un incontro è poi..

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drin.. drin..drin..

"mmm che diavolo" allungai la mano e presi il telefono per spegnere subito la sveglia erano le sei di mattina, non ero più abituata volevo stare dormire, ma mi feci coraggio e mi alzai andando subito in bagno con gli occhi chiusi però perché ero troppo stanca anche per aprirli per vedere dove andavo, infatti andai a sbattere contro la porta

"aaa-ahia che male, bene adesso andrò a scuola con un livido in fronte" dissi ridendo poi entrai e mi buttai subito in doccia, la doccia al mattino era un rivitalizzante per me mi faceva svegliare e rilassare cosi non riuscivo mai a togliermi da li pero oggi feci uno sforzo,uscita mi asciugai mettendomi l'accappatoio e tornando in camera, alla fine ieri sera non sono riuscita a scegliere molto per quando riguarda i vestiti, decisi di stare sul leggero jeans e camicetta lunga con le ballerine, meno male che almeno la cartella era pronta si non sono la tipa che porta la borsa tutta figa, di borse c'è ne ho solo due una elegantissima messa solo una volta ad un matrimonio e quella piccola, mi truccai leggera matita e mascara presi la cartella e scesi in salotto a fare colazione mia mamma aveva preparato di tutto e di più, ma io optai per i soliti cereali con il latte,finito erano le sette e qualche minuto a un quarto avevo il pullman che mi avrebbe portato nelle vicinanze della scuola cosi usci subito e andai alla fermata, arrivò subito puntuale cosi mi sedetti e mi misi le cuffie, quando arrivammo alla mia fermata scesi e camminai per cinque minuti per arrivare davanti i cancelli della scuola era piena di ragazzi e ragazze tutti in gruppetti, tolsi le cuffie feci un profondo respiro ed entri, forse era una cosa mia ma sembrava che tutti mi osservassero be avranno capito che ero nuova, andai fregandomene al mio armadietto misi alcuni libri e la cartella tenetti quelli che avrei avuto le prime due ore, a quanto pare ogni suono della campanella fai in tempo ad andarli a prendere tranquillamente, la campanella suonò cosi chiusi l'armadietto e cercai la classe fortuna per me lo trovata subito, la prof era già in classe ma non c'era quasi nessuno solo tre o quattro persone

andai subito da lei

"buongiorno"

"buongiorno"

"lei deve essere la nuova alunna"

" si esatto" e li diedi un foglio che il preside mi aveva detto di consegnare

"benvenuta!! si troverà bene qui"

"certamente" dissi educatamente ma non potevo esserne sicura, ma chissà

"la metterò vicino ad Alice"

"va bene" senti una voce da dietro

"qui" a quanto pare deve essere una di quelle secchione e già in classe, andai a sedermi di fianco a lei

"ciao piacere violetta"

"piacere alice" ad un tratto entrarono tutti mi girai eravamo in tanti in classe a quanto pare quasi una trentina li guardai uno a uno erano tutti ragazzi e ragazze normali tranne gli ultimi che entrarono i cosiddetti fighettoni quelli che si credevano importanti, c'era una ragazza addirittura con la minigonna la pancia di fuori e i tacchi,era una di quelle che si voleva far notare ad ogni costo,poi dietro di lei entrarono dei ragazzi uno mi colpi  e mi soffermai su di lui

wow era fant... oddio... ma è... quello con qui mi sono scontrata, non ci credo, nella stessa classe..

"non e per te "

"cosa??" mi fece tornare alla realtà

"il ragazzo che guardi non e per te "

" e chi lo vuole è un idiota"

" lo conosci??"

"no per niente " dissi velocemente rimettendomi a guardarlo, veniva verso di me in realtà stava andando al banco dietro di me ma quando si avvicino non riusci a trattenermi e cosi li feci uno sgambetto