Capitolo 34

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Andai al piano superiore. Aprii l'armadio e presi le mie cose. Avevo sempre li le cose di quando avevo 14 anni (perche da piccola andavo spesso a dormire da Stash quando i miei non c'erano e ogni volta mi scordavo qualcosa) cioè prima erano a Napoli, ma hanno traslocato e si sono portati dietro anche le mie cose, si vede che mi aspettavano.. questo mi fa piacere.

Presi le mie cose e un pigiama di Stash.

Andai da Antonio lo presi, lo spogliai e lo portai a fare il bagno con me.
Riempii la vasca di schiuma e entrai con Antonio.

Io: Bello mio! Presto la tua sorellina sará a casa.

Antonio faceva dei versetti strani, come se mi volesse parlare.

Finito il bagno mi asciugai, misi ad Antonio una tutina gialla, lo allattai e lo feci addormentare.

M: Vieni è pronto.
Io: Arrivo.

Un profumino alletante arrivava dalla cucina..
Io: Mmmm che profumo
M: Ho fatto l'arrosto. Vieni siediti.
Io: Grazie.
M: Ma quel pigiamino li è del mio amore.. ti sta benissimo.
Io: Volevo averlo vicino.

Assaggiai l'arrosto era veramente buono.
M: Com'è?
Io: Squisito! Mamma miiij.
M: Che parl u napoletano. Solo i napulentani de napule possono parlarlo bene come mia. Hahaha
Io: Hahahaahaha
M: Benvenuta tra noi!

Io e TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora