un incontro è poi..

7

Mi concentrai sul film e non al ragazzo figo che avevo di fianco, ok la devo smettere e solo che sono agitata e quando lo sono e perché deve succedere qualcosa di brutto..
Ma verso metà film mi ero già calmata, in tanto però non ci stavo capendo niente anche se era molto bello, mi piacciono troppo gli effetti speciali e per questo che guardo più che volentieri questi film che quelli noiosi d'amore...
Comunque il film era finito si accesero le luci e io balzai subito in piedi
"fantastico,andiamo?" Ma non mi è uscita come una domanda più come un obbligo, infatti eli si mise a ridere anche perché sapeva il motivo
"Certo andiamo."
"Angioletto schiappa già via da me"
Per un Millesimo di secondo avevo sperato che non mi parlasse e che uscissi tranquilla senza incontrarlo poi da nessuna parte, ma invece..
"Non scappo da te se vedi e finito il film, e poi non chiamarmi angioletto il mio nome è violetta.." gli e lo dissi alzando la voce perché mi ero già incamminata per uscire
"Aggressiva angioletto dovresti tenere a bada i tuoi nervi"
Mi disse mentre ridacchiava ma io era già all'uscita fregandomene totalmente di cosa avesse detto.
"Angioletto" disse ridendo     
"Eli smettila" 
"Andiamo e divertente "
Un po ha ragione e alla fine risi anch'io con lei.    
Usciamo dal cinema e ci dirigiamo verso il mec a prenderci un milkeshake e poi tornammo a casa perché ormai erano le sei passate
Entrai in casa
"Sono tornata!!"                  
"Ciao tesoro, giusto in tempo per la cena"  
" che fortuna"
Mi Sedetti a tavola  dove c'era già mio papà e mia sorella
"Ciao"
"Ciao" risposero in coro
Iniziammo a mangiare mamma aveva preparato la pasta con i funghi... io odio i funghi... Blee...
"Tesoro"
"Si"
"Io e tuo papà andiamo via una settimana per lavoro ci porteremo dietro anche Clara "
"Fantastico Dove andiamo"
" Mi dispiace ma tu starai qua ti devo ricordare che non sei stata un angioletto e poi soppratutto ti devi rimetterti in pari " cosa??... questa è cattiveria pura dovrei stare qui da sola.. e adesso anche lei con sto angioletto..
" ma..." Non mi fece neanche parlare
" niente ma è deciso, starai qua la scuola e più importante è poi hai appena iniziato"
" Sì come no" la scuola e importate bla bla bla quante volte lo sentita ma nenache andassi male
"Violetta" urla mia mamma
"Ho capito starò qua" uff... finito di mangiare andai in camera e mi stesi sul letto.. d'altronde avrò la casa tutta per me... adesso che ci penso non sarà poi così male..
Scesi dal letto con il sorriso in faccia e andai a cambiarmi e struccarmi per poi rimettermi sul letto a guardare un po di tv stasera c'era xfactor e non me lo sarei perso per nulla al mondo.
Finito andai a dormire...
Mi svegliai sempre con lo stesso assordante rumore della sveglia che indicava che dovevo andare a scuola, oggi era venerdì e domani finiva la mia prima settimana di scuola.. fantastico.. gli ultimi giorni sono stati tranquilli ho stretto tanto con alice e ho iniziato a conoscere un po tutti o quasi.
Con Damian oltre a farmi l'occhiolino in corridoio non faceva altro, e non chiedetemi il perché ma almeno non mi parlava e per mia fortuna se non mi parlava non mi chiamava angioletto, anche in classe stava tranquillo anche se alice mi diceva che era sempre il più casinista e che li sembrava strano in questo periodo ma non è che mi importava molto,
Anche se ci continuo a pensare non so perché ma sembra così misterioso..
Una cosa mi dava fastidio la sua ragazza ... la strega continuava a gurdarmi male e non solo lei ma anche le sue amichette, ma che vogliono quelle..
Ma adesso bando alle cance, era ora di alzarsi.
Entrai subito in bagno a farmi una doccia, oggi mi sentivo sporca infatti stetti li più del dovuto, come sempre.. si stava bene li dentro, ma ovviamente dovevo uscire, perciò presi coraggio e riandai nella mia stanza per cambiarmi.
Optai per dei jeans strappati un maglioncino bianco e le conversa, poi misi il fondotinta anche perché avevo due occhiaie grandi quanto i crateri sulla luna, e poi un po di mascara, asciugai i capelli e mi feci una treccia lunga che mi ricadeva davanti, adesso ero pronta mi doveva venire solo la voglia ma sapevo che tanto non sarebbe successo mai percio presi lo stesso lo zaino e andai giù in cucina a fare colazione e alla fine a prendere l autobus
All'entrata della scuola mi aspettava alice
"Ciao alice"
"Ciao , domani e sabato" disse tutta euforica
"si, lo so" e un giorno come un altro, solo che non c'è scuola
"sei pronta? "  sono un po' lenta a capire alcune volte       
"per cosa? "
"come per cosa, andiamoo... domani c'è la festa a casa di nash"
"che?? non lo sapevo, e poi non mi hanno invitato"
"be ti invito io perciò tu vieni, non puoi lasciarmi sola"
"come fai a invitarmi tu? "
"be vedii... io... ci abito " lo disse quasi timorosa perché sa che nash e il migliore amico di Damian e che io non lo sopporto tanto, però non è che mo per questo odi tutti quelli che li stanno attorno.
"quindi sei sua sorella? "
"sorellastra mia mamma si è sposata con suo papà quando io avevo dieci anni "
"wow,  perché non me lo hai detto?"
"be non è che vado molto d'accordo con nash, si ci parliamo ma niente di che, forse per questo,  e poi lui non vuole che lo vado in giro a dire."
"capisco" be in realtà non molto, perché io con mia sorella vado molto d'accordo, ma posso provarci, non è bello quando qualcuno ti ignora...
" quindi... Verrai? " in realtà non ho molta voglia di andare ad una festa ma sarà divertente perciò ...
"si "
"fantastico, che ne dici se vieni da me al pomeriggio e ci prepariamo in sieme, poi magari dormi da me così stai apposto? "  aveva tipo preparato già tutto il programma delle cose da fare
"va bene" ma si ormai, è poi i miei partono domani mattina perciò non avrei avuto il passaggio così è più vantaggioso
Suonó la campanella e entrammo subito in classe..

Ciao a tutti 

Eccomi con un nuovo capito
Spero che vi piaccia
E scusate per eventuali errori
Nel prossimo capitolo ci sarà la festa che succedera?? Andrà bene come spera la nostra violetta..

Un bacione e alla prossima.