Mirrored ~ La specchiata

Lo Specchio

Lo specchio è il più utile ed inutile arredo al mondo. Estremamente indispensabile quando al mattino sei talmente impresentabile da dover dedicare più di un'ora ad osservare la tua orribile figura prima di vincere con una truppa di forcine l'indomabile cespuglio di ricci annodati. Ma in teoria lo specchio dovrebbe essere pressoché inutile. Suvvia, tutti si ostinano a ricordare su facebook, instagram e perfino nelle frasi dei cioccolatini "non è l'aspetto esteriore che conta ma ciò che hai dentro"... un mucchio di stronzate. Chi è che non si è mai basato sull'aspetto esteriore? A chi non è mai capitato di giudicare qualcuno dall'apparenza , di schernirlo per le imperfezioni ed i difetti fisici?
Sì a tutti, assolutamente a tutti. Ma inutile, nessuno vuole ammettere che ciò che ci mostra lo specchio è importante o addirittura necessario quanto un condizionatore il 15 di Agosto.
Passiamo la vita ad osservarci, a correggere i difetti con il trucco per convincere la massa della nostra bellezza e troviamo ogni piccola imperfezione per abbassare la nostra autostima a livelli critici. Soffriamo perché non abbiamo il corpo ideale, la nostra immagine del profilo non è piena di like e commenti e la gente non ti riempie di apprezzamenti ogni dieci minuti. Oppure siamo l'opposto, vanitosi e fieri di noi stessi con l'unica preoccupazione di apparire sempre più belli e perfetti esagerando in pose contorte e sorrisi finti come le fantomatiche cure dimagranti super efficaci in televisione.
In poche parole, lo specchio è il nostro migliore amico per la vita...
E se non riflettesse ciò che noi vediamo? Se il nobile scopo di questo oggetto fosse quello di mostrare la parte più intima di noi stessi al mondo? Un po' come il ritratto di Dorian Gray, una sorta di lente d'ingrandimento dell'anima che ne svela i difetti e le cattiverie.
Magari così la gente si renderebbe conto che ci sono cose più importanti dei brufoli da coprire.
Sarebbe meraviglioso potersi render conto del comportamento di una persona dal solo esterno, guardarla e sapere che è falsa ed invidiosa semplicemente notando il colore della pelle e la quantità di pustole sul volto. Oppure capire quanto essa sia egoista dalla piccola statura. Insomma se i miei occhi potessero vedere questo invece della plasticità di un corpo perfetto?
E mentre pensavo a tutto questo avvolta dalle coperte e nella penombra della mia camera, cominciai a dormire di un sonno profondo e a sognare di un mondo fatto di giustizia e buon senso, come piaceva a me, senza accorgermi che qualcosa stava cambiando...