CAPITOLO 2

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Ad un tratto sentii chiamare il mio nome, "Soop" intonò mia madre, "scendi in cucina"! Così senza rispondere mi catapultai al piano inferiore. "Che succede?" Chiesi, "Ci ha invitato Jake, il vicino di casa, a pranzo fuori...con Harvey e sua sorella Christy", "Di a tua sorella di prepararsi". Rimasi quasi pietrificata, andare a pranzo?, tutti insieme?...così all'improvviso poi, mi sentivo strana e particolarmente agitata. Era tanto che non parlavo con la famiglia Styles, specialmente con Harvey...insomma l'ultima volta era stata tre se non quattro anni fa. Risalii velocemente in camera per Poi rimanere impalata a fissare l'armadio, indecisa su cosa indossare per rendermi presentabile.
***
Passarono 20 minuti e avevo deciso di indossare un paio di jeans stretti neri, abbinati ad una camicia rossa; con sotto le solite all star bianche e nere. Non feci in tempo a finire di truccarmi che suonò il citofono...erano loro, ciò significa che dovevo sbrigarmi, così finii velocemente di mettere la matita nera all'interno dell'occhio e chiusi il beauty-case. Cloe era già pronta da un pezzo, e mi fissava con un sorrisetto sulle labbra. "Come mai sei tanto nervosa?", "per caso ti interessa Harvey?" concluse la sua ipotesi con una risata. "Ma come ti salta in mente, di pensare una cosa del genere? Forza basta dire sciocchezze ci stanno aspettando".
Era la solita piccola impicciona, Cloe ha 4 anni meno di me, è bionda occhi azzurri, un po' bassina per la sua età... Ci chiamano -Le sorelle diverse-, insomma lei è il mio opposto, a parte le solite caratteristiche estetiche, abbiamo anche gusti diversi. A me piace ascoltare la musica pop, detesto il rep, vado matta per i dolci, e un po' meno per i secondi piatti. Lei invece ama il rep, detesta i dolci, e adora i secondi piatti. Non so proprio come facciano ad essere sorelle, due persone così diverse. In qualunque caso vado abbastanza d'accordo con lei, a parte qualche solito litigio, fra sorelle comuni. Usciamo finalmente di casa e saliamo in macchina per metterci in coda dopo di loro; avevamo davanti un Mercedes nero decappottabile, che al momento aveva il tettuccio aperto, grazie al quale si potevano ammirare i bellissimi sedili rossi di pelle. Da quando li conoscevo il signor styles non aveva mantenuto la stessa macchina per più di un mese, ciò mi fece pensare che avrebbe cambiato a breve anche quella. Arrivammo a ristorante e cominciava a salirmi l'ansia, mi sembrava di esserci già stata, anche se non ricordavo esattamente quando... Mentre cercavo di ricordare, qualcuno mi picchiettò la spalla così mi girai, "Come sei cresciuta, come stai ?" Mi chiese il signor Styles, "bene" risposi, mentre avevo messo gli occhi su Harvey, che mi stava fissando. Non era cambiato molto, aveva il suo solito fascino...alto, capelli neri, occhi verdi e un sorriso che ti toglie il fiato; si avvicinò intonando un piccolo "Ciao" seguito da un sorriso, che ricambiai immediatamente. Ad un tratto mentre ci fissavamo il signor Jake ci invitò ad entrare e a prendere posto in un tavolo all'angolo di una grande sala.
Ehilà gente come state?!, non so se vi interessa molto la storia che sto scrivendo, ma vb. spero che andando avanti sarete più coinvolti nel leggerla, un bacio-Sop- ❤️

Troppi ricordi in un solo postoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora