il mondo mi gira attorno senza fermarsi, i momenti passano.. gli attimi diventano eternità.
è come un insieme di cerchi che ti circonda ma non ti avvolgono, è come una coperta che ti sfiora ogni tanto ma non osa toccarti.
essere ma non essere, vivere ma non vivere.
sembra che tutto ti ruoti contro, sembra anche che tu sia impassibile a tutto, ma ogni singola parola ogni minimo movimento ti penetra e non dia più via di scampo.
vorresti scappare rinchiuderti dentro una bolla e guardare tutti da lontano.
ma sento che il tempo mi crolli addosso, sento che se sparissi ora a nessuno importerrebe nulla.
ogni mattina mi alzo mi chiudo dentro alla mia maschera e cammino a testa alta sulle strade, ma nessuno sa veramente che succede, non si immaginano nemmeno quanto dolore e solitudine invade il mio cuore, soffro anch'io non sono fatta mi marmo.
i ricordi mi uccidono dentro, tutte le immagini scattate con i miei occhi sono impressi nel mio cervello, mi girano attorno come trottole.
esplodo a volte ma nessuno capisce, nessuno capisce quando le lacrime colano come un fiume in piena, nessuno comprende quanto soffro, nessuno sa come sono fatta davvero dentro, dicono tutti di conoscermi ma conoscono solo il mio nome.
le lacrime scendono uno a uno contenenti un ricordo, un ricordo che ti brucia la pelle, un momento che non torna indietro, scivolano come lava incandescente; altre sono come un treno, sfrecciano e non si fermano più.
siamo tutti diamanti altri che luccicano più di altri, alcuni totalmente spenti, altri che hanno sempre bisogno del sole se no si trasformano anch'essi.
altri che vorrebbero un diamante, altri che lo hanno già ma non riconosco il vero valore di esso.
mi vedono nelle strade mi sorridono, ma io non voglio un sorriso, vorrei solo qualcuno che mi regali un soffio di vita, qualcuno che mi stia affianco come potrei stargli io, lo giuro.
una buona anima che mi rispetta, mi protega come lo farei.
una mano che ti viene in contro ogni volta che hai bisogno, anche quando non ne hai.
un raggio di luce tra tutti i tunnel bui, un margine di speranza tra tutti.
qualcuno per cui rischiare che rischierebbe anche per te.
ma ogni volta che hai bisogno sei sempre sola, rinchiusa in quel angolo della stanza, con le gambe accovacciata tra le tue braccia, pensando cosa avrai mai fatto di male per meritare tutto questo.
quale brutto scherzo della natura è la solitudine, ti devasta e non lascia tracce, ti marcisce dentro e non rimane più nulla, ne di bello ne di brutto, e alla fine ti abitui a contare solo sulle tue forze, non avere bisogno di nessuno quando cadi, perchè ormai sai che potrai aspettare tutto il tempo del mondo ma nessuno arriverà, mai, e non puoi fare altro che rialzarti da sola, perchè è quello che hai sempre fatto.