CAPITOLO 1

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Melody's pov

Stavo passeggiando tranquillamente sulla spiaggia di Los Angeles insieme a Destyni e i due ragazzi conosciuti poco più di un mese fa. Ero intenta a guardare le onde quando mi accorsi di tre ragazzi che facevano surf. All'inizio non capii chi fossero, ma non li riconobbi nemmeno dopo.

Ebbi giusto il tempo di guardare avanti, che inciampai su qualcosa. Uno zaino con sopra disegnata una tavola da surf e lo stemma di una squadra di calcio.
Mi maledii per non aver fatto attenzione, e imprecai contro me stessa.

"Hey tu, cosa stai facendo?"
Mi voltai di scatto scorgendola figura di un ragazzo dai capelli castani, e dagli occhi color ghiaccio.

"S-scusa, sono inciampata, non l'ho fatto di proposito. Perdonami."
Dissi con lo sguardo basso.
Il mio problema era che durante una conversazione, soprattutto quando ero in imbarazzo, non sapevo tenere gli occhi fissi sulla persona davanti a me. Cercavo di guardare in ogni direzione possibile, ma mai negli occhi della persona che avevo davanti.

"Pensavo volessi rubarmi lo zaino." Disse ridendo il ragazzo davanti a me.
Alzai lo sguardo giusto un secondo e intravidi i suoi occhi, color oceano. O ghiaccio. Era difficile capirlo.

"Oh no no. Stavo solo camminando ed ero sovrappensiero e non mi sono accorta dello zaino." Ribadii.

"Comunque piacere sono Louis." Disse tendendo la mano verso di me.

"P-piacere, sono Melody." Dissi imbarazzata.

"Gran bel nome." Rispose sorridendo. "Bene, adesso vado. Ci si vede." Disse mentre andava via.

"Senti Louis." Si fermò e si girò verso di me. "Ti va una birra? Stiamo dando una festa a casa mia, mi farebbe piacere se venissi."

"Oh non posso, mi aspettano gli altri."

"Fai venire anche loro, c'è da divertirsi!" Sorrisi mentre cercavo di essere tranquilla il più possibile.

"Beh magari un salto lo facciamo." Rispose sorridendo e andò verso i suoi amici per chiedergli di venire. Non si fecero pregare e subito dopo eravamo già sulla strada per andare a casa mia.

"Allora Melody.. come mai da queste parti?" Mi chiese.

"Oh beh.. veramente sono in vacanza, veniamo ogni estate qui. Abbiamo una piccola villetta a qualche metro dal mare. Sai è molto carina." Spiegai. "Tu invece come mai da queste parti?"

"Io abito qui, durante l'anno torno a New York per studiare, sai università. Ma del resto in estate o per le vacanza di Natale vengo sempre qui."

"Oh fantastico." Risposi sorridendo. "Bene visto? Siamo arrivati."

Non potevo farea meno di fissarlo, i suoi occhi.. Erano così pieni di energia e di speranza. Ma speranza in cosa?

"Melody, ciao tesoro!" Mi risvegliò dai miei pensieri Annabeth, la migliore amica di mia madre.

"Oh ciao Annabeth, gran bella festa vero?"

"Si c'è tanta gente, e questi chi sono?"

"Oh beh loro sono Louis e.." sbadata! Non mi ero nemmeno presentata ai due ragazzi!

"Siamo Harry e Niall, buonasera signora!" Mi assecondò il ragazzo di nome Harry.

"Non chiamarmi signora! Non sono sposata." Disse Annabeth ridendo e contagiando anche noi.
"Vado a prendere delle birre, intanto voi aspettatemi la vicino il fuoco." Disse Liam e intanto noi già ci stavamo avviando verso esso.
Ci sademmo su dei grandi tronchi, attorno al fuoco. Era una bella serata, una di quelle perfette in cui poter ammirare le stelle. Erano infinite, ed erano bellissime.

"Allora Melody" si avvicinò Louis "parlami un po di te." Sorrise guardandomi.

"Non c'è molto da dire, sono al secondo anno di università e studio legge, mi piacerebbe diventare un avvocato un giorno." Dissi spensierata, mi sarebbe davvero piaciuto diventarlo. "E tu invece? Raccontami un po."

"Frequento il quarto anno di università e studio ingegneria."

"Tutto qui?"

"Si, beh.. che vorresti sapere?"

"I tuoi hobby, sogni, progetti per il futuro."

"Mi piacerebbe un giorno poter aiutare le persone senza tetto, quello che non hanno nemmeno il pane o l'acqua per vivere." Oh. "Vorrei un giorno poter aprire una casa di cura tutta mia per dare accoglienza ai più poveri e non farli sentire abbandonati."

Restia senza parole. Davvero, non era cosa di tutti i giorni sentir dire da un ragazzo una roba simile. Mi piace come pensiero, molto altruista.

"Grandioso, davvero stupendo!" Sorrisi a mia volta. "E quando ritorni a New York?"

"Tra quindici giorni." Rimasi un po delusa. Pensavo rimanesse un po di più.

"Io tra un mese ritorno in California." Abbassò lo sguardo e non appena arrivò Liam con le birre, ne bevve un sorso e si girò a guardarmi.

"Penso che Liam abbia una votta per te." Mi disse ridendo.

"Oh no. Lui pensa di piacermi, ma in verità non sa che io non sono il suo tipo."

"Tu sei il tipo che piace a tutti."

"Non mi importadi piacere a tutti, mi basta soltanto essere importante per una sola persona." Risposi guardandolo fisso negli occhi. Era bello, davvero bello.

Dopo qualche altra ora passata a chiacchierare, si era fatta sera e i ragazzi dovevano andare via. Un po mi dispiaceva.

"Beh io vado Melody." Mi salutò con la mano.

"È stato un piacere. Ci vediamo presto.."

"Ci vediamo presto!" Rispose Louis mentre già era sulla strada di ritorno.

Era simpatico e bello, bello da morire. Mi sarebbe piaciuto rivederlo. Lo speravo davvero.

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