi. Tutto si intreccia, tutto si unisce nella complementarità del diverso.
