Chi é Erwin?

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Entrai nella stanza e il vuoto intorno alla sua scrivania.
Di solito era circondato da gente che gli urlava contro, ma non oggi.
Tolsi quello stupore dalla mia mente e mi diressi da lui fermandomi dalla parte opposta della scrivania.
"Questo é il rapporto dell' ultima missione" misi una pila di scartoffie sul lato destro, "Questi sono i risultati" misi un foglio al centro, "e queste le lettere di condoglianze da firmare" continuai posando una montagna di fogli sulla sinistra.
Lo guardai negli occhi e mi parve distratto da qualcosa come un senso colpa che gli sfiorava la mente "Erwin?" dissi dubbioso, ma lui non si volto "Erwin mi ascolti?!" feci il giro della scrivania ma lui non fece nulla, allora gli mollai una sberla in pieno volto, così voltò il viso e mi guardò "si può sapere che ti succede o bisogna farsene una questione di stato?!" alzai la voce.
Non mi fece manco finire che subito rispose"Non ce la faccio più... Levi" abbassò di nuovo lo sguardo sulle lettere da firmare "non resisto".
La rabbia mi pervase il corpo, gli diedi un  schiaffo e lo strattona avvicinandolo a me dal colletto "Io ho perso i miei più cari amici per inseguire i tuoi ideali e ora? Ora vuoi dirmi che rinunci? Non te lo permetterò Erwin! Non dopo tutto questo! Io credo in te e ci ho sempre creduto, quindi vedi di alzare il culo e di ripagare le vite degli uomini, che come me, credono e sperano che il mondo che Tu ci hai promesso arriverà!"
Ci fu silenzio e con uno scatto che nemmeno io capí, Erwin mi strinse in un abbraccio a se e appoggiò il viso sul mio petto.

Restammo li a pregare che quel momento non finisse mai, che i nostri cuori pieni di rabbia e terrore continuassero a battere insieme.
Poi il silenzio si interruppe "Levi, io é da tanto che penso a una persona in quel modo..." non capí cosa intendeva o almeno feci finta di non capire, "...ho bisogno di te" continuò.
Arrossí a quella affermazione "Erwin io ho capito cosa intendi, ma... Non poss.."il cuore iniziò a battermi all'impazzata, mi guardò con un viso così dolce che quasi mi sciolsi quando sussurrò "Ti prego"

Da quell'istante il nostro mondo così fragile si sgretolò in un mucchietto di ceneri... Tutto ciò che desideravano era davanti ai nostri occhi.

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